
(AGENPARL) – gio 14 marzo 2024 *AVV. CHIACCHIO A RADIO MARTE: “PER LE INTERVISTE NEGATE DE LAURENTIIS
RISCHIA SOLO UNA MULTA. IL NAPOLO FA BENE A RICORRERE CONTRO LA
PARTECIPAZIONE DELLA JUVE AL MONDIALE”*
*“Il comportamento di De Laurentiis ha dato adito a valutazioni
evidentemente negative da parte della Lega; ci sono delle condizioni
contrattuali, sotto questo profilo, molto stringenti. Le società, infatti,
incassando sostanziosi importi dalla Lega per i contratti televisivi *– ha
riferito l’avvocato ed esperto di diritto sportivo a *Radio Marte* nel
corso di *Forza Napoli Sempre* -, *devono rispettare le clausole
soprattutto per ciò che concerne le interviste prima e dopo la partita, la
dove previste. Quindi se è stato avviato un procedimento e se saranno
inflitte sanzioni a carico del Napoli è evidentemente perché qualcuna delle
condizioni contrattuali, secondo la Lega, è stata violata. Naturalmente il
Napoli potrà contestare la dove dovesse essere inflitta una sanzione di
natura economico finanziaria. Analogo procedimento si verifica in Europa.
Se è vero che per le gare di Champions le società incassano ragguardevoli
somme è chiaro che le società devono rispettare i contratti e le condizioni
in essi inserite. Ora il presidente del Napoli potrà far valere la ragione
da lui evidenziata ma sotto un profilo etico ritengo sia prevedibile come
andrà a finire il procedimento disciplinare anche se il Napoli si potrà
difendere nelle sedi opportune. In merito alla questione della
qualificazione della Juventus al Mondiale per Club io penso che se il
Napoli impugnerà la decisione dell’Uefa sia legittimo. Il Napoli può e deve
impugnare tale decisione perché ognuno deve far valere le proprie ragioni
essendo gli interessi in ballo, soprattutto finanziari, notevolissimi. Un
incarico del genere lo accetterei. Naturalmente dipenderebbe anche dalla
società che me lo proporrebbe. Ma è un incarico da accettare perché il
risultato è di notevole valore. In passato, infatti, ho accettato incarichi
anche più difficili, riuscendo ad ottenere i risultati che mi ero
prefisso. In merito, poi, ad un’eventuale condotta violenta del presidente
De Laurentiis nei confronti del cameraman, io ritengo che non sia stata
tale perché non ha arrecato nessun danno. Più che violenta io parlerei di
reazione inopportuna o scomposta” *
*CICCIO GRAZIANI A RADIO MARTE: “A MILANO E’ DIFFICILE MA IL NAPOLI DEVE
PUNTARE AL QUINTO POSTO, ULTIMO OBIETTIVO STAGIONALE”*
“*Cosa c’è rimasto di questa stagione del Napoli? Tanta amarezza. Anche
l’eliminazione dalla Champions è un evento che pesa. Ora *– ha detto l’ex
campione del mondo e opinionista a *Radio Marte* nel corso di *Forza Napoli
Sempre* -*quello che c’è rimasto è l’inseguimento all’eventuale 5° posto.
E’ stato sicuramente un campionato non all’altezza delle prospettive e dei
desideri dei tifosi napoletani. Non penso che martedì sia stato Cubarsì a
non far toccare palla a Osimhen ma il fatto che nell’espressione del gioco
del Napoli il nigeriano ha avuto poche opportunità. E, in quelle poche
opportunità, Osimhen si è anche procurato un calcio di rigore. A tal
proposito ricordo come noi italiani massacriamo gli arbitri e la moviola
mentre in Europa accadono questi episodi che se succedessero da noi
scoppierebbe la rivoluzione. Nonostante le leggi siano uguali per tutti, la
documentazione della sala VAR è unificata a tutte le federazioni europee,
non si capisce perché gli arbitri, nelle Coppe, sono molto più permissivi
dei nostri. Tant’è che in Europa noi italiani siamo tacciati di essere
troppo fiscali perché concediamo il 50% dei rigori in più rispetto agli
altri. In Inghilterra, per esempio, ci sono delle situazioni che da noi se
non le vai ad attenzionare ti fanno smettere di arbitrare. Per loro invece
è normale. Il VAR interviene solo in rari casi particolari altrimenti non
intervengono.* *Il 5° posto è l’unico obiettivo rimasto al Napoli e quindi
tutte le forze le devi indirizzare li. Non sarà facile perché davanti ci
sono delle squadre che devi battere. Per esempio il Napoli ha il Bologna,
la Roma e l’Atalanta in casa e queste partite le devi vincere altrimenti il
5 posto te lo scordi. E non sono partite semplici. Certo giocarle al
Maradona potrebbe essere un vantaggio. Domenica sera, contro l’Inter, è
chiaro che il Napoli è sfavorito se vedi la competitività delle due
squadre. È anche vero, però, che in una partita può succedere di tutto.
