
(AGENPARL) – mar 13 febbraio 2024 *Mazzarano, Di Gregorio e Borraccino: “Melucci come novello Masaniello
sulla sanità non è credibile”*
Che il sindaco Melucci non sapesse dov’è di casa la coerenza è un fatto
risaputo, ma che fosse anche in grado di sposare gli argomenti della destra
per motivi strumentali e dare un senso alla sua avversione contro la
Regione Puglia e contro il Presidente Emiliano, francamente non lo
immaginavamo.
La scarsa attitudine a capire il sentire popolare porta il sindaco di
Taranto a non comprendere che cambiare repentinamente le sue posizioni
politiche e ora anche il suo giudizio sulle grandi questioni che riguardano
la nostra comunità, come gli investimenti nella sanità jonica, lo rende
amministratore privo di affidabilità e credibilità.
Oggi Melucci per fare dispetto ad Emiliano si inventa fustigatore in
materia di sanità dimenticando che avendo lui stesso il ruolo di Presidente
della conferenza dei sindaci, organo riconosciuto per orientare le scelte
delle Aziende Sanitarie Locali, avrebbe potuto in questi anni far giungere
alle istituzioni sanitarie il disappunto che oggi ostenta con gravità.
Oggi Melucci scende allo stesso livello di quelli che lui qualche settimana
fa demonizzava come i “i soliti detrattori all’oscuro di procedure e
problemi reali”.
Ci dispiace rammentare a Melucci che a Taranto si sta realizzando il più
grande investimento in edilizia ospedaliera del Mezzogiorno, circa 350
milioni complessivi di investimenti in grado di colmare tutte le gravi
carenze nell’assistenza clinica e diagnostica e negli standard alberghieri
di cui è storicamente caratterizzata la sanità della provincia di Taranto
che abbiamo ereditato da Fitto e dai governi regionali di centro destra.
Ci dispiace dover ricordare al sindaco di Taranto quanto la Regione si sia
spesa per attivare la facoltà di Medicina e il Dipartimento biomedico con
l’investimento pluriennale di 52milioni di Euro.
Ci dispiace dover ricordare a Melucci che, pur tra tante difficoltà, il
nostro sistema sanitario ha vissuto grandi investimenti in tecnologie e che
ha visto la realizzazione di piani integrati della medicina del
territorio, culminata con l’utilizzo celere ed efficace delle risorse del
PNRR per realizzare 17 Ospedali di Comunità nella nostra provincia e 6
Case della
comunità per un totale di oltre 150 milioni di € di opere già cantierizzate
che allevieranno l’afflusso negli ospedali pubblici.
Ci dispiace dover ricordare ad un sindaco smemorato, che ha deciso di
vestire i panni di “novello Masaniello” del malcontento popolare sulle
liste d’attesa, che i ritardi e i problemi che lui erroneamente attribuisce
alla Regione riguardano invece la cronica carenza di personale medico e gli
squilibri nell’attribuzione delle risorse nel Fondo di riparto nazionale.
Ci dispiace dover ancora ricordare a Melucci che proviamo quotidianamente a
sopperire alla mancanza di medici, cosa che avviene in tutt’Italia, dovuta
al numero chiuso, deciso a livello centrale, con la continua ricerca di
personale convenzionato tra i medici in quiescenza e gli specializzandi
oltre che alla continua e costante indizione di pubblici concorsi per
personale sanitario, al fine di garantire il massimo delle prestazioni
sanitarie.
È assolutamente legittimo chiedere maggiore attenzione alla Regione
rispetto alle performance della sanità, non è legittimo invece vestire i
panni opportunistici dell’oppositore per convenienza politica al solo fine
di blandire i suoi nuovi amici nel Governo nazionale e fare a tutti i costi
le pulci alla Regione e al presidente Emiliano.
Un consiglio ci sentiamo di dare a Melucci: la smetta di blaterare,
raccogliendo solo pessime figure nella sua novella crociata contro Bari,
pertanto si informi bene prima di esternare notizie imprecise: dalla
vicenda del centro per l’impiego, a quella per l’ufficio UMA per gli
agricoltori, passando per la strada di collegamento all’aeroporto di
Grottaglie per finire a questa sulla sanità, la sua distorta e imbarazzante
visione delle cose gli assicura costantemente solo una continua collezione
di figuracce!
Ricordi infine il Sindaco Melucci, che al netto delle sue strabilianti
giravolte, la città di Taranto è la città pugliese che ha avuto maggiori
attenzioni e investimenti dalla Regione Puglia”.