
(AGENPARL) – ven 01 marzo 2024 Venezia I.C.O.N.A. – Regione del Veneto
Parte Homo Faber Economy: nuove competenze manageriali e
tecnologiche per l’alto artigianato veneziano,
progetto promosso dall’Università Ca’ Foscari
con Fondazione di Venezia e lo spin-off cafoscarino Upskill 4.0
Seminario di presentazione alla città venerdì 1 marzo al Campus
Economico di San Giobbe: coordina l’economista Stefano Micelli
Venerdì 1° marzo – In che modo promuovere la crescita e la proiezione internazionale dell’alto artigianato veneziano? Il progetto Homo Faber Economy, destinatario del finanziamento I.C.O.N.A della Regione del Veneto, e promosso da
Università Ca’ Foscari Venezia in partnership con Fondazione di Venezia e
Upskill 4.0, punta a fornire risposte concrete a questo interrogativo puntando sulla lunga esperienza maturata dal Dipartimento di Management – Venice School of Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia nel campo dell’innovazione e dello sviluppo di competenze manageriali e tecnologiche coerenti con le specificità delle piccole imprese.
Fino a settembre 2025, per diciotto mesi, i lavoratori di dodici realtà artigianali potranno beneficiare di un percorso di crescita che prevede un confronto sulle trasformazioni dei modelli di business, una formazione specifica su tecnologie 4.0, e alcuni importanti confronti nazionali e internazionali grazie al dialogo con sette istituzioni partner di progetto.
Homo Faber Economy punta, in sintesi, a rilanciare il patrimonio di cultura materiale legato alle attività artigianali della città per promuovere Venezia come punto di riferimento di innovazione e promozione economica del settore.
Oggi venerdì primo marzo dalle ore 9:00 alle ore 13:00, presso l’Aula Saraceno dell’Università Ca’ Foscari Venezia, sede di San Giobbe Dipartimento di Management, si è tenuto l’evento di presentazione del progetto con un seminario dal titolo “Innovazione solida, sostenibilità ed economia locale”.
Al seminario hanno partecipato Simone Venturini, Assessore al Lavoro e allo Sviluppo economico del Comune di Venezia, Michele Bugliesi, Presidente della Fondazione di Venezia e Stefano Micelli, presidente dello spin-off Upskill 4.0.
C’erano inoltre Anna Comacchio, Direttrice del Dipartimento di Management-Venice School of Management, Alessandra De Nitto Responsabile attività editoriale e degli eventi di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte di Milano, Elisa Guidi coordinatrice di Artex, Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana e Lorenzo Cinotti e Laura Scarpa di Venezia da Vivere.
Le realtà aderenti al progetto
Sono dodici le realtà imprenditoriali veneziane che hanno aderito al progetto Homo Faber Economy: Martina Vidal Venezia che realizza biancheria per la casa di lusso con il merletto di Burano; Ramosalso, brand specializzato in upcycling; Tabinotabi brand di tessuti prodotti in esclusiva con filati vegetali organici ad alta tecnologia; Amourrina brand di gioielli fatti a Murano; Marisa Convento, creatrice di gioielli in perle di vetro di Murano a Venezia; Antonia Sautter stilista e organizzatrice di eventi; Paperwool gioielli e oggetti di design in carta pregiati; Made with patience laboratorio di moda etica; Agnese Lunardelli di Lunardelli Venezia azienda storica di design del legno; Andreina Brengola gioielli creati da materiali industriali; Perlamadre Design atelier di perle e gioielli contemporanei e Orsoni Venezia 1888 l’ultima fornace storica di Venezia che utilizza gli stessi metodi dal 1888 per produrre mosaici.
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