
(AGENPARL) – sab 09 marzo 2024 14 marzo, 11 aprile, 16 maggio 2024:
3 appuntamenti online promossi dall’Agenda Cura di Unione Buddhista Italiana
“Sguardi”: ciclo di incontri gratuiti dedicati
al prendersi cura di sé e degli altri
Cosa vuole dire prendersi cura degli altri?
Perché non siamo in grado di affrontare la paura della morte?
Che relazione abbiamo con la nostra fragilità?
Come possiamo prepararci ad assistere chi soffre?
A queste e altre domande risponde il nuovo ciclo di “Sguardi”, promosso dall’Agenda
Cura di Unione Buddhista Italiana con l’obiettivo di fornire spunti di riflessione e strumenti per
affrontare le fragilità dell’individuo e il fine vita, aumentando la sensibilità e la consapevolezza sul
prendersi cura di sé e degli altri, con particolare attenzione alle persone più bisognose.
Tre appuntamenti -14 marzo, 11 aprile, 16 maggio- online e gratuiti dalle ore 19.30 alle 21,
tenuti da esperti e specialisti che da molti anni si occupano di cura, pensati per chiunque sia
interessato al tema della vita e della morte e sia impegnato, come professionista ma anche a titolo
personale, in un percorso di accudimento fisico e/o psicologico dell’altro.
Si parte giovedì 14 marzo con “La morte, il lutto e la memoria nell’epoca dei social” con
Davide Sisto, tanatologo e docente universitario di filosofia; giovedì 11 aprile è la volta di “Come
tutelare la dignità nei luoghi di cura?” con Marina Sozzi, tanatologa, filosofa ed esperta di cure
palliative presso la Fondazione Faro; il ciclo si conclude giovedì 16 aprile con “Ricordati di vivere
e abbi cura di te e di tutto” con Laura Campanello, filosofa e consulente pedagogica.
“Il ciclo di incontri nasce dalla volontà di offrire nuovi sguardi sul vivere e sul morire, sulla
condizione di umana mortalità e sull’incapacità di affrontare la paura della malattia, della fragilità
e della morte”. Racconta Caterina Giavotto, responsabile dell’Agenda Cura di Unione
Buddhista Italiana. “L’obiettivo è riflettere insieme sulla consapevolezza necessaria per rendere
la vita pregna di significato anche nei momenti più difficili e dolorosi, ricordando che fragilità,
malattia e morte sono componenti della vita da conoscere e accettare, per poter vivere con più
serenità, senso di responsabilità e di solidarietà.”
Giunto alla sua terza edizione, Sguardi ha visto la partecipazione di numerosi relatori di
eccellenza, come Ferruccio de Bortoli, giornalista, editorialista, scrittore, presidente VIDAS
Milano; Momcilo Jankovic, Pediatra emato-oncologo; Ines Testoni, professoressa di psicologia
sociale e direttrice del Master in Death Studies dell’Università di Padova; Frank Ostaseski,
insegnante di meditazione, fondatore dello Zen Hospice di San Francisco.
È possibile rivedere gli incontri su http://www.youtube.com/@UnioneBuddhista e ascoltare i
podcast su https://gategate.it/cura/
Info: https://gategate.it/sguardi-2024-un-nuovo-ciclo-di-incontri-on-line/
Unione Buddhista Italiana nasce nel 1985 come associazione che raggruppa i vari centri buddhisti presenti
in Italia, proponendosi come rappresentante unico dell’insieme del movimento buddhista, nel rispetto di tutte
le tradizioni storiche. Dai 9 centri buddhisti iniziali, il numero è cresciuto oggi a 64. Unione Buddhista
Italiana contribuisce alla diffusione degli insegnamenti e delle pratiche della dottrina buddhista, sviluppa la
collaborazione tra le diverse scuole, favorisce il dialogo con le altre comunità religiose e le istituzioni,
Unione Buddhista Europea (di cui fa parte dal 1987) e la Federazione mondiale dei buddhisti. Il Buddhismo
rappresentato da Unione Buddhista Italiana si connota per un forte spirito di apertura e dialogo verso le altre
religioni, a partire da quella cattolica. https://unionebuddhistaitaliana.it/