
(AGENPARL) – gio 22 febbraio 2024 GRANDE ADESIONE ALLO SCIOPERO NAZIONALE
Adesione molto alta allo sciopero proclamato da Cgil e Uil insieme alle categorie dei
metalmeccanici e degli edili, dopo la strage avvenuta a Firenze, che è costata la vita di 5 lavoratori.
Due ore di astensione a ne turno, cen naia di volan naggi, assemblee e presidi davan alle prefe ure
hanno cara erizzato la giornata, che ha visto il suo momento più signi ca vo nella grande manifestazione
di Firenze, svolta vicino al luogo dell!incidente, con gli interven dei Segretari Generali Maurizio Landini e
Pierpaolo Bombardieri davan a migliaia di lavoratrici e lavoratori provenien da tu a la Regione.
Con lo sciopero di ieri i lavoratori hanno con forza denunciato l’inacce abile catena di mor sul lavoro,
mediamente 3 al giorno, che segna dramma camente il Paese e i luoghi di lavoro. Allo stesso tempo hanno
incalzato tu o il sistema delle imprese ad inves re sulla salute e sulla sicurezza, chiedendo al governo
nuove leggi per impedire anche nel privato la logica dell’appalto al massimo ribasso, per superare l’illegalità
e garan re ai lavoratori e alle lavoratrici l’esercizio di tu i diri contra ualmente dovu .
“La riuscita dello sciopero mostra quanto il tema della salute e sicurezza sul lavoro sia sen to dai lavoratori e
quanto sia urgente e necessario dare risposte immediate a chi ogni giorno rischia la vita, spesso in
condizioni di precarietà, sfru amento, rica o. E questo avviene spesso a causa di quel sistema di subappal
che, in par colare nel privato, produce risparmi su condizioni di lavoro, salari, sicurezza, formazione”
spiegano in una nota le segreterie nazionali di Cgil e Uil, Feneal e Fillea, Fiom e Uilm.
Nell!edilizia, l!adesione ha raggiunto punte molto alte in numerosi can eri. Di seguito alcuni da ricevu dai
territorio sulla percentuale di adesione: si va dal 30% dell!Ampli e del Cociv di Genova, al 55% della Tour
Ronde di Aosta, al 65% della Cmb di Roma e dei can eri Palizzi della variante Jonica e del Terzo megalo o, al
70% della Società coop Archeo di Napoli e della Maiola di Alessandria, all!80% del can ere metropolitano di
Brescia, all!85% dell!Ital Pavi di Salerno, al 90 % della Blue Shark di Cagliari e Panigale Scarl di Bologna, al
100% dei can eri stazione Andria, anello ferroviario di Palermo, ra neria Milazzo, Dona di Catania, Manca
di Cagliari e O omarzo di Olbia.
Oltre all!edilizia, in molte regioni (Veneto, Marche, Campania, Puglia, Toscana, Emilia Romagna, Umbria,
Molise, Lombardia) lo sciopero è stato esteso agli altri compar delle costruzioni, legno-arredo, cemento,
laterizi, lapidei. Di ques ripor amo alcuni da : per il legno adesioni al 35% alla Fantoni di Udine, al 50%
alla Adler Evo di Roma, al 70% alla Isa di Perugia e Clabo di Ancona, al 75% alla Marinelli di Rimini, al 90%
alla Margaritelli di Perugia, al 100% alla calabrese Monier; per i lapidei segnaliamo il 100% alla Coopera va
cavatori di Carrara, nei laterizi l!80% al Gruppo Centro Nord di Verona.
Tra i metalmeccanici l’adesione allo sciopero è stata molto alta con punte del 100% in molte realtà
industriali in tu i se ori, dalla siderurgia all’aerospazio, dall’ele rodomes co all’automo ve, alla
can eris ca, alle installazioni.
Di seguito i da di alcune aziende signi ca ve. O anta per cento di adesione alla Leonardo di Benevento,
67% nella sede di Genova e 50% in quella di Venezia, 80% alla Fincan eri di Ancona e 70% in quella di
Palermo, 65% alla Berco di Ferrara, 90% alla Ognibene di Reggio Emilia e alla Kone di Milano, adesione
totale alla Schindler di Palermo. Molto alta l’adesione allo sciopero anche nella siderurgia con il 65% nelle
Acciaierie d’Italia (ex Ilva) di Genova, l’80% alla Marcegaglia Mantova, il 90% alle Acciaierie Beltrame di
Vicenza, il 100% all’Alfa Acciai di Brescia e l’85% all’Acciai Speciali di Terni, Duferco di Arezzo 80%.
Ancora il 70% all’Abb di Frosinone, il 75% al Pignone di Massa Carrara, il 70% al Pignone di Firenze, il 70%
tra gli operai dell’Electrolux di Susegana (Treviso), l’80% alla Mitsubishi di Belluno, il 70% in Sir a Palermo e
in Bulgari ad Alessandria. In tu o il se ore della mobilità grande risposta delle lavoratrici e dei lavoratori,
con l’80% la Carraro di Padova, il 70% alla Duca di Bologna, il 60% all’Industria Italiana Autobus di Flumeri
(Avellino) e l’80% nella sede di Bologna, il 90% alla Laika Caravans di Firenze, il 97% alla Sodecia di Torino, il
65% alla Dana di Bari, il 95% alla Bondioli&Pavesi di Suzzara (Mantova) e il 90% alla Tiberina di Napoli.