(AGENPARL) – Perugia, sabato 24 feb 2024 – I cittadini chiedono sicurezza! La strada SP 415 continua ad essere una strada molto pericolosa. Nessun intervento concreto ad oggi è stato realizzato, per rallentare il traffico e rendere sicura questa strada, tranne la vigilanza di qualche pattuglia. Non sono diminuiti gli incidenti che coinvolgono continuamente, persone o animali o entrambi. Le denunce trasmesse alle assicurazioni parlano chiaro, come denunce fatte alle autorità. Non si può continuare a far finta di niente, non si può continuare a promettere interventi che non si realizzeranno. Mancano i fondi? Speriamo di no, c’è un progetto in corso questo è vero, ma se non ci saranno gli stanziamenti previsti, tutto rimarrà fermo ed i cittadini continueranno ad avere danni ed essere presi in giro. Le promesse non interessano alla gente, la strada SP 415 continua a rappresentare un grave pericolo per i suo utenti. Il traffico scorre velocissimo nei centri abitati, ed in certi tratti, accade non raramente, che animali come cani, gatti cinghiali, vengano investiti con ingenti danni alle auto dei cittadini, la morte degli animali e con il rischio per gli umani di rimanere invalidi o soccombere essi stessi durante l’incidente.
Riepilogo dei precedenti articoli
Gualdo Cattaneo (PG): Dal giugno 2016 i cittadini denunciano alle istituzioni ed enti locali, incidenti anche mortali sulla Sp 415 denominata strada del Puglia. Malgrado i numerosi solleciti per la messa in sicurezza della strada, nessun concreto provvedimento è stato attuato, il traffico è aumentato. Numerose le denunce di danno per impatti contro i cinghiali.
By Redazione1 Novembre 2023Updated:1 Novembre 2023Nessun commento8 Mins Read
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(AGENPARL) – Perugia, mercoledì 1 ottobre 2023 – Malgrado i numerosi solleciti e le testimonianze dei cittadini e i dati registrati sui numerosi incidenti anche mortali, la strada SP 415 denominata strada del Puglia che attraversa i comuni di Collazzone e Gualdo Cattaneo, ancora oggi, da parte delle istituzioni e degli organi preposti non sono stati presi provvedimenti che dimostrano, una seria volontà di voler risolvere il problema della pericolosità del traffico a “scorrimento veloce”, all’interno dei centri abitati o costeggiati da case. Malgrado vi siano cartelli atti a segnalare limiti di velocità a tratti non superiori ai 50 chilometri orari, malgrado vi siano numerosi segnali di pericolo e attraversamenti pedonali, curve, incroci, semafori e ogni altro dispositivo atto ad ad avvertire gli automobilisti sul pericolo di incidenti gravi, il problema della sicurezza stradale resta attuale,ma sembra non ci sia, una seria volontà di voler risolverlo. Nel 2023 sono state numerose le denunce all’autorità, di incidenti causati dall’impatto fra auto e cinghiali che attraversano la carreggiata. La risposta al sollecito di qualche cittadino che ha posto il problema sulla sicurezza alle istituzioni locali? “La SP 415 è è una strada provinciale ad alto scorrimento di traffico e non possiamo farci niente!” Una domanda sorge spontanea: “Per accontentare cittadini sbadati e frettolosi, utenti impegnati in conversazioni telefoniche, che non si accorgono nemmeno della presenza dei semafori rossi o delle strisce pedonali, mettiamo sotto persone e animali e ce ne dobbiamo fare una ragione, come se tutto fosse un inesorabile destino? Dobbiamo rassegnarci all’ignavia? Risolviamo con la segnaletica? I cittadini si chiedono a che servono i politici, se non si occupano di problemi seri, quali la sicurezza stradale e l’incolumità delle persone? Di proclami le gente ne ha piene le tasche!
Gualdo Cattaneo (PG): Dal giugno 2016 era nota la problematica della sicurezza stradale della Sp 415, della periferia isolata e della scarsa la manutenzione nonché dei pericoli
Perugia, 02 ottobre 2021 – Era il 3 giugno del 2016 quando l’Agenzia nazionale l’Agenparl aveva sollevato la questione della sicurezza stradale della Strada Provinciale 415, mediante un articolo della nostra collega Floriana Cutini.
Riproponiamo uno dei due articoli che l’Agenparl aveva pubblicato………..
