(AGENPARL) - Roma, 6 Marzo 2024(AGENPARL) – mer 06 marzo 2024 8 Marzo le donne gratis al
Museo Archeologico Nazionale di Taranto – MArTA
Laboratori e attività per bambini e adulti
Nella Giornata Internazionale dei diritti delle donne del prossimo 8 marzo, il Museo Archeologico Nazionale di
Taranto – MArTA organizza due attività di approfondimento dedicate a bambini e adulti.
Alle 16.30, di venerdì 8 marzo. il personale del Museo MArTA realizzerà un’esperienza didattica della durata di circa
un’ora e mezza, riservata a bambine e bambini dai 6 ai 12 anni, accompagnati da almeno un adulto e per un
massimo di 15 partecipanti.
La visita tematica si intitola: “Quando nasceva una bambina. Storie di infanzia e pubertà nell’antichità”. I riti e le
tradizioni relativi all’infanzia e al passaggio all’età adulta, saranno esposti durante il percorso che i giovani visitatori
potranno compiere tra giocattoli dell’antichità, bambole in terracotta, monili e oggetti legati alla cosmesi.
Al termine della visita i piccoli visitatori potranno partecipare a un laboratorio creativo in cui si realizzeranno
bracciali, coroncine, collane o ventagli ispirati ai reperti in esposizione al MArTA.
Sempre venerdì 8 marzo, ma alle 17.00, l’altra proposta del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, riguarda gli
adulti con un focus dedicato alla condizione femminile e alla sua evoluzione nel tempo.
“Quando l’arte incontra il diritto: la condizione femminile dei reperti archeologici del MArTA”, questo il titolo della
attività della durata di due ore e destinata ad un massimo di 25 persone.
Nel corso dell’incontro si esplorerà il ruolo della donna dall’antichità ai giorni nostri, attraverso un’analisi
dell’influenza dei valori della società sull’arte e sul diritto penale. I reperti esposti nel museo saranno letti per
l’occasione in chiave penalistica, mettendo in luce anche il contesto giuridico sociale di ogni epoca.
Come previsto dal Ministero della Cultura tutte le attività in questione e l’ingresso nei musei, nei parchi archeologici
e nei luoghi della cultura dello Stato, saranno gratuiti per le donne.
