
(AGENPARL) – mer 13 marzo 2024 *PIERPAOLO MARINO A RADIO MARTE: “GRANDI RIMPIANTI PER IL KO COL
BARCELLONA. UN MIO RITORNO A NAPOLI? NON POTREI MAI DIRE DI NO MA NON CREDO
SIA POSSIBILE”*
*Pierpaolo Marino*, ex direttore sportivo del Napoli, è intervenuto nel
corso di *Marte Sport Live*, in onda su *Radio Marte*:
*“Cosa resta dopo Barcellona-Napoli? La partita di ieri sera dinanzi ad un
Barcellona non irresistibile poteva essere l’occasione di riscatto ma il
Napoli l’ha toppata anche a causa della sfortuna e degli errori arbitrali.
Alla fine il tempo dà i suoi verdetti che sono equilibrati: ieri c’erano
gli stessi uomini di Spalletti ma quella squadra lì avrebbe fatto un sol
boccone di questo Barcellona. Restano grandi rimpianti, il Napoli poteva
riscattare la stagione proseguendo in Champions League e giocandosi chance
di qualificazione al mondiale per club. La stagione attuale degli azzurri è
una stagione incolore. Aurelio De Laurentiis è cambiato molto rispetto ai
suoi primi cinque anni a Napoli, quando mi diede assoluta autonomia ed i
suoi interventi si limitavano ad essere interventi di alto profilo da
proprietario nei momenti difficili. Dispiace dover dire che in questi
ultimi anni forse è cambiato: dovrebbe fare il proprietario ma la
quotidianità deve essere affidata a professionisti altamente qualificati di
fiducia della proprietà, senza inserimenti – talvolta anche teatrali – da
parte del dirigente di alto profilo che pure Aurelio è ed è stato: stiamo
parlando di un imprenditore illuminato, e questi ultimi interventi non me
li sarei aspettati da lui.Se accetterei il Napoli? Il Napoli è la mia
storia calcistica, se penso a quello che è stata Napoli per me non posso
non pensarci con affetto ma non ritengo realisticamente possibile questa
eventualità ma certo ne sarei felicissimo, perché è la squadra a cui ho
dato e da cui ho ricevuto di più in carriera. Le ultime dieci partite
devono essere un viatico per rifondare il prossimo anno, non sono
assolutamente da sottovalutare. Spero il Napoli possa raggiungere le coppe
europee ma al di là di questo il piazzamento in classifica determina gli
emolumenti provenienti dai diritti televisivi quindi non si deve
sottovalutare nulla. Poi – in ottica Champions – l’Italia potrebbe
qualificare alla prossima edizione anche una quinta squadra, e questa
sarebbe una grande opportunità”.*