
(AGENPARL) – mar 20 febbraio 2024 CIA – Agricoltori Italiani :
L’agricoltura lucana non può essere lasciata sola! E’ l’ora dei FATTI !
Si sono riuniti gli Esecutivi CIA Agricoltori italiani di Potenza e Matera
per un esame dello stato di difficoltà che vive il settore e per dare
seguito alle ulteriori iniziative da porre in essere nei prossimi giorni, a
partire da quella che si terrà allo scalo di Garaguso il prossimo 23
febbraio alle 17.30 che vedrà la partecipazione del Vicepresidente
Nazionale Gennaro Sicolo.
Sono state analizzate nel merito la piattaforma nazionale predisposta da
CIA Agricoltori e consegnata al Presidente del Consiglio nell’ultimo
incontro avuto a Palazzo Chigi, oltre ai provvedimenti in sede di U.E.
quali la sospensione delle disposizioni in materia di fitofarmaci, a
livello nazionale la modifica dell’IRPEF sui terreni agricoli, nonché le
mancate proroghe in materia di credito d’imposta sugli investimenti
agricoltura 4.0 o sull’acquisto di carburante o quelle relative all’esonero
dei contributi previdenziali per gli Agricoltori under 40.
Un’ attenzione particolare è stata dedicata alle questioni che investono il
settore agricolo sui quali la Regione Basilicata ha competenze ed è
chiamata a fornire le necessarie risposte, facendo tesoro delle proposte
che da tempo CIA Agricoltori ha avanzato al Dipartimento Agricoltura.
Ci riferiamo in particolare – è scritto in una nota – ad alcune criticità
che finiscono per aggravare la già fragile tenuta produttiva e reddituale
delle aziende agricole lucane, quali i danni da fauna selvatica, gli eventi
calamitosi del 2023 che hanno falcidiato comparti come quello vitivinicolo,
cerealicolo e quello zootecnico senza tralasciare l’aumento insostenibile
dei costi di produzione.
Gli Esecutivi hanno inoltre, effettuato una valutazione riguardo la
convocazione del Tavolo verde del 22 febbraio prossimo. All’odg della
riunione sono previste la presentazione di cinque proposte di bandi di
prossima emanazione. Pur apprezzando la rinnovata vocazione dell’Assessore
Galella al confronto ed alla collaborazione con le Organizzazioni Agricole,
ci permettiamo di rimarcare in questa complessa fase – si legge nella nota
– l’opportunità di aprire un confronto di merito allo scopo di individuare
soluzioni alle tante criticità che vive il settore e che da diverse
settimane ha portato alcuni agricoltori ed allevatori in modo spontaneo ad
animare presidi sul territorio lucano e nazionale.
Sarebbe auspicabile la presenza del Governatore Bardi all’incontro, una
presenza utile per procedere ad un organico confronto sui problemi e le
questioni sia emergenziali che di prospettiva del settore (la CIA propone
un nuovo piano agricolo regionale), consapevoli che il comparto è uno degli
asset di maggior importanza nell’economia della nostra Regione.
L’incontro – a parere di CIA Agricoltori Italiani – dovrebbe portare alla
stesura di un apposito ed impegnativo documento che individui problematiche
e soluzioni con la relativa tempistica, di competenza della Regione
Basilicata, partendo dalle macro criticità sopra evidenziate che
rappresentano una prima concreta risposta allo stato di estrema difficoltà
che vivono le nostre campagne, in particolare le aree interne e montane
quali: la fauna selvatica, rendendo operativo il Piano di abbattimento
degli ungulati, i danni da calamità 2023 sollecitando l’immediata
declaratoria ed il conseguente riconoscimento dei ristori, apposito
provvedimento teso a garantire l’invarianza dei costi a carico degli
Agricoltori sul versante dei servizi irrigui e di bonifica, nonché
l’istituzione del fondo per il sostegno alle PMI agricole, in particolare
per costi energetici e carburante, tenendo conto anche di quanto previsto
dalla legge regionale n. 30 del 4 agosto 2023.