
(AGENPARL) – mar 23 gennaio 2024 IL SICILIA LEGACOOP SICILIA
APPELLO
Il governo Meloni sta abbandonando al proprio destino la Sicilia e l’intero Mezzogiorno. Le sue politiche
hanno un chiaro tratto antimeridionalista e la classe politica regionale non ha voluto e non saputo
contrastarle.
L’autonomia differenziata è uno dei tasselli di un disegno che mira a rafforzare e consolidare un’Italia a due
velocità, ma non è il solo. Ci sono stati la revisione del Pnrr ai danni del Sud, la creazione di un’unica Zes
con la paradossale sottrazione di poteri alle autonomie locali, la sottrazione di risorse del fondo di
perequazione infrastrutturale.
Hanno già sottratto risorse al Sud e alla Sicilia. Gli effetti dell’autonomia differenziata, inoltre, saranno
devastanti sull’intero sistema economico e sociale e su settori cruciali come la sanità e l’istruzione che,
insieme a tutto il sistema infrastrutturale, avrebbe invece bisogno di investimenti.
Di fronte a questo non si può restare a guardare ma bisogna fare un fronte compatto alzando il livello
dell’iniziativa. E questa di fronte all’inerzia e alla incapacità a reagire delle istituzioni regionali non può che
essere l’iniziativa delle parti sociali dell’associazionismo democratico, della società civile.
Dobbiamo reagire, per dare un futuro alla Sicilia e ai siciliani. Dobbiamo comprendere e fare comprendere
che c’è una Sicilia a che non ci sta ai giochi di una politica che pensa solo alla propria sopravvivenza e a dare
risposte a un blocco sociale preciso che è quello rappresentato dalla Lega di Salvini che, massacrando il
Mezzogiorno e soprattutto la Sicilia che sarà la regione che pagherà il prezzo più alto, cerca il rilancio.
Serve uno scatto d’orgoglio di tutti noi, quanti più saremo e quanto più saremo disposti a metterci in gioco,
tanto più l’obiettivo di ribaltare la situazione può diventare possibile
Cgil e Legacoop Sicilia fanno dunque appello alle altre forze sociali, al mondo dell’associazionismo, alle
forze politiche che hanno a cuore la sorte della Sicilia e dei siciliani, alla società civile, a opporsi con tutte le
forze affinchè la Sicilia e il Sud del Paese possano avere quelle prospettive di sviluppo che il governo vuole
negare.
Non si può lasciare che il nostro destino ci scivoli dalle mani. Richiamiamo ancora una volta il governo
Schifani ad assumere una posizione nei confronti di chi sistematicamente sta cercando di distruggere la
Sicilia. E ai leghisti di Sicilia chiediamo se finalmente hanno consapevolezza di quello che sta accadendo
sulla pelle dei siciliani
Facciamo sentire forte la nostra voce