Bisogna calcolare che in un match ci sono episodi, momenti, che bisogna
saper gestire. Non è scritto da nessuna parte che il Napoli non possa
vincere questa partita”. *
*DARIO MARCOLIN A RADIO MARTE: “INTER-NAPOLI SFIDA TRA DELUSE DALLA
CHAMPIONS. GLI AZZURRI HANNO LE QUALITA’ PER USCIRNE INDENNI”*
*“Inter-Napoli è la sfida tra le due deluse dalla Champions*- ha detto
l’ex azzurro e opinionista Dazn, nel corso di *Marte Sport Live* in
onda su *Radio
Marte*- *ma è una partita che comunque il Napoli sa come affrontare, se
torna a giocare come sa. Non penso che l’Inter sia demoralizzata dal ko con
l’Atletico Madrid, perché è uscita ai calci di rigore e la prestazione l’ha
fatta anche ieri . Ci vuole sicuramente il miglior Napoli per fare punti.
Può vincere? In assoluto il Napoli di quest’anno fa fatica, però nei valori
tecnici ha la possibilità di fare il blitz. In linea generale quest’anno la
squadra azzurra ha suonato la musica dello scorso anno raramente. Per
vincere ci vuole la giocata di Kvaratskhelia. Tra Inter e Napoli non ci
sono i 31 punti ufficiali, anche se l’Inter si è mostrata chiaramente più
forte soprattutto sotto l’aspetto mentale. La squadra di Inzaghi ha
cominciato a vincere senza regalare niente a nessuno; il Napoli nel partire
male ha regalato la qualità dell’anno precedente. L’eliminazione dalla
Champions non ha tolto certezze all’Inter, per cui penso che a Milano il
Napoli ritroverà la solita squadra che è solida in difesa e che attacca con
sei uomini. Il Napoli l’anno scorso era abituato a difendere attaccando
quindi per percentuale gli avversari li trovavi poco nella propria metà
campo. Quest’anno non attaccando nello stesso modo si ritrova spesso a fare
più fase difensiva, ma subisce perché nel Dna del Napoli c’è quello di
avere sempre il pallone tra i piedi. Cambi di formazione a Milano? Per me
il Napoli forte sempre negli undici migliori, quindi se c’è qualcosa da
cambiare penso che si limiterà a 2-3 elementi”*
*ENRICO FEDELE A RADIO MARTE: “PER VINCERE A MILANO SERVE UN MEZZO
MIRACOLO. DE LAURENTIIS AFFIDI IL RILANCIO A UN DIRIGENTE CON PIENI POTERI”*
*Non penso che il Napoli troverà un’Inter scoraggiata ma eventualmente
arrabbiata. I nerazzurri sono usciti dalla Champions perché hanno giocato
con una certa sufficienza, senza quella rabbia e quell’aggressività che li
hanno contraddistinti. Al di là di tutto *- ha detto il dirigente, nel
corso di *Marte Sport Live* in onda su *Radio Marte*- *è il Napoli che non
offre garanzie, per questo dico che per vincere a Milano serve un mezzo
miracolo. Troveremo sazia l’Inter? Non saprei, lo spero ma non credo,
tenendo conto che gli azzurri sono usciti dalla Champions contro la scuola
calcio del Barcellona e non contro una squadra imbattibile. Il futuro del
Napoli può essere di nuovo positivo se De Laurentiis riuscirà a mettere da
parte l’egocentrismo per tornare a fare solo il presidente. È chiaro che,
senza discussioni, bisognerebbe affidare da subito la ricostruzione ad un
uomo di campo, a un dirigente sportivo che abbia peso e autonomia. Io
assolvo il presidente perché ha portato lo scudetto, però ora ha toccato il
fondo. Gli consiglio, anche a difesa dei suoi soldi visto che il patrimonio
del Napoli si è ridotto del 20-30% dopo questa stagione, di affidare a
dirigenti competenti, ripeto, il rilancio. Deve riconoscere che ha
sbagliato, se continua con quest’opera di egocentrismo invece continuerà a
sbagliare. La speranza del Napoli, per le prossime 10 gare, è quella di
agganciare il quinto posto, contando in un posto Champions supplementare
per l’Italia”*
*FULVIO MARRUCCO A RADIO MARTE: “IL NAPOLI SBAGLIA A NON INVESTIRE SUI
