
(AGENPARL) – lun 12 febbraio 2024 *ENRICO FEDELE A RADIO MARTE: “IL NAPOLI MERITAVA IL PARI, MAZZARRI HA
BOCCIATO IL MERCATO DI GENNAIO”*
*“Ieri per i primi 20 minuti il Napoli ha dominato. Se Simeone avesse
segnato avremmo detto chissà che cosa. Nel secondo tempo il Napoli ha
cercato di cambiare e ci poteva stare il pareggio. Troppe critiche verso
Mazzarri, forse anche io ieri avrei fatto qualcosa in più come mettere due
punte e non avrei tolto insieme Simeone e Raspadori. Diciamo pure- *ha
detto il dirigente sportivo a *“Forza Napoli Sempre”* in diretta su *Radio
Marte** – che in nessuna squadra di serie A di vertice, delle prime 10,
Ostigard e Juan Jesus giocherebbero titolari. Mazzarri ha anche delle
responsabilità ma le più grandi ce le ha il presidente che per un anno non
ha comprato un difensore e quando ha promesso giocatori che fanno la
differenza nel mercato autunnale non ne ha preso uno. Quindi quando si
antepongono le scelte economiche a quelle tecniche questo non va bene. Se
le facesse un uomo di calcio allora sarei d’accordo a criticare. Noi siamo
un pubblico e un tifo da serie A con pregi e difetti. Quello che mi chiedo
è che differenza c’è stata tra la partita di S. Siro di ieri sera e quella
dell’anno scorso, quando Simeone, su un cross, girò la palla di testa ad un
compagno che segnò e Meret fece i miracoli. Sicuramente l’anno scorso
abbiamo avuto un po’ di fortuna in più ed avevamo maggiore autostima. Al di
là della condizione di Zelinski, per me i giocatori presi nel mercato di
riparazione non hanno elevato la qualità del Napoli. Ritornando al polacco,
io non credo che il presidente del Napoli abbia detto a Mazzarri di non far
giocare Zelinski. Lui manda messaggi criptici. Per me sulla graticola ci
deve stare il presidente del Napoli non l’allenatore. Se ci fosse Mazzarri
sarebbe il colmo. Come imprenditore io stimo De Laurentiis ma mi spiace
vedere che da giugno ad oggi non è stato fatto nulla per migliorare questa
squadra, nulla. Mazzarri ha valorizzato giocatori come Cannavaro, Aronica,
Gargano, Inler, Lavezzi e oggi mi si dice che non valorizza i
calciatori. Al di là di tutto, poi, questi giocatori hanno la pancia piena.
Perché il calcio, oltre le qualità tecniche, ha quelle
motivazionali. Secondo me Mazzarri ha bocciato i mercati del Napoli, sia
quello estivo che quello di gennaio”*
*GUIDO TROMBETTI A RADIO MARTE: “MAZZARRI NON HA DATO IDENTITA’ AL NAPOLI,
PER ME E’ IN DISCUSSIONE, STA FACENDO PEGGIO DI GARCIA”*
*“Mazzarri non ha dato un’identità al Napoli. E vorrei fargli due domande:
1) Se è vero, com’è vero, che Giuntoli ha preso Lindstrom per sostituire
Zielinski dato in partenza, come è stato possibile ieri tenere in campo il
polacco, che era un fantasma, e non ha fatto giocare Lindstrom? 2) Quando
Mazzarri ha dichiarato, in conferenza stampa, che quando è venuto non
sapeva che il Napoli giocava per il 4° posto vorrei sapere se qualcuno gli
aveva detto che lo avevano chiamato per salvare il Napoli dalla
retrocessione? Che cosa racconta Mazzarri…Io sono veramente arrabbiato-
– *ha detto l’accademico a *“Forza Napoli Sempre”* in diretta su *Radio
Marte** – per aver visto, ieri, tutti i nuovi acquisti del Napoli in
panchina. E il caso di Lindstrom è un caso colossale visto che è un
giocatore di fama internazionale. E quindi Mazzarri a che titolo lo fa
stare in panchina se Zielinski sta in condizioni pietose. Per me Mazzarri è
certamente sulla graticola. E andiamo a Barcellona con un allenatore in
totale confusione. La verità è che sul mercato non c’è nulla per
sostituirlo. Ma dobbiamo avere il coraggio di dire che Mazzarri ha fatto
molto ma molto peggio di Garcia. In campionato su 11 partite ne ha perse 5,
ha una media punti di 1,27, nelle ultime 5 trasferte ha fatto 0 gol. Che
altro ci vuole per bocciare un tecnico?I giocatori del Napoli quest’anno
sono stati tutti deludenti, è possibile che siano diventati tutti brocchi?
