
(AGENPARL) – mer 24 gennaio 2024 *In occasione del Giorno della Memoria la Camerata Musicale di Sulmona **per
il 15° appuntamento della stagione **propone il concerto spettacolo con il
pianista Francesco Nicolosi e lo scrittore e critico musicale Stefano
Valanzuolo autore del testo e voce narrante ne “LA MUSICA MIRACOLOSA –
Storia e leggenda di Wladyslaw Szpilman, **il pianista del ghetto di
Varsavia” . La storia di Szpilman è stata raccontata dal regista Roman
Polanski nel pluripremiato film “The Pianist” del 2002.*
*Grazie dell’attenzione e molti saluti*
*Fiorentina Galterio*
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*Stefano
Valanzuolo e Francesco Nicolosi*
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*Camerata Musicale Stagione 2023 – 2024*
*Direttore Artistico M°Gaetano Di Bacco*
*LA MUSICA MIRACOLOSA*
*Storia del pianista del ghetto di Varsavia*
*pianista* *Francesco Nicolosi – testo e voce narrante Stefano Valanzuolo*
*musiche di Chopin, Liszt-Wagner, Debussy, Rachmaninov, Szpilman*
*Teatro Comunale “Maria Caniglia” di Sulmona*
*domenica 28 gennaio ore 17.30*
In occasione del Giorno della Memoria la Camerata Musicale nel 15°
appuntamento della stagione al Teatro “Caniglia” di Sulmona, domenica 28
gennaio ore 17.30, propone il concerto spettacolo “La musica miracolosa –
Storia e leggenda di Wladyslav Szpilman, il pianista del ghetto di
Varsavia”. Lo spettacolo racconta la storia possibile di un uomo
sopravvissuto all’orrore grazie al suo amore grande per la musica, per il
pianoforte, per Chopin. In una parola: per la vita. Sul palcoscenico il
pianista Francesco Nicolosi e il giornalista e critico musicale Stefano
Valanzuolo autore del testo e voce narrante.
Dei quattrocentocinquantamila ebrei rinchiusi nel ghetto di Varsavia dai
tedeschi, dopo l’invasione del 1939, ne rimasero in vita soltanto
ventimila. Tra i sopravvissuti, anche un pianista compositore: si chiamava
Wladyslaw Szpilman, detto Wladek. A evitargli la morte sarebbe stato un
ufficiale tedesco catapultato dal caso tra le macerie della capitale
polacca. Un nemico cioè, un carnefice
miracolosamente folgorato da un lampeggio di umanità e di rispetto verso
l’arte e la musica. Quasi uno spiraglio di luce in mezzo all’inferno.
A salvare la vita a Szpilman non fu semplicemente quell’ufficiale, ma anche
la tenacia stessa con la quale il pianista seppe non arrendersi, la sua
forza di volontà, il desiderio incorruttibile di vivere – lui, unico
superstite della propria famiglia – fosse anche per continuare a
suonare. Perché suonare, in fondo, è un modo gentile di vivere.
Se non ci fosse stato un film di Roman Polanski, bellissimo e
pluripremiato, a ridarle qualche anno fa giusta visibilità, oggi la figura
di Szpilman, musicista polacco morto nel 2000, sarebbe forse sbiadita,
dolorosamente confusa – cioè – tra quelle di uomini e donne macinati dalla
barbarie nazista; precipitata per sempre nell’oblio, celata agli occhi del
mondo al pari di troppe altre tragedie senza nome.
*Stefano Valanzuolo*, giornalista e critico musicale, collaboratore Radio3
*Suite* e autore-conduttore del programma *WikiMusic*. Autore del
melologo”Il convitato delle ultime feste”, musica di Carlo Galante per
Teatro S.Carlo di Napoli, voce recitante Beppe Servillo; autore di
soggetto e testo del divertissement musicale “Il lupo e Pierino” per Emilia
Romagna Festival; autore di soggetto e drammaturgia di “Alienati” primo
esempio di opera *Smart Working*, autore del libretto dell’opera “Il labbro
della lady” con musica di Carlo Galante, ha scritto gli spettacoli come “Ho
ucciso i Beatles”, con Sarah Jane Morris, Paolo Cresta e Solis String
Quartet, ); “StraTivari”, con Iaia Forte; “Qualche estate fa”, con Claudia
Gerini e Solis String Quartet,“Se Spartak piange…” con Giovanni Esposito,
Quintetto del Teatro di San Carlo; “Forse non sarà domani” con Rocco
Papaleo; “The Fool on the Hill” con Michele Riondino,Alessandro Haber,
Quartetto Savinio/Orchestra “Haydn” di Trento e Bolzano/Filarmonica
“Toscanini”. Firma drammaturgia e testo degli spettacoli: “Cunto di
Tristano”, con Vincenzo Pirrotta ; “Mozart, per gioco”; “L’amore ai tempi
della Musica”; la drammaturgia de“Le sorelle Bronte” evento inaugurale per
Festival del Teatro – Biennale di Venezia, con Davide Livermore e Alfonso
Antoniozzi, regia di Livermore. La sua riduzione teatrale della novella
“Mozart in viaggio verso Praga” di Mörike, va in scena per il “Maggio
Mozartiano Internazionale”. È fondatore e Direttore del festival MozArt
Box AL Palazzo Reale di Portici. E’stato Direttore generale e artistico
del Ravello Festival, di ”Arena Flegrea”.
