
[lid] Sono un convinto sostenitore del sistema istituzionale basato su tre livelli di governo, Regione, Enti di area vasta e Comuni. Un sistema venuto meno con la scelta, portata avanti dal Centro sinistra, di cancellare le Province, togliendole proprio dallo Statuto di autonomia di questa Regione e ora oggetto di un iter parlamentare per la reintroduzione che martedì ha incassato il via libera della Commissione affari istituzionali della Camera. Un primo risultato che accogliamo con soddisfazione», commenta in una nota il Capogruppo di Fedriga Presidente, Mauro Di Bert anche a nome dei colleghi consiglieri del gruppo.
«Personalmente credo che all’epoca della cancellazione dell’Ente intermedio sarebbe stato più utile e opportuno rivederne il ruolo e le competenze, rapportando il tutto ai tempi, dando una nuova organizzazione e un nuovo modo di operare. E oggi ci saremmo trovati a parlare d’altro».
«L’abolizione delle Province non ha snellito il sistema, perché molte delle funzioni sono rimaste nel limbo, in attesa di una definizione di ruoli mai affrontata, tra i due livelli rimasti. Riorganizzare il sistema su tre livelli, così come portato avanti da questa maggioranza regionale – chiosa il capogruppo di FP – permetterà di sanare questa situazione e metterà l’Ente regione nelle condizioni di potersi riappropriare a pieno della sua competenza primaria, che è quella legislativa. Al Comune spetterà quel ruolo di front office con il cittadino e al soggetto di area vasta verranno assegnate, al termine dell’iter normativo ancora in corso, quelle delicate e complesse competenze di area sovracomunale».