GIOVANI. PER LA RINCORSA CHAMPIONS NON SONO OTTIMISTA”*
“*La Roma, la Fiorentina, l’Atalanta, sono squadre che investono tanto sui
giovani, poi ci sono club come il Napoli in cui il settore giovanile è una
piaga “dovuta” perché obbligatoria, noi abbiamo Raspadori che è un 2000 e
lo riteniamo giovane. Il Barcellona fa giocare i 2007 in Champions.** Ci
sono realtà piccole come Cesena, che sta stravincendo il girone B della
Lega Pro, che con i giovani riescono a fare plusvalenze, portando anche
utili nel bilancio. Immaginate a grandi livelli come il Napoli potrebbe
trarne benefici. Il Napoli* – ha detto l’agente *”Marte Sport Live – tiro
al bersaglio”,* in onda su *Radio Marte -* *ha avuto la forza di recuperare
il doppio svantaggio, al di là dei commenti sull’arbitraggio. Del resto, se
siamo la Cenerentola d’Italia, figuriamoci in Europa. Se Lindstrom mette la
palla nello specchio della porta forse staremmo parlando d’altro, anche
perché il Barça non è una squadra solida, oltretutto un’occasione del
genere di affrontare i catalani in quella formazione, in uno stadio
differente, non ti capita più. Tra l’altro ci sono uomini che nel Napoli
ora sono impresentabili. Il Napoli con l’Ajax, o quello con il Liverpool,
insomma quello dello scorso anno avrebbe sicuramente stravinto. L’unica
vera sfortuna è che il Napoli da testa di serie nel girone ha beccato il
Real nel girone.** E’ stato distrutto tutto, ieri con Kim, Elmas e Lozano
quanto sarebbe finita? Si parla sempre del coreano ma anche il macedone ed
il messicano cambiavano le partite appena entravano, la difficoltà è
generale, per lo smarrimento anche di chi oggi è irriconoscibile, per le
più svariate motivazioni. Una grande partita di Di Lorenzo o Anguissa non
ti cambia la vita, chi te la cambia è l’attaccante: con il Torino sono
stati effettuati due cross rasoterra, uno di Kvara e l’altro di Politano.
Ebbene, Osimhen era sempre un passo indietro. Continuo a vedere un ottimo
Lobotka ed il povero Politano che canta e porta la croce. La rincorsa
Champions? Non sono molto ottimista. Quando ero giovane nel Napoli c’era
Altafini, a volte era un po’ abulico ma l’unica speranza è che fosse in
partita. Ecco, a questo punto aggrappiamoci alle “voglie” di Osimhen*”.
*CARLO IACOMUZZI A RADIO MARTE*: *“PER TORNARE IN CHAMPIONS IL NAPOLI DEVE
SFRUTTARE IL PROPRIO POTENZIALE OFFENSIVO”*
*“Ho visto Milan-Real della Youth League, è finita ai rigori ma il Real ha
giovani del 2007 che potrebbero giocare tranquillamente in serie A. I
ragazzi li fanno giocare, gli danno la possibilità di crescere con i
“grandi”, vanno in giro per il mondo. In Italia *- ha detto l’osservatore e
dirigente sportivo intervenendo a *“Marte Sport Live – tiro al bersaglio”*,
in onda su *Radio Marte* –
*tutto questo non accade. Finalmente ora gli osservatori saranno anche
lavoratori dello sport, bisogna creare presupposti per far crescere i
nostri talenti.Il Napoli ha giocato una buona gara contro una squadra
forte, ha avuto momenti di sbandamento soprattutto nei primi minuti, poi
però ha avuto l’opportunità di pareggiare. Il rigore non dato mi lascia
perplesso. Questi sono piccoli particolari, il presidente De Laurentiis ha
creato una situazione di conflittualità e quando si va in campo
internazionale bisogna invece essere perfetti. La rincorsa Champions?
Nessuna squadra ha il potenziale offensivo del Napoli, bisogna mettere ora
gli azzurri in condizione di farcela. Sarà difficilissimo, una battaglia
perché il campionato sembra diviso in due tronconi: da un lato c’è chi
sogna l’Europa, dall’altro chi lotterà per non retrocedere, per cui nessuno
regalerà nulla”.*