
(AGENPARL) – sab 13 gennaio 2024 Auditorium della Fiera di Morciano
Stagione teatrale 2024
22 febbraio – 30 aprile
Dal 22 febbraio all’Auditorium della Fiera di Morciano
in scena prosa, musica e comicità.
Tra i protagonisti
Marina Massironi, Elio, Filippo Graziani, Ascanio Celestini.
Dal 24 gennaio la vendita degli abbonamenti
e dal 14 febbraio i biglietti per i singoli spettacoli.
Morciano di Romagna (RN), 13 gennaio 2024
A partire dal 22 febbraio l’Auditorium della Fiera di Morciano di Romagna torna a ospitare la stagione
teatrale e, dopo alcuni mesi dedicati alla riqualificazione degli spazi, alza il sipario su un cartellone che
fino ad aprile vedrà alternarsi prosa, musica e comicità.
Otto appuntamenti in programma grazie alla collaborazione con ATER Fondazione che ha curato un
calendario di proposte pensato per rispondere alle esigenze di un pubblico ampio – per età e
vocazioni – offrendo contenuti eterogenei ed esperienze nuove e coinvolgenti.
Dichiara il Sindaco di Morciano di Romagna Giorgio Ciotti: “Ancora una volta, Morciano di Romagna si
prepara a diventare un palcoscenico d’eccezione per l’intera Valconca. Un luogo dove l’arte e la
cultura assumono una dimensione comunitaria, basata sulla socializzazione, l’incontro e lo scambio
tra le persone. A ospitare questa nuova, interessante rassegna – frutto della sinergia con ATER
Fondazione – è un Auditorium che si presenta al pubblico in una veste completamente rinnovata, sia
dal punto di vista architettonico che per quanto riguarda gli aspetti edilizi e acustici. Un Auditorium
moderno, efficiente, che rappresenta il coronamento di un percorso intrapreso anni fa
dall’amministrazione comunale e portato avanti grazie ad importanti finanziamenti regionali che
hanno consentito la trasformazione e l’adeguamento degli spazi per renderli più funzionali alle
esigenze degli artisti e del pubblico. Un ringraziamento ad ATER Fondazione per averci regalato una
rassegna di qualità, in continuità con le ultime edizioni: proposte che, sono certo, sapranno
emozionare, divertire e far riflettere gli spettatori”.
Si comincia giovedì 22 febbraio con Il malloppo, uno degli esempi più famosi e divertenti della dark
comedy, un’opera del drammaturgo britannico Joe Orton dai toni farseschi e dalla comicità
dissacrante, interpretato da Gianfelice Imparato, Marina Massironi, Valerio Santoro. Il dialogo
serrato, iperbolico e surreale, mutuato dal teatro dell’assurdo, mette in campo una critica spietata alla
società inglese degli anni Sessanta, dalle forze dell’ordine al matrimonio al culto della morte.
Il secondo titolo in programma, sabato 2 marzo, è Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco, una
versione sui generis del dramma shakespeariano, messa in scena da Stivalaccio Teatro, in cui dei
ciarlatani saltimbanco nella Venezia del 1574 vengono incaricati di dare spettacolo in onore del
Principe Enrico III di Valois e scelgono proprio la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta,
con un’improbabile protagonista femminile….
Si prosegue in musica sabato 9 marzo con il concerto Filippo Graziani canta Ivan – Per gli amici tour
2024: la musica di Ivan Graziani si arricchisce dopo 30 anni di un nuovo e definitivo disco di otto
canzoni inedite ritrovate dalla famiglia e arrangiate dal figlio Filippo, che torna sul palco per
promuovere questa importante uscita dove i grandi classici del cantautore come Lugano addio,
Monnalisa, Pigro, Agnese, sono affiancati ai nuovi brani e suonati per la prima volta dal vivo.
La musica è in primo piano anche nell’appuntamento di venerdì 15 marzo quando a salire sul
palcoscenico dell’Auditorium saranno I Violini di Santa Vittoria con Caffè Kakania. Sentieri musicali
dal Po al Danubio: tra brani originali delle terre reggiane e pietre miliari del caffè concerto, si
introduce e accompagna lo spettatore all’interno della narrazione che lega la musica popolare
emiliana al mondo mitteleuropeo e gitano. Il concerto è una tappa della rassegna Vai Liscio promossa
dalla Regione Emilia-Romagna, con il sostegno di Rekeep, e coordinato da ATER Fondazione, in
collaborazione con la Fondazione Entroterre, Egea, Cronopios, Mei e con il patrocinio di SIAE e Nuovo
IMAIE, volta alla valorizzazione della tradizione popolare del ballo liscio.
Ed è ancora la musica, quella del grande Enzo Jannacci, a prendersi la scena sabato 23 marzo con la
straordinaria partecipazione di Elio a celebrare il geniale cantautore milanese con Ci vuole orecchio.