È titolare del corso di II livello “Progettazione e Organizzazione dello
Spettacolo Musicale” presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.
*Francesco Nicolosi *, catanese di nascita si laurea giovanissimo al
Conservatorio Vincenzo Bellini. A diciassette anni diventa uno dei migliori
allievi di Vincenzo Vitale tanto da essere considerato a tutt’oggi uno dei
massimi esponenti della scuola pianistica partenopea.Premio al Concorso
Pianistico Internazionale di Santander e al Concorso Internazionale
d’Esecuzione Musicale di Ginevra. Inizia così una carriera internazionale
che lo consacra come uno dei pianisti più interessanti della sua
generazione. Di lui ha scritto Paolo Isotta: … bisogna riconoscere che
nessuno oggi gli può essere accostato per la luminosità del suono, la
capacità di cantare e legare(…) egli va considerato uno dei migliori
pianisti viventi(…). Nicolosi porta a compimento ciò che Benedetti
Michelangeli annuncia”.
Si è esibito nelle più importanti sale da concerto del mondo: Queen
Elizabeth Hall
alla Wigmore Hall di Londra, Victoria Hall di Ginevra, Radio Nacional di
Madrid, la Salle Gaveau di Parigi, Teatro alla Scala e Sala Verdi di
Milano, il Teatro dell’Opera e l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, il
Teatro di San Carlo di Napoli, l’Herkulessaal di Monaco, la Brahmssaal di
Vienna. Oltre che in tutta Europa ha effettuato tournée in Islanda, Russia,
Stati Uniti, Canada,Messico, Argentina, Singapore, Giappone e Cina ed è
stato ospite dei più esclusivi festival quali: Festival dei Due Mondi di
Spoleto, Rossini Opera Festival, Ravenna Festival,Festival di Ravello,
Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, Estate Musicale
Sorrentina,Taormina Teatro Musica, Settimane Musicali di Stresa, Settembre
Musica di Torino,Mittelfest, Weimar Kunstfest, Budapest Liszt Festival,
Emilia Romagna Festival, Festival Ljubjana, Vilnius Piano Festival e molti
altri. Dal 1990 incide stabilmente per le etichette Nuova Era, Naxos e
Marco Polo. È stato insignito di prestigiosi premi nazionali ed
internazionali tra cui Premio ‘Sergej Rachmaninov International Award’ a
Mosca. Docente universitario, è stato titolare della cattedra di ‘Prassi
esecutiva e repertorio Pianoforte’ al Conservatorio di Musica San Pietro a
Majella di Napoli. Tiene regolarmente in Italia e all’estero master classe,
conferenze, convegni oltre ad essere presidente e membro di giurie di
concorsi nazionali e internazionali pianistici e di canto.
*programma*
*Claude Debussy*
*Clair de lune*
*Wladyslaw Szpilman*
*Mazurka*
*Liszt-Wagner*
*Isoldes Liebestod*
*Fryderyk Chopin*
*Notturno in do min*
*Sergej Rachmaninov*
*Preludio op. 32 n. 10*
*Fryderyk Chopin*
*Variazioni su “Là ci darem la mano”*
*dal Don Giovanni di Mozart, op. 2*
*Preludio op. 28 n. 4 in mi min*
*PROSSIMO APPUNTAMENTO*
*domenica 4 febbraio 2024 ore 17.30*
*MILLE BOLLE BLU con Stefano Di Battista e Nicky Nicolai*
*Canzoni di Mina e Dalla in versione jazz*
Biglietti: € 25-20-15*
*Abbonamenti: € 200-160*
*Ufficio Stampa Fiorentina Galterio *
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