
(AGENPARL) – mer 21 febbraio 2024 Segreteria Provinciale Ugl Matera
Ufficio stampa
Facebook:UGL Basilicata
Comunicato stampa.
Morti sul lavoro, Giordano (Ugl Matera): “E’ una piaga sociale che richiede
azioni urgenti”.
“Il corpo dell’ultimo disperso nel cantiere di via Mariti a Firenze è stato
recuperato dai vigili del fuoco, affidato all’autorità giudiziaria per
l’identificazione e il riconoscimento nell’istituto di Medicina legale dove
ci sono le salme degli altri quattro lavoratori deceduti nel crollo del 16
febbraio. Questa tragedia riaccende i riflettori sul tema della sicurezza
sul lavoro. L’Italia secondo gli ultimi dati Inail, non può consolarsi: le
cifre nel rapporto riferiti al 2023 affermano che, prosegue
ininterrottamente la strage sui luoghi di lavoro, una piaga sociale che
uccide lavoratori e che distrugge le famiglie”.
Lo dichiara con immensa tristezza Pino Giordano, Segretario Provinciale
dell’Ugl Matera, dopo il recupero del V° operaio morto nel cantiere di un
supermercato in costruzione a Firenze.
Per l’Ugl Matera, “il nostro territorio lucano è in zona rossa per
incidenza di incidenti sul lavoro di circa il 30% rispetto alla media
nazionale relativamente al 2023. Una enumerazione che non è per niente
ammissibile. La scarsa o inesistente attenzione al tema della sicurezza sul
lavoro, che viene messa in atto in ogni singola attività lavorativa, è un
tratto comune che lega la maggioranza dei casi. Come sindacato – prosegue
Giordano – riteniamo che vada intensificato il lavoro fra istituzioni,
parti sociali e datoriali per definire le proposte volte a implementare gli
investimenti sulla sicurezza, rafforzare le norme di contrasto al
caporalato e al lavoro nero, potenziare il coordinamento
delle banche dati e degli organi di vigilanza e aumentare l’organico del
personale ispettivo indispensabile per effettuare i controlli a 360°. O non
si rispettano le norme e i protocolli o questi non ci sono. In entrambi i
casi non si può parlare di fatalità. Di fronte a questi numeri che la
nostra provincia registra è intollerabile parlare di tragica fatalità: a
tutti noi italiani –aggiunge Giordano – il Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella ci dà insegnamento sostenendo che, le morti sul lavoro
siano un oltraggio alla convivenza civile, e per l’Ugl Matera è così. Da
anni attraverso manifestazioni e mobilitazioni, l’Ugl porta all’attenzione
dell’opinione pubblica e delle istituzioni il drammatico fenomeno delle
cosiddette ‘morti bianche’ e per dire basta infortuni mortali sul lavoro.
Il tema della sicurezza – conclude Giordano – deve continuare ad essere
sempre al centro dell’agenda politica e rappresentare la priorità in un
Paese che fonda la propria Costituzione sul diritto al lavoro”.
Matera, 21 febbraio
2024