(AGENPARL) - Roma, 8 Febbraio 2024(AGENPARL) – gio 08 febbraio 2024 Rimborsi alluvione, via all’iter di erogazione per i cittadini colpiti
Coloro che hanno fatto domanda sulla piattaforma regionale riceveranno una
mail con le modalità con cui comunicare il proprio IBAN
Scritto da Lorenza Berengo, giovedì 8 febbraio 2024 alle 12:34
Sono in partenza le mail a tutti i cittadini colpiti dall’alluvione del
novembre scorso con le indicazioni per fornire alla Regione Toscana i
riferimenti per l’erogazione dei primi contributi.
“A partire da oggi – ha detto il presidente Eugenio Giani-, contatteremo
tutti i potenziali beneficiari del rimborso danni alluvione affinché
forniscano un codice IBAN valido. Abbiamo previsto nella procedura anche
ulteriori rimborsi per auto, moto e altri beni mobili non rientranti nelle
disposizioni nazionali del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e
del Governo, proprio perché stiamo facendo il massimo per aiutare le
persone colpite. Intendiamo procedere all’erogazione di un contributo con
risorse della Regione Toscana relativo ai danni subiti durante gli eventi
meteorologi dello scorso novembre, come stabilito nella legge regionale
51/2023 e dalla delibera di attuazione 81 del 31/01/2024. Si tratta di un
primo contributo, che non esaurisce l’iter dei rimborsi e che potrà
sommarsi a ulteriori somme che nel corso dei prossimi mesi verranno messe a
disposizione da Stato e Regione”.
Tutti i cittadini che hanno regolarmente caricato la loro domanda con il
formulario della piattaforma regionale riceveranno una mail in cui vengono
spiegate le modalità con cui si potrà comunicare all’amministrazione
regionale il proprio IBAN; l’intestatario del conto deve essere
necessariamente il beneficiario. Verrà data precedenza a tutti le domande
già inserite e processate; data però l’estensione dei termini per la
compilazione del formulario di ricognizione danni, ancora aperto, anche i
cittadini che hanno potuto compilare solo in questi giorni la domanda
verranno contattati nelle prossime settimane. Anche in questa fase sarà
possibile delegare un soggetto terzo a compilare il formulario: in tal caso
è necessario caricare delega firmata e copia del proprio documento di
identità. Il delegato può anche non essere lo stesso della prima fase di
ricognizione. Non sono previsti altri metodi per acquisire il codice IBAN:
diffidare quindi di ogni altra eventualità proposta da soggetti esterni
dall’amministrazione regionale.
“Grazie alle risorse stanziate dalla Regione- ha aggiunto l’assessora
alla Protezione civile Monia Monni-, nelle prossime settimane saremo in
grado di liquidare un primo ristoro alle famiglie colpite dall’alluvione
con un contributo fino 3mila euro. Questo contributo permetterà di coprire
le spese per l’acquisto o la riparazioni di beni non rendicontatili al
dipartimento di protezione civile nazionali, quali veicoli, motoveicoli o
mobili di casa. Siamo ancora in attesa delle risorse nazionali per poter
erogare anche l’immediato sostegno, ma siamo già in grado di liquidare il
Cas, Contributo autonomo sostegno, per coloro che hanno dovuto abbandonare
la propria abitazione a seguito dell’alluvione. Speriamo inoltre che il
Governo faccia la sua parte per il rimborso totale dei danni subiti dalle
famiglie e dalle imprese e per la fase della ricostruzione”
Anche per i rimborsi, destinati a chi è stato evacuato con ordinanza del
Sindaco o a chi comunque ha dovuto abbandonare temporaneamente l’abitazione
principale, abituale e continuativa, è possibile approfittare di
quest’ultimi giorni per presentare la domanda da parte dei cittadini,
sempre attraverso la piattaforma informatica realizzata da Regione Toscana.
Tutte le informazioni sono sulla pagina del Commissario per l’Emergenza
https://phplist.servizi.tix.it/rt-ToscanaNotizie/lt.php?tid=5J56rc0btkiBxTtU+Ry9eDv7AuPyLkkls/1ZUWq/gi/ReaX0w/BtPbjfeig/QH/E