
(AGENPARL) – gio 25 gennaio 2024 Fabio Porta per « Comunità italiana », gennaio 2024
UN PONTE DI SOLIDARIETÀ
Venti anni fa si inaugurava a San Paolo lo “Spazio dei Sogni”, ancora oggi una bella realtà
Tra Italia e Brasile esiste un vincolo forte e profondo, al quale quest’anno renderemo omaggio in occasione dei centocinquanta anni dall’arrivo di quella che viene considerata la prima spedizione di coloni organizzata e pianificata; un vincolo fatto soprattutto di persone, di milioni di brasiliani che hanno sangue italiano grazie all’arrivo per oltre un secolo di immigrati giunti dall’altro lato dell’oceano.
Questo vincolo, nel corso di oltre cento anni di immigrazione, ha prodotto cultura, arte, economia e solidarietà. Sì, la solidarietà che nei primi anni di immigrazione italiana in Brasile diede vita alle prime società di mutuo soccorso e che più recentemente è stata contraddistinta dall’opera di quei tanti volontari e missionari, laici e religiosi, che hanno dato vita in tutto il Brasile a opere e progetti ammirevoli ed esemplari.
Di alcuni di questi progetti ho avuto la fortuna di essere un testimone diretto; la nascita, venticinque anni fa, dell’associazione “Ponte Brasilitalia”, è uno degli esempi più belli. Il progetto nacque quasi casualmente, nel corso di una delle tante visite in Italia di una delegazione sindacale.