(AGENPARL) - Roma, 13 Marzo 2024(AGENPARL) – mer 13 marzo 2024 [cid:image001.png@01DA752C.C35661C0]
UFFICIO STAMPA DEL PRESIDENTE
UN ANNO DI GOVERNO, ROCCA: IL MOMENTO PIÙ DIFFICILE L’INCENDIO DI TIVOLI. QUELLO PIÙ BELLO IL CONCERTO AL SANT’ALESSIO DEI MUSICISTI NON VEDENTI
«Il momento più difficile è stato certamente l’incendio all’ospedale di Tivoli, in cui hanno perso la vita tre anziani. Non a caso, la scorsa estate prima di questa tragedia, con la mia Giunta abbiamo stanziato circa 700 milioni proprio per mettere in sicurezza l’antincendio e l’antisismico delle strutture sanitarie. Il momento più bello e carico d’emozione è quando sono stato al Sant’Alessio, dove un’orchestra interamente composta da musicisti non vedenti e ipovedenti ha offerto una splendida lezione di forza e determinazione o quando ho visto ragazzi fragili imparare un mestiere grazie ai corsi di formazione professionale sostenuti con le risorse regionali. In quei momenti comprendi quanto davvero questa istituzione possa incidere, positivamente, sulla vita delle persone». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca in un’intervista al quotidiano Il Tempo.
UN ANNO DI GOVERNO, ROCCA: OCCORRONO INFRASTRUTTURE PER LO SVILUPPO E RESTITUIRE DIGNITÀ AI PENDOLARI
«Sulle infrastrutture dobbiamo correre. Anche in questo settore così importante abbiamo ereditato tante promesse ma pochissimi fatti. Basti pensare alla Roma- Latina, che io considero la nostra Salerno -Reggio Calabria. Noi siamo pronti a partire con i primi 13 km, ma occorrono le risorse che arriveranno anche grazie al dialogo costante con il Ministro Salvini. Con Ferrovie stiamo lavorando affinché la linea Civitavecchia – Capranica- Orte torni nella programmazione nazionale. Sono partiti gli espropri per la bretella Cisterna – Valmontone, sono molto ottimista su questo. Un altro collegamento importante come la Roma- Lido è stato oggetto dell’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione firmato con il Premier Meloni: arriveranno oltre 100 milioni di euro per restituire ai pendolari una dignità da troppo tempo negata». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca in un’intervista al quotidiano Il Tempo.
UN ANNO DI GOVERNO, ROCCA: SUI RIFIUTI CHIUDERE L’ERA DEL ‘NON NEL MIO GIARDINO’
«Noi abbiamo detto una cosa molto semplice: l’epoca del “non nel mio giardino” è finita. Un solo territorio non può farsi carico dei rifiuti di un’intera Regione. Poi va fatto un ragionamento ulteriore, oltre la pur indispensabile chiusura del ciclo dei rifiuti. L’obiettivo a cui dobbiamo puntare è conferire il meno possibile in discarica e puntare, invece, sul riuso, sul riciclo e rafforzando la raccolta differenziata. Quello che deciderà di fare Roma Capitale, in merito al termovalorizzatore, non dipende certo dalla Regione Lazio». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca in un’intervista al quotidiano Il Tempo.
UN ANNO DI GOVERNO, ROCCA: L’OBIETTIVO IN SANITÀ È ABBATTERE LE LISTE D’ATTESA
«La sanità è una materia che copre oltre il 70% del bilancio regionale. Ci siamo concentrati sulle persone che rischiano di trovarsi in una condizione di marginalità, di solitudine. Penso al contributo di 5 milioni di euro per il sostegno psicologico ai malati oncologici, al maxi piano di investimenti in edilizia sanitaria da 1 miliardo e 171 milioni di euro, la diminuzione dell’83 per cento delle ambulanze e delle barelle bloccate presso i pronto soccorso a settembre rispetto al mese di gennaio di quest’anno, il calo del 29 per cento delle attese dei pazienti in pronto soccorso prima di trovare un posto letto per il ricovero e la riduzione 28 per cento delle attese dei pazienti nei pronto soccorso tra la visita medica e la dimissione. L’obiettivo, nel 2024, è continuare, con ancora più forza, ad abbattere le liste d’attesa e decongestionare i Pronto Soccorso del Lazio, cambiare il volto della medicina sul territorio e sbloccare opere infrastrutturali indispensabili per la crescita e lo sviluppo del Lazio». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca in un’intervista al quotidiano Il Tempo. E alla domanda: ‘Un anno al timone del Lazio, più conferme o più sorprese?’, ha risposto. «Più conferme in merito alla capacità di resilienza e di far fronte alle sfide della complessità di questa Regione. Mi riferisco alle imprese, ai lavoratori, agli straordinari operatori sanitari del Servizio Sanitario Regionale. La sorpresa è stata quando ci siamo resi conto, una volta insediati, dell’eredità devastante cui stiamo ponendo rimedio: 22 miliardi di euro di debiti sono un fardello importante».