«Perugia, 03 giu 2016 – Strada del Puglia SP415; all’altezza di Bivio Cerquiglino comune di Gualdo Cattaneo gli operai addetti ai lavori di manutenzione stradale di un’azienda privata di Cannara, aprono il cantiere per la riparazione del semaforo, che da più di un mese aveva smesso di funzionare, con buona pace della popolazione locale che continuava ad attraversare la strada non più in sicurezza, ma con timore, inscenando improbabili manovre per superare l’incrocio, al fine di immettersi nel flusso della strada provinciale; malgrado lavori in corso e la messa in sicurezza del cantiere da parte degli operai, le persone che transitavano a piedi, le macchine hanno continuato a sfrecciare come d’abitudine a velocità elevata, noncuranti del limiti imposti dal codice della strada previsti i centri abitati; questo bivio, come più volte sottolineato da più parti, è particolarmente pericoloso in quanto poco visibile, nelle vicinanze infatti, è presente una curva molto pericolosa ed un centro abitato, in passato si sono verificati incidenti gravi, anche mortali e negli ultimi anni una persona è stata investita davanti casa sua per una manovra azzardata. Gli automobilisti frettolosi, ignorano la segnaletica di pericolo, molti non si fermano o non danno precedenza a chi si ferma, proseguendo la marcia anche quando il semaforo è rosso; non si discute su un leggero superamento del limite di velocità di cinquanta o sessanta chilometri orari ma di azioni più gravi. A nulla sono serviti i controlli, malgrado gli agenti tentino di moderare il flusso continuo di auto, la situazione non migliora; in passato la popolazione ha richiesto a gran voce, che venissero posti sulla carreggiata dei dossi artificiali all’altezza dell’attraversamento pedonale e macchinette per il controllo della velocità, ma le proposte sono state sempre respinte categoricamente, giustificando che su una strada provinciale anche se c’è curva, incrocio, centro abitato e attraversamento pedonale, non potevano essere apposti elementi che rallentassero la fluidità del traffico, “perchè la legge non lo prevede”, questa la giustificazione addotta qualche anno fà, dai rappresentanti istituzionali, in una pubblica assemblea sollecitata dai cittadini stessi, per discutere della mancata messa in sicurezza della SP 415 a Bivio Cerquiglinio, prima che venisse apposto il semaforo. Anche oggi l’ennesimo incidente sfiorato, tra i dieci e quindici metri di frenata dietro la curva, con gli pneumatici surriscaldati che puzzavano di bruciato, mentre gli operai spaventati, aggrappati al palo del semaforo, tentavano di terminare il lavoro in tutta fretta. La strada del Puglia denominata anche la via del Sagrantino è diventata la pista da corsa degli automobilisti frettolosi e indisciplinati, altro che passeggiate e turismo d’elitè!».
Gualdo Cattaneo (PG): Inviata richiesta urgente di messa in sicurezza della strada provinciale SP 415 altezza bivio Cerquiglino/ Pomonte
Perugia, 02 ottobre 2021 – E’ stata inviata una richiesta di messa in sicurezza della strada provinciale Sp 415 altezza bivio Cerquiglino-Pomonte.
La richiesta è stata inoltrata al sindaco di Gualdo Cattaneo (Pg), alla Stazione dei Carabinieri di Gualdo Cattaneo-Collazzone (PG), al comando Provinciale Carabinieri di Perugia, al presidente della Provincia di Perugia, alla polizia provinciale, al Servizio gestione viabilità della Provincia di Perugia, al Presidente della Regione Umbria, al Questore di Perugia, all’Ufficio di Gabinetto del Prefetto di Perugia.
Nel testo della lettera inviata per pec si legge testualmente che «La strada SP 415 serve un’area prevalentemente agricola, solo in parte è zona industriale e che in alcuni tratti gli ingressi delle abitazioni sono contigui alla strada SP 415».
«Vengono a determinarsi condizioni gravi di pericolo ogni giorno, sia per gli utenti della strada SP 415 che per gli abitanti delle aree limitrofe. La popolazione tutta, chiede a gran voce un intervento delle Istituzioni interessate, per l’immediata messa in sicurezza del tratto stradale SP 415 denominata strada del Puglia per le frazioni Bivio Cerquiglino e Bivio Pomonte site nel comune di Gualdo Cattaneo provincia di Perugia Regione Umbria, poichè potrebbero verificarsi ulteriori incidenti, anche mortali, avvenuti recentemente ed in passato».
«Attraverso tale richiesta, si sollecita un intervento tempestivo delle autorità competenti preposte alla messa in sicurezza del tratto stradale in oggetto, nell’interesse collettività e del territorio».
«Pertanto con la questa richiesta si sollecita un intervento tempestivo ai destinatari della PEC, al fine della messa in sicurezza di tutta la strada SP 415 di pertinenza della Provincia di Perugia, mediante la realizzazione di una rotatoria, secondo la normativa vigente, come indicato dalla foto allegata».
«La realizzazione della rotatoria in tempi brevissimi con relativi segnali di prescrizione in entrambi i sensi di marcia, non solo è nell’interesse dei cittadini e del territorio, ma rappresenterebbe l’unico modo contro il rischio di investimenti da parte dei veicoli che transitano lungo la predetta strada SP 415».
«In attesa della sua realizzazione da parte degli enti preposti, si chiede copia della documentazione relativa alla messa in sicurezza della strada provinciale e dell’elenco degli incidenti stradali che si sono verificati negli ultimi cinque anni lungo la strada SP 415».
Da sottolineare che l’Agenzia l’Agenparl aveva pubblicato il 3 giugno 2016 un articolo dal titolo «Gualdo Cattaneo (PG): Sp 415, sicurezza stradale, periferia rimane isolata, scarsa la manutenzione e pericoli».
Gualdo Cattaneo (PG): SP 415, strada pericolosa per automobilisti distratti
28 Agosto 2023
(AGENPARL) – Perugia, 03 giu 2016 – Stamattina alcuni operai addetti alla manutenzione stradale di un’azienda di Cannara erano intenti a riparare il semaforo all’altezza di Bivio Cerquiglino (Gualdo Cattaneo), lungo la strada provinciale del Puglia (SP415). L’impianto di segnalazione stradale non era più funzionante da un mese, ed oggi, anche gli operai, che possono tranquillamente testimoniare, hanno potuto assistere ‘in diretta’ a quanto succede frequentemente lungo quel tratto di strada. Più in particolare hanno ‘registrato’ insieme ad alcuni abitanti della zona la solita frenata di dieci metri che è stata lasciata sull’asfalto bagnato. E’ un tratto di strada che è diventato pericoloso a causa della velocità sostenuta e dalla curva nell’immediate vicinanze che sta mettendo a serio rischio l’incolumità degli stessi automobilisti, dei residenti e dei pedoni che intendono percorrere la carreggiata. Non sono valse le assemblee pubbliche nelle quali si lamentava la scarsa sicurezza di quel tratto e le richieste di una adeguata messa in sicurezza della strada onde evitare, come in passato incidenti anche mortali e investimento di pedoni.