
[lid] Nel 2023, il Tribunale di Roma si trova di fronte a una sfida senza precedenti con ben 1000 procedure di esecuzioni immobiliari ferme e in attesa di fissazione d’udienza e di nomina degli ausiliari. Questo in attesa della pubblicazione del nuovo elenco dei professionisti delegati alla vendita, secondo quanto previsto dagli articoli 534-bis e 591-bis del Codice di Procedura Civile (c.p.c.), come novellato dell’art. 179-ter disp. att. c.p.c., c.d. “riforma Cartabia”.
Il mondo delle esecuzioni immobiliari presso il Tribunale di Roma è caratterizzato da una serie di procedure che spesso generano preoccupazioni e malcontento tra i professionisti del settore. In attesa della fissazione dell’udienza e della nomina degli ausiliari, si registra un clima di incertezza e timore tra i professionisti abilitati, poiché l’assegnazione degli incarichi non segue criteri chiari e rotativi. L’elenco di coloro che possono accedere a tali incarichi è cruciale, in quanto solo coloro inseriti nell’elenco tenuto dal Tribunale di Roma avranno la possibilità di essere designati e si ripartiranno le oltre mille procedure di esecuzioni immobiliari ora ferme.
Un ulteriore elemento di turbamento è rappresentato dalla mancanza di trasparenza nelle nomine e negli incarichi del Tribunale di Roma. Le assegnazioni non seguono un criterio rotativo, e il processo decisionale sembra avvenire senza una logica chiara, rendendo l’intero sistema suscettibile di critiche e di fiducia.
Il 15 marzo 2024 è la data cruciale in cui sarà pubblicato l’elenco dei professionisti abilitati a ricevere incarichi per le operazioni di vendita del Tribunale di Roma. Tuttavia, la situazione attuale è caratterizzata da una crescente preoccupazione tra i professionisti disponibili, che hanno presentato la domanda nei termini entro il 31 dicembre u.s., ma la stessa risulta ad oggi ancora in attesa di valutazione. Con molta probabilità il 15 marzo verrà pubblicato un elenco non completo, ma molto ristretto di professionisti abilitati, e coloro che non vi rientreranno, perché ancora in attesa di valutazione, temono di esprimere pubblicamente il loro malcontento per paura di non ottenere incarichi in futuro dai magistrati.
La circolare del 28 luglio 2023, a firma del Presidente del Tribunale di Roma Dott. Reali, che ha introdotto il processo di selezione e nomina dei professionisti, è sotto il fuoco delle critiche. La mancanza di una scadenza definita per la valutazione delle domande presentate entro il 31 dicembre 2023 ha generato confusione e incertezza. Le domande ancora in fase di valutazione rappresentano un problema aggiuntivo, poiché potrebbero influenzare negativamente l’equità del processo di selezione. Si creerebbe così una disparità di trattamento tra i professionisti “fortunati” e inseriti nell’elenco del 15 marzo 2024, ai quali spetteranno subito le nomine di oltre 1000 procedure esecutive immobiliari in attesa di assegnazione, e coloro che invece non saranno inseriti in elenco, in quanto in attesa di valutazione, senza avere la certezza della loro inclusione in futuro. La circolare del 28 luglio 2023 non è chiara sul punto e il Tribunale di Roma non ha reso pubblici, come invece hanno fatto altri Tribunali, i verbali delle riunioni del Comitato per la formazione dell’Elenco dei Professionisti.
È fondamentale, a questo punto, che il Presidente del Tribunale di Roma intervenga tempestivamente per dissipare qualsiasi dubbio riguardo alla circolare del 28 luglio 2023 e stabilire chiaramente il futuro delle procedure di selezione dei professionisti delegati alla vendita. La mancanza di trasparenza nelle nomine e la presunta preferenza per coloro che sono già nell’elenco sollevano domande sulla parità di opportunità per tutti i professionisti disponibili.
Si sottolinea, inoltre, la necessità di un intervento urgente da parte del Ministero della Giustizia. Invitare gli ispettori a valutare la situazione presso il Tribunale di Roma è essenziale per garantire che il processo di selezione sia condotto in modo equo, trasparente e in linea con le normative vigenti.
In questa fase critica, è evidente che la pubblicazione dell’elenco del 15 marzo 2024 dovrebbe essere sospesa fino a quando tutte le domande presentate entro il termine del 31/12/2023 saranno attentamente valutate. Solo così si potrà garantire una selezione basata sul merito, senza favoritismi, assicurando che tutti i professionisti disponibili abbiano pari opportunità di ottenere incarichi, soprattutto quelli imminenti delle oltre 1000 procedure esecutive immobiliari in attesa.
Questo momento potrebbe essere l’occasione per il Tribunale di Roma di introdurre trasparenza e criteri più equi nella selezione dei professionisti abilitati.
Le procedure di nomina degli ausiliari alle esecuzioni immobiliari presso il Tribunale di Roma necessitano di una revisione approfondita, per garantire trasparenza, equità e fiducia dei professionisti coinvolti. L’elenco dei professionisti disponibili a partecipare alle operazioni di vendita rappresenta un passo importante verso la creazione di un sistema più efficiente e giusto per tutti gli attori coinvolti.