
(AGENPARL) Roma, 7 marzo 2024 – In Italia il tasso di partecipazione femminile al mercato del lavoro è pari al 48,2% contro il
59,6% della media dell’Unione Europea: con un tasso di partecipazione femminile pari a
quello europeo in Italia avremmo 2,3 milioni di occupate in più, quindi un aumento del PIL,
ma anche un aumento demografico. Paesi come Danimarca, Svezia e Islanda hanno un
indice di fertilità medio dell’1,7% rispetto all’1,2 dell’Italia e hanno un tasso di
partecipazione femminile al lavoro compreso fra il 70 e il 77%.
Inoltre, considerando complessivamente la componente femminile dipendente ed
indipendente del mercato del lavoro, questa nel quadriennio 2019-2023 è cresciuta del
13,3% contro il 10,2% del totale (uomini + donne) e nel terziario di mercato la crescita è
più accentuata (+15,8%); di 1,85 milioni di posti di lavoro creati negli ultimi quattro anni,
poco più della metà sono lavoratrici e nel terziario di mercato oltre il 60% dei nuovi occupati
sono donne: questa l’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio sulle dinamiche
dell’occupazione femminile, sia dipendente che indipendente e l’impatto di queste sia a
livello economico che sociale.
Per Anna Lapini, Presidente nazionale del Gruppo Terziario Donna Confcommercio, “la parità
di genere è un obiettivo che deve essere raggiunto nell’interesse di tutti e da tutti insieme è
giusto perseguirlo. Il ruolo delle imprese femminili e delle imprese del terziario è quello di
contribuire alla crescita dell’occupazione femminile, e quindi allo sviluppo economico e
sociale del nostro Paese, ma anche di incentivare l’autonomia economica delle donne – che
non mi stancherò mai di ripeterlo è il primo argine contro la violenza di genere. Per questo
celebriamo il #ilnostro8marzo con lo slogan “Ogni impresa femminile è un passo avanti
verso l’uguaglianza”.
Lo slogan scelto è “Ogni impresa femminile è un passo avanti verso l’uguaglianza”. La
grafica richiama la data, 8 marzo, e la moltitudine di donne rappresentate.
Il terziario di mercato è infatti è il settore di elezione delle imprese femminili, in particolare
per le imprese che si affacciano sul mercato, che rispetto alle imprese gestite da uomini
presentano una maggiore concentrazione nel settore dei servizi, il 66,9% contro il 55,7%. In
Italia le imprese guidate da donne costituiscono il 22,21% del totale delle imprese. Nel solo
commercio le imprese guidate da donne incidono per il 24% sul totale del settore.
Terziario Donna Confcommercio – il Gruppo che rappresenta oltre 250.000 imprenditrici del
commercio, del turismo, dei servizi, delle professioni celebra l’8 marzo, Giornata
internazionale della donna, valorizzando l’impatto positivo dell’imprenditoria femminile
sull’intera società.