
[lid] Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha dichiarato domenica che attualmente non esiste alcuna minaccia militare imminente da parte della Russia nei confronti di un membro della NATO, sottolineando le rafforzate capacità di difesa dell’alleanza.
In un’intervista con l’emittente pubblica tedesca ARD, Stoltenberg ha respinto le affermazioni secondo cui la Russia attaccherebbe un membro dell’alleanza se vincesse la guerra in Ucraina.
“Attualmente non percepiamo una minaccia militare contro un alleato della NATO nel prossimo futuro”, ha detto, sottolineando che la NATO è stata “significativamente rafforzata” negli ultimi anni e tutti gli Stati membri hanno investito “in modo significativo” nella propria difesa.
La NATO si è adattata alla nuova realtà derivante dall’annessione illegale della Crimea da parte della Russia nel 2014, riconoscendo e adattandosi alle mutate circostanze, ha affermato.
Stoltenberg ha affermato di aspettarsi che la Germania e tutti i membri della NATO modernizzino le loro forze armate e le equipaggino di conseguenza, sottolineando che la Germania è attualmente il paese con la più alta spesa per la difesa dopo Stati Uniti e Regno Unito.
Stoltenberg ha sottolineato il contributo della Germania alla difesa collettiva della NATO e ha esortato sia la Germania che gli altri partner a intensificare gli sforzi per costruire una difesa affidabile per il futuro.
Valutando il potenziale impatto sulla NATO se l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump fosse rieletto, Stoltenberg ha espresso fiducia che gli Stati Uniti rimarranno un alleato affidabile e leale per la NATO per varie ragioni in linea con i suoi interessi di sicurezza.
Per quanto riguarda le passate critiche di Trump ai membri che non spendono abbastanza per la NATO, ha chiarito che si trattava più di una critica alla spesa insufficiente da parte degli alleati della NATO, sottolineando che con una maggiore spesa e unità, la NATO rimane sicura.
Stoltenberg ha inoltre sottolineato che i membri della NATO rappresentano il 50% della potenza economica e militare mondiale, rendendo l’alleanza essenziale per gli Stati Uniti, e si aspetta che rimangano partner affidabili finché resteranno e agiranno insieme.