
(AGENPARL) – Roma, 11 mar 2024 – Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha convocato per domani un tavolo per la crisi Marelli: la riunione si terrà da remoto alle ore 17:30. Durante l’incontro sarà comunicato il nome dell’azienda, tra le due che hanno presentato una manifestazione d’interesse, che subentrerà alla multinazionale nel sito di Crevalcore.
Mercoledì scorso infatti, sempre al Mimit, sono stati illustrati i piani industriali delle due società selezionate: Tecnomeccanica, azienda piemontese che opera nel medesimo settore, e Niche Fusina, azienda che opera nella produzione di alluminio secondario.
Il piano di Tecnomeccanica prevede l’assunzione di oltre 150 dipendenti su 220 entro il 2024 e un incremento dei volumi produttivi con un forte orientamento ai componenti meccanici per l’industria automobilistica. Diverso è il piano dell’altra società che si colloca in maggiore discontinuità con l’attuale situazione e prevede un minore numero di assunzioni.
“Si prospetta per il sito di Crevalcore una soluzione positiva e in continuità sostanziale con l’attuale produzione di Marelli, con l’ingresso di Tecnomeccanica che è un’azienda determinata a valorizzare le proprie competenze e quelle dei lavoratori che andrà ad acquisire” è il commento del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, “questa è la dimostrazione che quando si lavora insieme, i risultati giungono”.
La piena tutela occupazionale sarà infine garantita dal piano sociale che azienda e sindacati stanno definendo.