Elio canta e recita Enzo Jannacci. Jannacci, che amava definirsi il poetastro, è stato il cantautore più
eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili
apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. Un Buster
Keaton della canzone che verrà rivisitato, reinterpretato e ricantato da Elio insieme a 5 musicisti che
lo accompagneranno in un’insolita e bizzarra carovana sonora.
Sabato 6 aprile si torna alla prosa con Binari, uno spettacolo di Alcantara Teatro nell’ambito del
progetto Teatro e salute mentale sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna. In una stazione surreale e
senza tempo, fra treni annunciati già partiti o che non arriveranno mai, si intrecciano le storie appena
accennate di viaggiatori che attendono, cercano qualcosa di smarrito, ritrovano qualcosa del passato.
I pensieri si sfiorano, a volte qualcuno riesce ad afferrarli, altre volta scivolano via, con la leggerezza
impalpabile della nebbia.
Ascanio Celestini sarà il protagonista di Rumba. L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel
parcheggio del supermercato, in scena giovedì 18 aprile. Perché Francesco ci affascina ancora dopo
otto secoli? E dove lo troveremmo oggi? Tra i barboni che chiedono l’elemosina nel parcheggio di un
supermercato? Tra i facchini africani che spostano pacchi in qualche grande magazzino della logistica?
Ponendosi queste domande, nei panni del personaggio-narratore, Ascanio Celestini racconta il
Francesco di oggi, che trova i propri personaggi in strada, tra le case popolari, tra coloro che, ora
come ieri, nessuno vede.
La stagione teatrale 2024 chiude martedì 30 aprile con Letizia va alla guerra. La suora, la sposa, la
puttana, del Teatro de Gli Incamminati, un racconto tragicomico di tenerezza e verità. Tre grandi
donne, due guerre mondiali, un sottile fil rouge a unirle: uno stesso nome, un unico destino. Tre
donne del popolo che, irrimediabilmente travolte dalla guerra nel loro quotidiano, si ritroveranno a
sconvolgere le proprie vite e a compiere piccoli grandi atti di coraggio in nome dell’amore.
Insieme alla stagione teatrale torna anche Sciroppo di teatro, il progetto lanciato da ATER
Fondazione, in rete con gli assessorati alla Cultura, al Welfare e alla Sanità della Regione EmiliaRomagna, che porta bambini e famiglie a teatro con la ‘ricetta’ del pediatra. Primo appuntamento
domenica 25 febbraio.
Commenta il Presidente di ATER Fondazione Natalino Mingrone: “ATER Fondazione è orgogliosa di
essere al fianco dell’amministrazione comunale di Morciano nella gestione dell’Auditorium per il terzo
anno consecutivo. Dal prossimo mese prenderà il via la stagione teatrale che prevede la presenza di
compagnie e artisti di fama nazionale e di grande qualità, con l’obiettivo di raggiungere il più vasto
pubblico possibile perché questo spazio diventi sempre più un riferimento per tutta la comunità. Alla
base di questa riuscita sinergia tra ATER e l’amministrazione, oltre ai risultati positivi sin qui raggiunti,
vi è la condivisione di questa idea di teatro inteso come straordinario strumento di aggregazione e di
inclusione”.
Auditorium della Fiera di Morciano
Facebook @auditoriumfieramorciano Instagram @auditoriumfiera_morciano
http://www.ater.emr.it
Informazioni e biglietteria
Inizio spettacoli ore 21
Biglietteria: presso biblioteca comunale G. Mariotti via Pascoli, 32 – Morciano di Romagna
Dal 17 gennaio al 20 gennaio 2024 prelazione per gli abbonati della stagione 22/23.
Dal 24 gennaio al 10 febbraio 2024 nuovi abbonati.
Dal 14 febbraio vendita biglietti singoli e carnet.
Vendita online: su http://www.vivaticket.it e nelle rivendite autorizzate Vivaticket (si applicano i diritti di
prevendita)
orari biglietteria
Dal 17 gennaio al 10 febbraio 2024: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16 alle 19; sabato dalle 10 alle
12.30
Dal 14 febbraio: giovedì e sabato dalle 10.30 alle 12.30; venerdì dalle 16 alle 19
Nei giorni di spettacolo a partire da due ore prima dell’inizio presso l’Auditorium della Fiera, via XXV
luglio 121.
della biglietteria e con messaggio WhatsApp. Le prenotazioni possono essere effettuate entro due
giorni prima dello spettacolo. I biglietti prenotati dovranno essere tassativamente ritirati entro il
giorno precedente lo spettacolo o pagati con bonifico bancario pena l’annullamento della
prenotazione.
Ufficio stampa ATER Fondazione
Cora Balestrieri
Fiorella Milano