(AGENPARL) - Roma, 8 Marzo 2024(AGENPARL) – ven 08 marzo 2024 *COMUNICATO STAMPA *
*ABRUZZO-REGIONALI, SIGISMONDI (FDI): I LEADER DEL CSX SI RICORDANO
DELL’ABRUZZO SOLO IN CAMPAGNA ELETTORALE *
“In queste settimane i leader nazionali del centrosinistra si sono
ricordati dell’Abruzzo, dopo averlo ignorato per anni e soprattutto quando
avevano ruoli all’interno del governo nazionale. Li abbiamo visti arrivare
in Abruzzo, da *Elly Schlein* a *Conte* passando per *Renzi*, privi di idee
e proposte per la nostra regione e con l’unico obiettivo di insultare il
presidente *Marco Marsilio* e il centrodestra. Uno per tutti, Giuseppe
Conte che dovrebbe chiarire agli abruzzesi perché quando era presidente del
Consiglio non ha approvato la legge che l’Abruzzo gli ha proposto per
salvare i quattro Tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto. Conte,
capo del Movimento 5 Stelle, è colui che nominò commissario per la
Ricostruzione *Giovanni Legnini *che lo stesso Marsilio aveva battuto alle
elezioni sei mesi prima: come se *Giorgia Meloni *nominasse *Truzzu *o *Solinas
*commissario di qualche fondamentale attività sarda e la *Todde* diventasse
il vice. Questo è capitato nel democratico governo giallo rosso di Conte in
cui chi vince le elezioni rischia di ritrovarsi commissariato
dall’avversario che ha perso e che gli fa opposizione in Consiglio
regionale. Giuseppe Conte, impegnato a prendere in giro gli abruzzesi, a
cominciare dai suoi elettori, ha negato addirittura di essere alleato con
Italia Viva di Renzi. D’altronde, i grillini d’Abruzzo hanno fatto la
guerra a *Luciano D’Alfonso *e a tutta la sua maggioranza, compreso *Luciano
D’Amico* che contestavano quando era presidente dell’azienda di trasporto
ma che oggi candidano come presidente della Regione. Criticavano anche
l’allora assessore ai trasporti, *Camillo d’Alessandro*, oggi segretario
regionale di Italia Viva e loro alleato. Spiegasse Conte, al suo
elettorato, come mai Renzi è venuto in Abruzzo a sostenere e ad abbracciare
D’Amico. Gli abruzzesi sono stanchi delle sceneggiate dei rappresentanti
del centrosinistra che hanno dato vita a un campo largo di contraddizioni,
caratterizzato soltanto da lotte interne tra i partiti della stessa
coalizione. L’Abruzzo ha bisogno di stabilità politica che può essere
garantita solo dalla riconferma del presidente Marsilio, l’unico in grado
di assicurare continuità rispetto al grande lavoro svolto in questi anni da
Fratelli d’Italia e dal centrodestra”. Lo afferma il senatore e segretario
regionale di Fratelli d’Italia, *Etelwardo Sigismondi. *
Pescara, 8 marzo 2024
Ufficio stampa
Tiziana Le Donne