
(AGENPARL) – mer 13 marzo 2024 *GENNARO IEZZO A RADIO MARTE: “ORA SPAZIO A CHI E’ MOTIVATO, IL NAPOLI DEVE
PROVARE A TORNARE IN CHAMPIONS”*
*“Il Napoli deve cercare di fare il possibile per provare a qualificarsi
alla prossima Champions League: ha le qualità per farlo, anche ieri l’ha
dimostrato contro il Barcellona. Se eliminiamo* – ha detto l’ex capitano
Napoli ed attualmente allenatore, nel corso di *Marte Sport Live* in onda su
*Radio Marte*- *la prima parte di gara dove ha pagato un approccio
probabilmente contratto che l’ha portata a subire due gol in meno di venti
minuti. Calzona deve essere bravo a far capire ai ragazzi che c’è un’altra
sfida adesso e che questa sfida è rappresentata dalle prossime dieci
partite e mantenerli concentrati sull’obiettivo. Essere ottimisti al
momento non è facile, perché anche nelle ultime gare il Napoli ha perso
troppi punti per raddrizzare la stagione. Il tempo a disposizione non è
molto, il Napoli deve dare il massimo: in questo senso Calzona deve
lavorare sulla testa dei calciatori e mettere in campo i calciatori che
hanno voglia di fare qualcosa di importante, prendendosi la responsabilità
di fare scelte anche poco popolari verso giocatori che eventualmente non
diano il massimo in allenamento”.*
*PAOLO SPECCHIA A RADIO MARTE: “CAMBI SBAGLIATI A BARCELLONA, IL NAPOLI
PAGA DAZIO PER OGNI EPISODIO”*
“*Sono d’accordo sul fatto che quando è entrato Olivera al posto di Mario
Rui abbiamo sofferto Yamal a destra e quando è entrato Lindstrom per
Politano abbiamo perso l’efficacia offensiva. Effettivamente, dunque, i
cambi non hanno sortito l’effetto sperato da Calzona. Farei, però, una
riflessione: va bene il calcio spumeggiante e il fatto che il Napoli non si
sa difendere e deve proporre e giocare. Ma* – ha riferito l’allenatore a *Radio
Marte* nel corso di *Forza Napoli Sempre* -* con troppa facilità noi
abbiamo delle transizioni lente. Cioè in mezzo al campo il Napoli non fa
mai la prima opposizione. Secondo me il Napoli attacca in troppi e lo fa
male. Quindi dovremmo adottare una prudenza, che non vuol dire sconfessare
il calcio che vuole partire da dietro, quello di Calzona, di Spalletti o di
Sarri, bensì adattarsi alla squadra attuale che purtroppo è sbagliata. Noi
paghiamo amaramente tutti gli errori fatti. Obiettivamente abbiamo
affrontato un anno orribile nella maniera più orribile. In occasione del
primo gol del Barcellona, quando i tre difensori arretrano tutti a ridosso
della linea di porta, lasciando i due del Barca soli all’altezza del calcio
di rigore, tu ti rendi conto che non c’è l’addestramento giusto. Quando i
giocatori si accorgono di essere sull’area piccola dovrebbero subito
guardare l’uomo; cosa che non fa più nessuno. Insomma è un Napoli che non
si addestra nella fase difensiva nel modo giusto. Quindi è vero che Osimhen
e qualche altro sono mancati ma il Napoli prende gol con una facilità
irrisoria. E la gestione di Calzona, forse, è quella più esposta verso
questi errori. Ora non dico che Calzona abbia colpe particolari, anzi lui
ha provato a mettere un po’ di ordine allo sfacelo precedente. Però dal non
aprire un ciclo siamo arrivati al baratro. Io credo che le colpe siano da
ricercare nella società che non ha saputo operare in tempo e che ha fatto
una campagna acquisti sbagliata”*
*FRANCESCO MODUGNO: “IL NAPOLI DIA DIGNITA’ ALLA STAGIONE PROVANDO LA
QUALIFICAZIONE AD UNA COPPA”*
*Secondo me La Fifa ha la sua comunicazione, già impostata. Quindi se
avesse vinto il Napoli Infantino avrebbe dato il benvenuto agli azzurri nel
Mondiale Per Club un minuto dopo la vittoria così come accaduto per la
Juventus. Insomma non ci vedo nulla di particolare nel dare il benvenuto
alla Juve un minuto dopo la fine della partita tra Barcellona e Napoli. C’è
la possibilità di restituire almeno una dignità alla stagione del Napoli.
Data la situazione economica, la società potrebbe anche permettersi una
stagione senza le coppe però c’è ancora una possibilità non so per quale
Europa. Perché non sappiamo se il 5 posto varrà la Champions, non sappiamo
che tipo di sviluppi potranno avere gli ultimi accadimenti relativi al
Milan. È tutto ancora nebuloso ma aperto ed il Napoli, credo, possa ancora
prendersi un pezzetto di questa stagione. Sebbene restino rimpianti ed
amarezza. In merito ai cambi, io Politano mai l’avrei tolto. Ma la cosa
paradossale è che fino a qualche giorno fa tutti volevano provare Lindstrom
e oggi c’è chi lo vuol mettere a Piazzale Loreto a testa in giù. Ma questo
è il calcio. Per me- *– ha riferito il giornalista Sky a *Radio Marte* nel
corso di *Forza Napoli Sempre* -* il Barcellona aveva più idee, più
energia, più talento, era più forte. Il Napoli ha fatto la sua partita con
dignità, orgoglio, carattere ma è passata la squadra che nel doppio
confronto ha meritato di più. Pur avendola giocata Osimhen la partita l’ha
sbagliata. Io sulla voglia, sul coinvolgimento tecnico, fisico e mentale di
un calciatore mai potrei avere dubbi. Ma la partita di ieri Victor l’ha
calcisticamente sbagliata. Un giocatore che nel primo tempo è finito 5-6
volte in fuorigioco non ha avuto la capacità di leggere la partita.
Nonostante il fatto che si sia procurato un rigore e sarebbe potuto essere
nuovamente decisivo. A Kvara è mancato lo spunto, la concretezza, la
brillantezza, la capacità di determinarla. È chiaro che quando vai a
giocare certe partite sono giocatori come loro che te le devono far
vincere. Ma il calcio non è così consequenziale. E quindi capita che non
accada così e ieri proprio loro sono mancati”*