
(AGENPARL) – lun 05 febbraio 2024 È uscita la bozza di Decreto relativo al funzionamento dei Centri autorizzati di assistenza agricola,
il cui testo è stato rivisto anche in base alle note giunte dalle categorie dei liberi professionisti,
agronomi e forestali in testa.
“Apprezziamo che il Governo dimostri volontà di migliorare il testo, ascoltando le diverse posizioni
coinvolte. Le migliorie però restano insufficienti e la nuova bozza è ancora enormemente
sbilanciata a favore dei CAA.” – dichiara Mauro Uniformi, presidente CONAF – “La modifica
dell’art.7 comma 4 è ancora inaccettabile, soprattutto se collegata all’art.12 in cui si afferma che
gli operatori devono essere esclusivamente a regime di lavoro dipendente subordinato (art. 12).
Nella prima bozza avevamo fatto notare che i CAA ricoprirebbero la doppia veste di controllore e
controllato, creando un evidente vulnus. A quanto pare, l’osservazione è giunta, ma la soluzione
presentata con la nuova bozza paventerebbe una separazione puramente di facciata, in cui