
(AGENPARL) – mar 13 febbraio 2024 Comunicato Stampa
“PORDENONE, COME TI MUOVI”: ecco cosa dicono i dati raccolti
Pordenone, 13/02/2024
Si è conclusa l’indagine Modal Split “Pordenone come ti muovi” tesa a fotografare le abitudini di mobilità della popolazione residente, attività prevista dal Progetto “POR FERS 2014-2020 FVG Azione d.1: Agenda Urbana, T.E.M. “Torre Eco Mob City Sensing”.
«Secondo alcuni – puntualizza l’assessore Lidia Diomede – la somministrazione di tali questionari starebbe a marcare il fatto che l’Amministrazione proceda a tentoni in fatto di mobilità e che solo ora si sarebbe decisa ad indagare le abitudini dei cittadini per programmare, con evidente ritardo, le azioni conseguenti. Niente di più lontano dalla realtà! Nell’ambito di questo progetto il Comune di Pordenone aveva previsto la realizzazione di due campagne di indagine sulle modalità di spostamento, la prima riferita al 2019 e la seconda al 2023. Tra le due – continua la Diomede – era previsto, ed è stato realizzato, un importante intervento di potenziamento dell’infrastruttura viaria e ciclabile che si è concretizzato nella realizzazione della pista ciclabile di Torre».
Insomma si fotografa la situazione prima e dopo l’intervento per capire se e quanto le infrastrutture realizzate abbiano contribuito a cambiare la modalità con cui i cittadini si spostano in città secondo un piano di programmazione e non improvvisazione.
Passando all’analisi dei dati dell’indagine eseguita negli ultimi mesi del 2023, sono stati raccolti 1295 questionari, compilati in parte on line in parte tramite intervistatori in presenza. Sul totale, 967 sono i residenti nel Comune di Pordenone e 328 le persone che frequentano quotidianamente la città provenendo da fuori comune e/o fuori provincia. L’indagine ha diviso per quartieri il territorio comunale e già nell’esame dei numeri di coloro che hanno risposto al questionario, emerge un primo dato interessante: la percentuale più alta tra i residenti nei vari quartieri è quella di Torre (20,2%), mentre tra i soggetti provenienti da altri comuni, spiccano le persone residenti a Cordenons (20,4%).
Altro dato interessante è quello che individua nel 32% gli spostamenti che si esauriscono entro i confini della zona di origine: questo dato, assieme alle dimensioni ridotte della nostra città, conferma che una gran parte degli spostamenti avviene su distanze brevi, e quindi potenzialmente copribili con mezzi sostenibili. Esaminando i dati relativi ai mezzi utilizzati, la prima osservazione importante mostra come sia elevata l’incidenza della modalità ecologica “a piedi” e “in bicicletta”, che complessivamente copre il 41,9% degli spostamenti, a cui va aggiunto un 7,7% di coloro che utilizzano l’autobus di linea. L’auto privata, come conducente o passeggero, è utilizzata dal 42,6% delle persone.
La distanza soglia indicata per lo spostamento a piedi è di 300 metri. Nei tragitti per motivi di studio, l’uso della bicicletta registra un 21,4% e l’autobus un 17%. Alla domanda circa il motivo o l’incentivo che ha portato e/o porterebbe a cambiare il proprio mezzo di trasporto negli spostamenti quotidiani in città, il 40,3% degli intervistati ha risposto “il miglioramento delle infrastrutture per la mobilità ciclabile” e il 15,6% ha condiviso “la possibilità di ricevere incentivi economici”.
Se si confrontano i dati dell’indagine 2023 con quelli del 2019, si nota che oggi sono diminuiti i soggetti che utilizzano l’auto come passeggeri (- 6,7%), probabilmente anche a causa delle diverse abitudini cui ci aveva portato la pandemia da COVID. Inoltre si riscontrano un aumento dell’uso del mezzo pubblico (+ 2%) ed un valore generale stabile dell’uso della bicicletta che si assesta intorno al 16%. Due dati interessanti sono invece legati all’uso della bici nei quartieri di Torre e Vallenoncello. A Torre dall’11% del 2019 si passa al 19,4% del 2023, mentre a Vallenoncello si registra un aumento dal 14% del 2019 al 18,3% del 2023.
L’esame dei dati e il confronto tra gli stessi consentono di affermare che il progetto realizzato sulla viabilità verso Torre e Cordenons, con la realizzazione della nuova pista ciclabile, ha sicuramente raggiunto l’obiettivo che si era prefissato di promuovere lo spostamento con un mezzo più sostenibile. Lo stesso può essere detto per Vallenoncello, che dal 2021 utilizza il nuovo tratto di pista ciclabile realizzato in Viale Treviso.
L’indagine “Pordenone come ti muovi” fornisce anche una prima possibile lettura di ciò che si sta mettendo in campo con la sperimentazione del nuovo TPL dal momento che, in attesa di verificare i dati sul coefficiente di riempimento degli autobus urbani, riporta un aumento di 2 punti percentuali rispetto all’indagine precedente.
«In una prospettiva futura e di programmazione – conclude Diomede – la lettura dei dati ci conforta nel proseguire la progettualità di questa Amministrazione, implementando le infrastrutture ciclabili e dedicate alla mobilità sostenibile e realizzando interventi di moderazione del traffico. Inoltre ci porta a compiere delle riflessioni anche su eventuali strumenti che possano premiare coloro che optano per un mezzo sostenibile».
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