

lid] La fibromialgia è definita come una sindrome da sensibilizzazione centrale, con disfunzione dei circuiti che rilevano, trasmettono ed elaborano gli stimoli nocicettivi. È una condizione cronica, caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico, da stanchezza e da disturbi: cognitivi, del sonno, dell’umore, del tratto gastro-intestinale.
Esiste ed è riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ?e dalla Società Italiana di Reumatologia. Colpisce 2,5 milioni di italiani tra i 35/60 anni, in prevalenza donne (80%).
Non è una “questione di testa”, è quanto afferma il dott. Michele Gardarelli, professore di Medicina Integrata, durante il seminario sulla “Ossigenoterapia Iperbarica nella sindrome fibromialgica” organizzato di recente da Fibromialgia News by CFU- Italia (presidente Barbara Nuzzi).
La fibromialgia ha dei “criteri diagnostici” precisi fissati dall’American College of Rheumatology che prevedono l’utilizzo di due scale; la prima conteggia le aree interessate dal dolore, la seconda tiene conto dell’intensità e della presenza dei sintomi cardine (stanchezza, ?disturbi del sonno e del tratto gastro intestinale).
Il percorso terapeutico, si basa su una dieta sana, attività fisica, terapie farmacologiche volte ?a riattivare l’enzima telomerasi.
Nel corso del seminario, il dott. Pasquale Longobardi, direttore del Centro Iberbarico di Ravenna, approfondendo il tema del percorso terapeutico, illustra i benefici della terapia iperbarica.
Tra le cause si evidenziano le variazioni indotte dall’inquinamento ambientale e dal nostro stile di vita, che producono il cosiddetto stress ossidativo, con conseguente accumulo di specie reattive dell’ossigeno (ROS) nelle cellule. Lo stress ossidativo, attraverso l’alterata funzione dei canali del calcio NMDA, svolge un ruolo di potenziamento a lungo termine (LTP) del dolore nella sindrome da sensibilizzazione centrale al dolore e nella sindrome fibromialgica. La mancanza di sonno ristoratore a onde lente non rapide (N-REM) aumenta la sensibilità al dolore, in particolare dove sia ridotta la difesa dallo stress ossidativo (catalasi, coenzima Q10).
La terapia in camera iperbarica agisce sulle cellule aumentando le connessioni e ripristinando la comunicazione cellulare (rete).
L’ossigeno rafforza i telomeri, elementi genetici essenziali per la corretta struttura e funzione dei cromosomi, ne proteggono le estremità da fenomeni di degradazione, impedendo l’invecchiamento precoce.
La Fondazione Mistral, ?segue con molta attenzione il percorso multidisciplinare per la fibromialgia, pianificato da CFU- Italia odv e sostiene l’obiettivo che il SSN si faccia carico del costo delle terapie appropriate.
Peculiarità di questa associazione è promuovere la conoscenza giuridica e sanitaria, coinvolgendo le persone per dare valore alla collettività.