
(AGENPARL) – mar 13 febbraio 2024 PASSAGGIO DI CONSEGNE ALLE GALLERIE DEGLI UFFIZI TRA EIKE SCHMIDT E SIMONE
VERDE
NELL’OCCASIONE E’ STATO ANCHE INAUGURATA L’INTITOLAZIONE DELL’AUDITORIUM
DEL MUSEO AD ANTONIO PAOLUCCI
Passaggio di consegne alle Gallerie degli Uffizi: il nuovo direttore Simone
Verde ha oggi ricevuto simbolicamente nell’auditorium del museo proprio
oggi intitolato ad Antonio Paolucci (scomparso il 4 febbraio scorso) la
chiave dell’antico portone del museo dal suo predecessore, e attuale
direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Eike Schmidt. L’evento si
è tenuto nello stesso auditorium, poco dopo che i direttori avevano
scoperto, nel loggiato della Galleria, la targa con l’intitolazione al
grande storico dell’arte.
“Sono venuto a Firenze appositamente per questa cerimonia – ha detto Eike
Schmidt – subito dopo tornerò al museo che dirigo a Napoli, Capodimonte;
agli Uffizi c’è ancora moltissimo da fare e con un po’ di fortuna alla fine
dei primi quattro anni della direzione di Simone Verde potrebbero essere
raddoppiati i 60 milioni di introiti che avevamo realizzato alla fine del
2023”.
“Ad Eike – ha preso la parola il direttore degli Uffizi Verde – ha
attualizzato la vocazione degli Uffizi ad essere il più importante museo
italiano: c’era molto potenziale inespresso che Schmidt è stato in grado di
portare alla luce. Adesso, con la mia direzione, l’obiettivo è rendere gli
Uffizi il polo centrale di tutto il sistema nazionale dei musei: perchè gli
Uffizi, di questo sistema, sono il punto di riferimento naturale”. Tra i
vari progetti annunciati da Verde per il futuro prossimo delle Gallerie,
“un centro studi intitolato ad Antonio Paolucci, fondato sulla base del suo
fondo librario donato agli Uffizi, la creazione di una sezione alla
Galleria delle Statue e delle Pitture di storia delle collezioni,
l’assoluto rilancio del Tesoro dei Granduchi e di Palazzo Pitti, l’avvio,
sempre in Palazzo Pitti, del progetto depositi aperti per offrire alla
visione del pubblico per la prima volta il prestigiosissimo patrimonio di
mobilia storica della Reggia, l’apertura di tre progetti di valorizzazione
del giardino di Boboli, la smaterializzazione dei biglietti”.
Il nuovo direttore degli Uffizi ha anche annunciato che il museo è al
lavoro “per attivare una apertura serale settimanale destinata ai
fiorentini” e sulla prossima apertura del Corridoio Vasariano ha
assicurato: “sto monitorando il cantiere con sopralluoghi tutte le
settimane: i lavori devono essere puntuali”.