
(AGENPARL) – lun 29 gennaio 2024 **Da oggi anche Stazzema (Lu) è collegata alla fibra ultraveloce**
/Scritto da Tiziano Carradori, lunedì 29 gennaio 2024 alle 10:03/
Dopo le grandi città finalmente anche gli abitanti dei piccoli borghi
della provincia di Lucca potranno accedere a un servizio che permetterà
loro di navigare in banda ultra larga.
Open Fiber ha realizzato infatti, nelle cosiddette “aree bianche”,
oggetto dei tre bandi Infratel, con il contributo della Regione Toscana,
un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale.
A Stazzema l’azienda ha realizzato una nuova rete di oltre 36 chilometri
che vede al momento 1.772 unità immobiliari collegabili nelle zona di
Stazzema, Mulina, Pomezzana, Farnocchia, Sant’Anna, Cardoso, Volegno,
Pruno, Pontestazzemese, Retignano, Ruosina, Galleana e Terrinca.
Il servizio è già disponibile per i cittadini che ne possono fare
richiesta e l’infrastruttura rimarrà di proprietà pubblica, gestita in
concessione da Open Fiber per 20 anni.
Nell’ambito del progetto sono stati raggiunti anche vari punti di interesse
per la cittadinanza tra cui il Comune, alcune scuole, il Palazzetto Prumo e
la pubblica assistenza pontestazzemese.
“La conclusione dei lavori per la fibra – afferma l’assessore regionale
alle infrastrutture digitali e ai rapporti con gli enti locali, Stefano
Ciuoffo – rappresenta un tassello fondamentale per il rilancio delle aree
interne della nostra regione. Da oggi il comune di Stazzema, con le sue
molte frazioni, riduce la distanza con le aree urbanizzate. I cittadini e
le imprese potranno usufruire di servizi di elevata qualità, mantenendo un
radicamento con il proprio comune e territorio. Il diritto alla
cittadinanza digitale passa, inevitabilmente, da queste opere”.
«Con il completamento di questa opera essenziale – commenta il sindaco di
Stazzema, Maurizio Verona – anche il nostro Comune avrà una infrastruttura
importante della modernità che porta Stazzema a livelli di connessione
delle aree urbanizzate: avremo una connessione internet ultraveloce che
abbatterà il digital divide. I lavori sono stati molto complessi, data la
conformazione
delle nostre frazioni, e hanno raggiunto 1700 unità abitative nei borghi
dove non arrivava ancora la fibra ottica di altri operatori. Noi puntiamo
molto sull’arrivo di questo servizio come valore aggiunto per il nostro
territorio».