
(AGENPARL) – gio 18 gennaio 2024 Assicurazioni: Fisac Cgil,
rinnovato integrativo Allianz, riconosciuti salario e diritti
Roma, 18 gennaio – Rinnovato il contratto integrativo del Gruppo
Allianz, uno dei principali assicuratori italiani con circa
4.000 dipendenti. Al centro dell’intesa raggiunta tra la Fisac
Cgil, le altre organizzazioni sindacali di settore e il gruppo
assicurativo guidato da Giacomo Campora, fa sapere la categoria
della Cgil, “la parte economica, con un premio di produttività
fisso di 765 euro (+17%) e variabile da 620 a 720 euro (+16%),
insieme all’erogazione di un una tantum di 1.150 euro, e la
parte normativa che aumenta gli spazi di flessibilità, di
conciliazione vita lavoro e di tutela della salute”.
Un’intesa, che decorrerà dal primo marzo di quest’anno e fino al
31 dicembre del 2026 e che dalla settimana prossima sarà
sottoposta all’approvazione delle lavoratrici e dei lavoratori
di Allianz Italia, “raggiunta – riportano i sindacati – dopo un
lungo negoziato, caratterizzato anche da momenti di confronto
aspro che ha portato alla sospensione delle trattative. Segna un
risultato positivo, grazie al lavoro di tutte le organizzazioni
sindacali, sotto diversi punti di vista, da quello economico a
quello normativo”.
Riconoscimenti economici, ampliamento dei diritti e delle
tutele, attenzione al benessere delle lavoratrici e dei
lavoratori, quesi i punti che caratterizzano l’intesa tra
sindacati e Allianz. “Un rinnovo che ha il suo perno centrale
nella partita economica – commenta Barbara Piancatelli,
coordinatrice Nazionale. Fisac Cgil Gruppo Allianz della Fisac
Cgil – ma che segna avanzamenti innovativi sul fronte dei
diritti e delle tutele, guardando con attenzione al benessere e
alla salute delle lavoratrici e dei lavoratori. Tra i tanti
elementi che caratterizzano questo punto, segnalo l’istituzione
della Banca del Tempo Solidale, che pone al centro la
solidarietà tra le persone e affronta aspetti legati alla
violenza e alla fragilità. Siamo il primo grande gruppo
assicurativo che ne prevede l’istituto. E poi ancora viene
introdotta la possibilità di fruire di permessi retribuiti nel
corso dell’anno per 5 sedute di psicoterapia, la possibilità di
fruire dei congedi parentali anche ad ore, e altri elementi