
(AGENPARL) – mer 17 gennaio 2024 Cordiali saluti
Pierfrancesco
Campanella
*EVENTO PRESENTAZIONE “IL BOUDOIR DEL GENTILUOMO”,*
*Il nuovo pamphlet di Niky Marcelli** è u**n imperdibile e divertente libro
che affronta l’ineleganza maschile dilagante, vera e propria piaga
dell’inciviltà moderna, e elargisce consigli utili, ma non richiesti, per
debellarla.*
Libreria Mondadori di via Piave stracolma, nonostante la “febbre del sabato
sera”, il traffico pomeridiano, la gente influenzata e quella fuori Roma
per il weekend. Molti gli amici e i curiosi accorsi alla presentazione di “*Il
boudoir del gentiluomo*”, nuovo libro del giornalista Rai e scrittore *Niky
Marcelli*, tutti vogliosi di sapere cosa non dovrebbe mai mancare nel
guardaroba di un uomo per essere sempre elegante e cosa invece non dovrebbe
indossare mai. Consigli utilissimi di cui fare tesoro, regalati dal super
dandy e sempre chic Niky che come nuova mission si è messo in testa di
debellare la dilagante ineleganza maschile. Dalla testa ai piedi. Per la
gioia delle donne presenti, non è voluto mancare all’appello un vero
gentlman old style, il raffinato e affascinante conte wine-maker
giramondo *Gelasio
Gaetani Dell’Aquila d’Aragona Lovatelli*, alto come un corazziere e dalle
lunghe chiome scarmigliate, con outfit sempre perfetti e originali. Gelasio
si è complimentato con l’autore per l’utilissimo pamphlet scritto con
arguzia e ironia. In sala ha trovato la principessa *Irma Capece Minutolo*:
i due che non si erano mai incontrati hanno scoperto di essere lontani
cugini, sciorinando le loro discendenze di sangue blu. Non è volta mancare
neanche la bellissima e dolce conduttrice di “Check Up” *Luana Ravegnini*:
cappotto nero e sorriso radioso, è stata anche subissata di domande di tipo
medico dai più ipocondriaci. A presentare il lavoro di Marcelli che vuole
combattere coloro che si vestono sciattamente come scappati di casa, è
stata la conduttrice radiofonica *Roberta Beta*, che ha parlato a lungo.
L’attore *Andrea Di Bella* ha letto vari brani del libro appena pubblicato
da Edizione Clandestine – Gruppo Santelli (183 pagine, € 15,99). Ecco
l’attrice e scrittrice *Gaia Zucchi* con enorme fiore tra i capelli, il
cantante e conduttore *Marcello Cirillo* sempre più platinato, la
cantante *Alma
Manera* felice perchè dallo scorso 9 gennaio conduce su Rai Isoradio dalle
13 alle 14 il martedì, mercoledì e giovedì il programma da lei ideato
“Crossover! La musica a 360 Giri…”. Arriva anche il regista *Pierfrancesco
Campanella*, reduce dal successo del pluripremiato cortometraggio “Il
provino”, che acquista subito il libro per farselo firmare da Niky. Ci sono
le giornaliste di moda *Patrizia Vacalebri*, *Marina Bertucci* e *Federica
Pansadoro*, l’ex direttore di Raidue *Gianstefano Spoto*, *Miria Maiorani*
editore del “Viviroma”, lo scrittore *Marino Collacciani* con la compagna
Paola, il prefetto *Fulvio Rocco de Marinis,* il bel *Fabrizio Pacifici*.
La regista tv *Papy Caldonazzo*, sorella di Nathaly, chiacchiera a lungo
con il make up artist delle dive *Gennaro Marchese*. Molto interessate le
avvocatesse penaliste *Maria Dolores Balsamo* e *Ester Pennella*, l’autrice
Rai *Monica Perez*, le socialite sempre presenti *Elisabetta Viaggi* e *Jolanda
Gurreri*, lo stilista *Antonio Ventura de Gnon* e lo stilista *Marco
Coretti* con la bionda amica *Giulia Borghese*, la gallerista d’arte che
vive tra Roma, Miami e Parigi *Jacqueline Vagnozzi*. Tutti pazzi per
l’ironia e la penna arguta di Niky Marcelli, che si è presentato
inchinandosi al pubblico e levandosi dalla testa il suo prezioso Borsalino.
Brindisi finale con bollicine e la famosa torta di mele artigianale del
personal chef *Stefano Crialesi* con *Filippo Biffani* e la loro “SF Art of
Taste”. Il libro è un divertente e imperdibile itinerario tra moda e modi
di intendere l’abbigliamento maschile, tra tradizione e curiosità, stile e
tendenze. Marcelli ci porta attraverso diversi secoli di moda maschile,
raccontandoci le origini di molti degli indumenti che indossiamo ancora
oggi. Senza perdere il suo proverbiale senso dell’umorismo né la sua
leggerezza, l’autore regala consigli e chicche sui tessuti e sui tagli,
invitandoci a non essere fashion victims, ma a cercare il nostro stile
senza tenere troppo conto delle mode del momento e, soprattutto, a seguire
sempre i dettami di quelli che definisce “Madonna Sobrietà” e “Messer
Buongusto”. Questo senza ovviamente tralasciare la doverosa attenzione alla
“base”, ovvero il nostro corpo. Perché il nostro aspetto è il nostro primo
biglietto da visita e chi non ha cura e amore per se stesso non può averne
nemmeno per il suo prossimo. E lo stile è tutto!