(AGENPARL) - Roma, 24 Gennaio 2024(AGENPARL) – mer 24 gennaio 2024 CONOSCERE IL LUPO- INCONTRO PUBBLICO DOMANI, 25 GENNAIO, AL PINOCCHIO, A CURA DI COMUNE E PARCO DEL CONERO
Il Sindaco: “E’ importante comprendere i comportamenti per convivere con questo animale”. Il Presidente Parco del Conero: “Contribuiamo a fare cultura sul territorio”
Il Comune di Ancona in collaborazione con il Parco del Conero organizza per DOMANI 25 gennaio?alle 18,00 ?nel quartiere Pinocchio, presso il “Circolo culturale ricreativo Collodi”, Via Monte San Vicino C/o parco comunale, l’incontro su “Il lupo del terzo millennio: parliamone per comprendere”. Si tratta di un incontro formativo e informativo per conoscere le abitudini di vita e di cacci adi questo predatore e i comportamenti virtuosi da adottare per la sicurezza propria e dei propri animali da affezione e da cortile.
Dopo i saluti introduttivi del Sindaco di Ancona Daniele Silvetti e di Luigi Conte, Presidente del Parco del Conero la parola passerà agli esperti dell’associazione naturalista di tutela ambientale ‘Popoli e Lupi’. Interverranno i fondatori?Ciro Manente?e?Anna Consalvo, osservatori del lupo dalla pluriennale esperienza?nei boschi del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, che metteranno a disposizione le proprie conoscenze per illustrare gli aspetti scientifici, normativi, ambientali e le curiosità di un tema di attualità considerando anche i recenti avvistamenti anche nella periferia di Ancona.
L’evento- aperto alla partecipazione della cittadinanza,- prevede il supporto di alcuni video che aiuteranno a comprendere la socialità di questo animale e ad interpretarne i comportamenti riducendo così le criticità.
“Invito tutti gli interessati a partecipare – ha detto il Sindaco Daniele Silvetti – anche per porre domande agli esperti e superare la superficiale narrazione fiabesca che talvolta si fa del lupo apprendendo i comportamenti e gli accorgimenti da porre in essere per tutelare sé stessi e i propri animali nei confronti del lupo con il quale bisogna convivere perché, è bene ricordare, non ha predatori naturali e non può essere cacciato perché tutelato”.