
(AGENPARL) – lun 04 marzo 2024 PIEVE CLASSICA che rappresenta il clou della stagione, che vedrà sul palco
FABIO CONCATO:
comunicato
Torna PIEVE CLASSICA con il quarto appuntamento di mercoledì 6 Marzo al
Teatro Comunale Papini.
Parliamo della serata clou della stagione, quella del concerto evento di
Fabio Concato dal titolo “recital unplagged” che registra da settimane il
“tutto esaurito”.
Gli organizzatori Coro Altotiberino e Comune di Pieve Santo Stefano
manifestano la loro soddisfazione per la riuscita dell’evento e la grande
attesa che si è generata. Uno dei più importanti e intimi cantautori della
musica italiana che si esibirà nel “piccolo Teatro Comunale di Pieve”,
nello stesso palazzo che ospita “il piccolo museo del Diario”, ovvero
esperienze culturali che mostrano la loro importanza culturale a
prescindere dalle dimensioni “fisiche”.
Insomma la musica di Fabio Concato è un vero e proprio “classico” che
rappresenta in pieno gli intenti degli organizzatori e che si inserisce
nella lunga serie di concerti con grandi ospiti del panorama musicale
italiano, che negli anni hanno calcato il Teatro Papini come ad esempio
Simone Cristicchi, Sergio Caputo, Silvia Mezzanotte, Gegè Telesforo, Cinzia
Tedesco, Lorenzo Licitra, Karima e molti altri.
Una rassegna ormai entrata a pieno titolo nel panorama dei “piccoli” grandi
eventi live italiani, da quest’anno sostenuta anche da “Chorus Inside
Toscana” e Federcori”, naturalmente senza dimenticare i tanti sponsor fra i
quali spiccano Tratos cavi Spa, BCC Anghiari e Stia, Centro Chirurgico
Toscano di Arezzo e molti altri, senza i quali sarebbe impossibile poter
organizzare eventi di questo livello.
Come detto c’è già il “tutto esaurito”, diamo quindi alcune info per i
possessori del biglietto: l’ingresso al Teatro sarà possibile dalle 20.30,
con inizio dello spettacolo alle 21.15 precise.
Dopo questo grande concerto Pieve Classica prosegue con slancio con il
successivo appuntamento del 15 Marzo quando sarà il turno della grande
lirica con la grande voce della soprano Noemi Umani.