
(AGENPARL) – gio 14 marzo 2024 *SOCIALE *
*I ragazzi del Cas “Villa Viviana” a lezione di educazione stradale con la
Polizia municipale di Figline e Incisa *
*Focus sulla sicurezza degli utenti della strada. Prossimo step: percorso
formativo per il conseguimento del “patentino” *
*PALAZZO COMUNALE, 14 MARZO 2024* – A lezione di educazione stradale con la
Polizia municipale. È l’ulteriore capitolo del “Progetto Migranti”,
promosso dal Comune di Figline e Incisa Valdarno sin dal 2015 per
promuovere l’inclusione degli ospiti del Cas “Villa Viviana” nel tessuto
territoriale locale attraverso incontri, eventi, occasioni di scambio,
piccole manutenzioni a servizio della comunità (ad esempio, in
collaborazione con Figline Calcio e Auser).
Nelle scorse settimane, infatti, i 43 ospiti del Cas hanno seguito una
lezione di sicurezza stradale a cura della Polizia municipale di Figline e
Incisa Valdarno, con un focus sui comportamenti da tenere in qualità di
utenti della strada. Il percorso formativo proseguirà anche nelle prossime
settimane quando la Polizia municipale fornirà agli ospiti del Cas delle
brochure multilingue, realizzate grazie all’ausilio del mediatore culturale
di “Villa Viviana”.
“L’obiettivo – spiega il vicecomandante Sarri, che ha sviluppato il
progetto– è quello di fornire ai ragazzi indicazioni utili per comprendere
quali sono i comportamenti da tenere su strada, in qualità di pedoni,
ciclisti e potenziali conducenti di veicoli, dal monopattino elettrico fino
alle auto. Proprio per questo motivo, oltre alle guide sulla sicurezza
stradale e in accordo con il Cas, non appena le competenze linguistiche lo
consentiranno, abbiamo intenzione di proseguire il percorso formativo con
la prospettiva di arrivare al conseguimento della patente AM, il cosiddetto
patentino”.
“Ringrazio la Polizia municipale per aver messo a disposizione il proprio
tempo per le attività formative non solo nelle scuole del territorio, dove
sono in corso lezioni che vedono coinvolti 375 alunni, ma anche al Cas. Si
tratta di un segnale di grande sensibilità che va ben oltre lo spirito di
servizio, perché impegna il nostro personale in attività di prevenzione, in
modo da evitare che comportamenti scorretti possano generare pericolo per
gli altri utenti della strada e sanzioni per chi li applica”, commenta
l’assessora alla Polizia municipale, Elena Cencetti-. Una pratica che è
stata vista in maniera particolarmente positiva anche nell’ultimo incontro
in Prefettura, dedicata all’analisi dei sinistri nell’area metropolitana,
durante la quale è emerso che a commettere infrazioni sono per lo più
anziani e stranieri. Un dato che non solo ci spinge a continuare sulla
strada della formazione ma che dimostra, come sottolineato anche in sede di
incontro dalla Prefetta stessa, la bontà di questa nuova progettualità
formativa”.
“Come Amministrazione comunale crediamo molto nel valore della formazione,
anche come mezzo per promuovere l’inclusione sociale – prosegue la sindaca
Mugnai-. Ed è proprio per questo motivo che abbiamo accolto con molto
piacere la proposta della nostra Polizia municipale, e in particolare del
vicecomandante Sarri, di avviare questo percorso di educazione e sicurezza
stradale, perché rappresenta per questi ragazzi il primo approccio
normativo al nuovo contesto in cui vivono. Si tratta di una nuova tappa del
progetto Migranti che, dopo la collaborazione dell’associazionismo
territoriale in attività di socializzazione, svago e manutenzioni, vede ora
impegnati i ragazzi nell’acquisizione di nuove conoscenze, che saranno
senz’altro utili nella vita quotidiana”.
“Così come succede nelle scuole del territorio – conclude il comandante
Belardi – l’approccio che utilizziamo è quello di educare a come si sta in
sicurezza su strada, in modo da formare i cittadini in chiave preventiva
anziché intervenire in chiave sanzionatoria. Un’opportunità per formare i
cittadini grandi e piccini e fornire loro gli strumenti per orientarsi e
comprendere quali sono le normative vigenti sul territorio ma anche quali
sono i compiti della Polizia municipale, alla quale è possibile rivolgersi
per questioni attinenti al territorio comunale”.
Comunicazione Istituzionale
Comune Figline e Incisa Valdarno