[lid] Carissimi Fratelli,
Vi parlo non da sedicente candidato a gran maestro, come sono stato improvvidamente e ingiustamente definito dal Gran Maestro Stefano Bisi, ma come Leo Taroni, da vostro Fratello.
Non sono un sedicente candidato perchè la mia candidatura è stata vera e già definitivamente approvata dalla CEN nei primi giorni dello scorso mese di dicembre.
Non sono più candidato perché le elezioni sono finite il 3 marzo 2024 e io e la mia lista abbiamo raccolto la maggioranza dei voti e questo solo grazie a Voi, carissimi Fratelli, perchè la vostra scelta è stata chiara e la vostra volontà è sacra e inviolabile. E io, ve lo prometto solennemente, lotterò sensa sosta e senza risparmio di energie e risorse perchè nessuno, e dico nessuno, la violi.
La nostra amata istituzione sta vivendo momenti di grande nervosismo, mentre abbiamo bisogno di calma, serenità e vera fratellanza.
Cosa penseranno i profani di noi se vedono questi brutti e impensati segnali di lotta intestina e di contrasto senza futuro intorno a un risultato elettorale chiaro e univocamente in favore della lista Noi Insieme?
Cosa penseranno i profani di un comunicato stampa del GOI in cui mi si mortifica ingiustamente e con parzialità, mentre invece il Gran Maestro dovrebbe, specie in questa fase, essere imparziale e stare solo dalla parte del corpo elettorale?
Carissimi Fratelli, invito tutti alla calma e a rispettare quanti ci siamo promessi, siamo tutti fratelli, siamo tolleranti e lottiamo per l’uguaglianza e la libertà.
Carissimi Fratelli, sabato 9 marzo la CEN si riunirà e risolverà le poche contestazioni rilevate, che peraltro si riferiscono solo a questioni di mera irregolarità formale e non sostanziale, le quali non possono cambiare il risultato numerico delle elezioni poichè le schede e i voti in esse espressi sono validi.
E sapete perchè?
Perchè nel nostro Paese la Costituzione e la Legge, quindi anche la nostra Istituzione, che non puó e non deve muoversi al di fuori del principio di legalità, applicano il principio del favor voti, ovvero del rispetto sacro della volontà dell’elettore.
Il dato oggettivo e pacifico è proprio questo: 6482 fratelli maestri del GOI hanno dato la maggioranza a Noi Insieme e questa volontà non può essere fatta venire meno o violentata da nessuno. DA NESSUNO!!
Carissimi Fratelli, manteniamo la più ampia fiducia innanzitutto verso L’Istituzione in cui operiamo e che amiamo, manteniamo fiducia nella intelligenza e nella autonomia della CEN, i cui membri faranno sicuramente il loro lavoro senza condizionamenti da parte di nessuno, essendo sicuro che non accetteranno di essere “tirati per la giacchetta” da nessuno! E che, dunque, assolveranno al loro compito in scienza, coscienza e in piena responsabilità morale, fraterna e giuridica, applicando le norme interne e la legge italiana, così confermando la volontà del corpo elettorale.
Ma dirò di più: io confido che il Gran Maestro Stefano Bisi e il GMA Tonino Seminario – al di là del nervosismo di questi giorni – vogliano essere comunque nostri fratelli e mi aspetto da loro un comportamento etico e fraterno.
Prepariamoci con serenità a un cambio di passo della nostra Istituzione, in cui torneremo a essere e fare i massoni, a farlo in modo trasparente e luminoso, collaborando con lo stato nella lotta alla mafia, alla mentalità e alle infiltrazioni mafiose, in qualunque regione dovessero essere rilevate.
Prepariamoci a una massoneria che crea e diffonde cultura e che non si limita a occuparsi di proprietà immobiliari, trasferendole a una fondazione terza.
Come promesso rimarrò in carica un solo mandato, ma voglio insieme a voi fare cose importanti che segneranno lo sviluppo del goi nel futuro e saranno l’inizio di una massoneria sempre più accettata dalla comunità civile e che tornerà a essere una fonte preziosa d’ispirazione per la società civile nella cultura, nel progresso e nello sviluppo sociale.
È una sfida che vinceremo insieme , anzi è una sfida che abbiamo già vinto il 3 marzo, scegliendo una strada di luce e di rinnovamento, e che certamente i fratelli della Cen, che hanno e sentono il
peso della grave responsabilità di questo fatidico momento, non faticheranno a seguire anch’essi.
Pertanto, invito tutti a riguadagnare serenità e fiducia ad aspettare con tranquillità la certificazione del CEN, che ratificherà la volontà degli elettori, cioè la vostra volontà e, ossia, di avere assegnato la vittoria elettorale alla lista n. 1.
Cari Fratelli , tutto è giusto e perfetto.