
[lid] Giovedì (14 marzo 2024), il Defense Innovation Accelerator for the North Atlantic (DIANA) della NATO ha annunciato un’importante espansione della sua rete transatlantica di siti di accelerazione e centri di test.

La rete di DIANA comprenderà ora 23 siti di accelerazione (da 11) e 182 centri di test (da 90) in 28 paesi alleati, aumentando la capacità di DIANA di supportare gli innovatori di tutta l’Alleanza mentre sviluppano le loro tecnologie.
Giovedì, rivolgendosi ai media presso la sede della NATO, il Segretario generale Jens Stoltenberg ha accolto con favore l’aggiunta di nuovi siti. “Si concentreranno sulla risoluzione di alcune delle nostre più grandi sfide in materia di difesa e sicurezza e sul miglioramento del nostro vantaggio tecnologico in aree che vanno dall’intelligenza artificiale e dal cyber, al 5G, all’ipersonico e ai sistemi autonomi”, ha affermato.
Gli acceleratori affiliati a DIANA forniscono formazione, finanziamenti e consulenza commerciale di livello mondiale ai beneficiari del programma, mentre la rete di centri di test fornisce l’accesso a strutture di test all’avanguardia.
“Parte della forza di DIANA è la nostra rete transatlantica unica di centri di talento e leader dell’innovazione che lavorano verso uno scopo comune”, ha affermato il professor Deeph Chana, amministratore delegato di DIANA. “L’ampiezza e la diversità dei partner nella rete DIANA accelereranno lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni innovative per la difesa, la sicurezza e la pace”.
Lo scorso novembre, 44 aziende sono state scelte tra oltre 1.300 candidati per aderire al programma di accelerazione di DIANA. Il gruppo di innovatori è stato selezionato per affrontare sfide specifiche sulla resilienza energetica, sul rilevamento e sulla sorveglianza sottomarina e sulla condivisione sicura delle informazioni. Le 44 aziende stanno attualmente seguendo un programma dettagliato fornito dai cinque siti di accelerazione pilota, sviluppando al contempo le soluzioni tecnologiche proposte per le sfide identificate. DIANA sta inoltre mediando i collegamenti con il più ampio ecosistema dell’innovazione alleata, compresi investitori e utenti finali.
DIANA è stata fondata nel 2022 per garantire che la NATO sfrutti il ??meglio dell’innovazione nel duplice uso per la difesa e la sicurezza transatlantica. DIANA fornisce alle aziende le risorse, le reti e la guida per sviluppare tecnologie approfondite per risolvere sfide critiche in materia di difesa e sicurezza, dall’operare in ambienti negati alla lotta alle minacce alla nostra resilienza collettiva.
Gli acceleratori e i centri di test sono elementi affiliati alla rete DIANA e sono stati nominati dalla loro nazione d’origine. Nuovi siti nella rete entreranno in funzione nei prossimi mesi.