(AGENPARL) - Roma, 7 Marzo 2024(AGENPARL) – gio 07 marzo 2024 GIUNTA REGIONE MARCHE
Stampa e Comunicazione Istituzionale
Segreteria Generale Ancona, 7 MARZO 2024
COMUNICATO STAMPA N. 45
DALLA REGIONE 300MILA EURO PER IL RISPRISTINO DEL LAGO “BERGAMO” A BARCHI DI TERRE
ROVERESCHE.
L’assessore regionale all’ambiente Stefano Aguzzi: “L’invaso rappresenterà una riserva idrica strategica
multifunzionale”. Il sindaco Antonio Sebastianelli: “Progetto importante anche in chiave turistica. Primo
stralcio fra alcuni mesi, poi a seguire la gara d’appalto per i lavori di maggior entità”.
(Terre Roveresche) – La Regione Marche ha investito 300mila euro per il ripristino del lago “Bergamo” a
Barchi. Un progetto di grande rilevanza che, con queste risorse stanziate, “ha una base solida per il suo iter
realizzativo”. A dare la notizia e a illustrare gli aspetti operativi, tecnici ed economici, sono stati, questa
mattina, l’assessore regionale all’ambiente Stefano Aguzzi e il sindaco di Terre Roveresche Antonio
Sebastianelli.
“Con la legge regionale di stabilità 2024 è stato assegnato al Comune di Terre Roveresche un contributo
straordinario di 300mila euro, di cui 150mila per l’annualità 2025 e altrettanti per il 2026, destinati alla
realizzazione del lago – ha evidenziato Aguzzi – L’erogazione della prima quota sarà effettuata al
ricevimento della documentazione che attesterà l’avvio dei lavori”. L’iniziativa, ha aggiunto l’assessore, “è
volta ad assicurare al territorio una riserva idrica strategica e necessaria per un uso multifunzionale, sia per
aiutare l’agricoltura locale, che versa sempre più frequentemente in una situazione critica a causa della
siccità, sia per fini di sicurezza antincendio oltre che, in caso di emergenza, per una possibile
potabilizzazione. Come Regione Marche abbiamo voluto contribuire alla realizzazione del lago Bergamo,
credendo nel progetto portato avanti dal Comune di Terre Roveresche. Stiamo vivendo un periodo
caratterizzato dal cambiamento climatico in cui l’assenza d’acqua rischia di danneggiare fortemente il
nostro paesaggio e di creare danni economici agli imprenditori del settore agricolo, e un intervento come
questo assume un’importante valenza”.
Il sindaco Sebastianelli ha rimarcato: “Tra gli obiettivi che ci prefiggiamo con il ripristino del bacino c’è
anche quello di dare nuova vita all’area verde in cui è collocato, restituendo al lago le sue funzioni di
carattere ricreativo e sportivo, capaci di produrre positive ricadute turistiche”.
Realizzato nella seconda metà degli anni ’60 su una superficie di circa 7 ettari, nel 1985, a causa della
inadeguatezza alla normativa del tempo, il sindaco di Barchi ne dispose lo svuotamento e da allora l’area è
inutilizzata. “Ora, finalmente, abbiamo gettato le basi per la sua riattivazione – ha affermato il primo
cittadino di Terre Roveresche – Ringrazio la Regione, e in particolare l’assessore Stefano Aguzzi, per aver
creduto nella bontà del progetto e per l’erogazione del rilevante contributo. La superficie su cui sarà
eseguito l’intervento è di 8,3 ettari, 4 dei quali occupati dall’invaso. Le opere consisteranno nel ripristino
dell’alveo mediante il taglio della vegetazione cresciutavi da 39 anni a questa parte; nella manutenzione
delle aree boschive esterne; nella parziale ricostruzione dell’argine in corrispondenza del fosso Bergamo,
con contestuale realizzazione dell’opera di sfioro per troppo pieno, ‘recapitante’ nel fosso medesimo; e,
infine, nella sostituzione dei manufatti in corrispondenza degli affluenti”.
“Il quadro economico complessivo è di 820.961 euro – ha concluso Sebastianelli – e in questo importo sono
compresi anche i 70mila euro del primo stralcio relativo al taglio della fitta vegetazione cresciuta nella
superficie dell’invaso, che effettueremo nei prossimi mesi. A seguire indiremo la gara d’appalto per tutti i
restanti lavori, che da cronoprogramma si svolgeranno da settembre 2025 a settembre 2026”.
Renzo Pincini
60125 Ancona – Via Gentile da Fabriano, 9