Per me con il cambio di allenatore siamo caduti dalla padella nella brace”*
*CHRISTIAN BUCCHI A RADIO MARTE: “INVOLUZIONE NOTEVOLE, IL 4-3-3 E’ PIU’
ADATTO A QUESTA SQUADRA”*
“*Il sistema di gioco è importante *- ha detto l’ex azzurro e allenatore,
intervenendo nel corso di *Marte Sport Live,* in onda su *Radio Marte* – e
penso che ora è il caso di definire quale sistema di gioco adottare. *Mazzarri
quando è arrivato ha pensato a dare una quadratura difensiva visti i
problemi nati dall’assenza di Kim in avanti. Il Napoli aveva perso la sua
solidità granitica e Mazzarri ha provato a ritrovare con la difesa a tre,
ma ora c’è stata un’involuzione totale. Il Napoli era una squadra che
esprimeva un gioco offensivo importante e si è ritrovata ad avere tre passi
indietro come espressione di gioco. Anche ieri sera, anche se il Napoli,
gol subito a parte, non ha rischiato molto, nel primo tempo ha creato solo
un’opportunità da rete. Nella ripresa, quando il Napoli è tornato al gioco
più vicino alle sue caratteristiche, con i tanti calciatori di qualità,
votati al dribbling e al dialogo stretto, si è vista una squadra
completamente diversa. Se il Napoli avesse segnato due gol non avrebbe
rubato nulla, con il 4-3-3 è proprio la squadra che fornisce risposte
diverse, perché quel modo di giocare è il suo vestito ideale. Sul gol del
Milan c’è stata una situazione di gioco particolare. C’è stato
l’inserimento del terzino che era accoppiato con Di Lorenzo che non può
seguire per 50 metri Theo Hernandez, soprattutto per vie interne. Doveva
prenderlo il regista, il Lobotka, o anche il difensore, Juan Jesus, doveva
stringere e chiudere lo spazio. Il Milan è stato bravo, anche se sono
arrivati in effetti troppo semplicemente in porta. Gli automatismi di una
difesa a tre sono diversi da quella a quattro e forse hanno pagato la non
abitudine al sistema di gioco. Il Napoli gioca in modo poco corale? E’ una
stagione difficile dal punto di vista delle motivazioni, il massimo per un
calciatore che arriva a Napoli è vincere uno scudetto. Vincerlo in quel
modo, da squadra, vuol dire aver centrato un’annata irripetibile, specie
per un club non abituato a vincere sistematicamente il titolo. Era
prevedibile che vi fosse un po’ di scollamento, a questo punto l’unico
obiettivo è tornare a divertirsi e a divertire, ovvero ritrovare la cosa
che ha reso speciale il Napoli negli ultimi anni, specie con Sarri e con
Spalletti. A tratti si è vista una squadra che non si diverte. Nella
ripresa col Milan invece qualche traccia si è notata: bisogna ripartire da
lì”. *
*LUCIANO MARANGON A RADIO MARTE: “IL NAPOLI HA SCARSE CHANCE DI
QUALIFICARSI IN CHAMPIONS, SE PROSEGUE COSi’ NON ANDRA’ PROPRIO IN EUROPA”*
*“I cori di Milano sono ovviamente brutti da sentire, i tifosi delle curve
insultano oggi come lo facevano ieri, non so non c’è volontà politica per
risolvere la questione, forse c’è troppa politica nel calcio da troppi anni
e per questo non si risolvono. A me piacerebbe giocare solo di calcio e non
di queste storture *- ha detto l’ex azzurro intervenendo nel corso di *Marte
Sport Live*, in onda su *Radio Marte* – *ma purtroppo non è possibile.
Parlando del Napoli le chances di andare in Champions sono ridotte, perché
più passano le giornate e più diminuiscono. Ci sono le altre squadre che
stanno facendo bene: penso all’Atalanta, al Bologna, alla Fiorentina e alla
stessa Lazio. Secondo me la Roma invece non è un avversario da temere. Se
quello che offre il Napoli è lo stesso che ha offerto sino ad oggi è
oggettivamente difficile che gli azzurri possano farcela. E a rischio,
molto serio, non c’è solo la qualificazione in Champions ma la
partecipazione in generale alle prossime coppe europee”.*