
(AGENPARL) – gio 07 marzo 2024 COMUNICATO STAMPA DEL 7 MARZO 2024
L’obiettivo è il miglioramento delle condizioni economiche delle popolazioni del
Senegal grazie allo sviluppo di una filiera di eccellenza nell’allevamento delle cozze. A
beneficiarne direttamente le 375 lavoratrici di una cooperativa senegalese.
È, in sintesi, il progetto di cooperazione internazionale “Pétites Noires” che in questi
giorni fa tappa in Sardegna con una delegazione senegalese del Comune di Thiaroye
sur Mer, nellòa regione di Dakar, dove l’Associazione Cooperativa COFLEC intende
sviluppare la filiera di eccellenza nel settore della mitilicoltura. L’obiettivo generale è
favorire l’emancipazione, l’autodeterminazione, il benessere femminile e giovanile. Un
risultato che si vuole raggiungere attraverso il progetto di mitilicoltura e
trasformazione ittica che può contribuire a contrastare il fenomeno dell’emigrazione
clandestina.
Il progetto porta la firma dei Comuni di Oristano, capofila dell’iniziativa, e Thiaroye sur
Mer ed è finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo nel quadro
del “Progetto Reti al Lavoro” avviato dalle Regioni Piemonte e Sardegna. Sono partner
l’Associazione Sandalia ONLUS, le aziende Nieddittas di Arborea e Varpesca di Olbia,
l’Associazione Sardegna Soccorso Oristano VIDA Odv, l’Associazione Labint, MedSea
Foundation, l’Associazione COFLEC, il Servizio regionale e dipartimentale della pesca e
la Direzione gestione e sfruttamento dei fondali marini del Senegal.
Ieri la delegazione senegalese ha visitato lo stabilimento Nieddittas di Arborea per un
primo scambio di informazioni utili a sviluppare buone pratiche in Senegal. Erano
presenti il Sindaco di Oristano Massimiliano Sanna e l’Assessore alle Attività produttive
Valentina de Seneen, Yayi Bayam Diouf (Presidente Associazione cooperativa
COFLEC), Maria Giovanna Lai (Associazione SANDALIA ONLUS), Aly Cisse (Associazione
Labint), Gianluigi Matta (Associazione VIDA Sardegna Soccorso), Mauro Coni e James
Rombi (Dipartimento Ingegneria dei Materiali sostenibili dell’Università di Cagliari),
Giacomina Cadau e Mara Mangia (Sardegna Ricerche), Andrea Mura (Ufficio
Cooperazione internazionale Comune di Oristano). A guidare la visita all’impianto di
Arborea Cristiana Mura (Team Qualità e Sicurezza Alimentare di Nieddittas) e Sara
Fasolino (Team Marketing di Nieddittas).
“Il Comune di Oristano già in passato aveva sviluppato progetti di cooperazione
internazionale, tra i quali uno proprio in Senegal sulle buone pratiche della raccolta
differenziata dei rifiuti – spiega il Sindaco Massimiliano Sanna -. Oggi, con il progetto
“Pétites Noires” puntiamo al trasferimento nel paese africano delle migliori pratiche di
mitilicoltura sostenibile realizzate in Sardegna. Lo facciamo attraverso un progetto di
sviluppo territoriale che coinvolge una cooperativa di 375 donne pescatrici della