
(AGENPARL) – mar 20 febbraio 2024 In foto il personale con i direttori del dipartimento oncologico, Luisa Fioretto e dell’ospedale, Elettra Pellegrino
Annunziata, installati due nuovi acceleratori lineari in Radioterapia. Possibilità di trattamenti più complessi e terapie ancora più precise per i pazienti oncologici. L’installazione a breve di una TC completerà l’aggiornamento tecnologico del reparto
Firenze – Due nuovi acceleratori lineari per eseguire trattamenti radioterapici per pazienti affetti da patologie tumorali sono stati installati presso la Struttura complessa di Radioterapia, diretta da Silvia Scoccianti, all’interno dell’ospedale Santa Maria Annunziata. L’installazione dei nuovi acceleratori è stata realizzata nell’ambito dei finanziamenti previsti dal PNRR.
Le macchine installate sono un gioiello tecnologico, tra i modelli più avanzati di acceleratori per trattamenti radioterapici attualmente in commercio e sono in grado di effettuare trattamenti complessi a elevatissima precisione, di grande efficacia e, allo stesso tempo, gravati da un minor rischio di effetti collaterali e complicanze. I nuovi acceleratori permetteranno la realizzazione di piani di cura ad alta complessità sia del distretto cranico che extracranico.
” L’utilizzo clinico di questa apparecchiatura permetterà – specifica Silvia Scoccianti, direttrice del reparto stesso e dell’Area Radioterapica del Dipartimento Oncologico – permetterà di realizzare trattamenti radioterapici sempre più accurati per i tumori più diffusi e frequenti (neoplasie mammarie, polmonari, addominali e cutanee) ma anche per neoplasie più rare (come, ad esempio, i tumori encefalici, i tumori del distretto otoiatrico). La nostra disciplina ha estrema necessità di tecnologia avanzata in continuo aggiornamento: un processo di rimodernamento di tale ampiezza segna un momento importante per l’ottimizzazione delle cure del paziente oncologico “.
” L’attività del reparto di radioterapia dell’ospedale Santa Maria Annunziata – afferma Luisa Fioretto, direttrice del Dipartimento Oncologico – non potrà che essere irrobustita dall’acquisizione dei nuovi acceleratori con erogazione di trattamenti ad alta precisione che andranno ad integrarsi con trattamenti chemioterapici, targeted therapy ed immunoterapia, per combattere le neoplasie con strategie terapeutiche differenti e sinergiche “.