
(AGENPARL) – gio 11 gennaio 2024 *DARIO CANOVI A RADIO MARTE*: “Napoli in crisi, servono rinforzi immediati”
“Per il Napoli devo dire che questa non è un’annata positiva, non solo dal
punto di vista dei risultati. Il procuratore di Kvara ha commesso un atto
di scorrettezza, ognuno dovrebbe pensare a ciò che accade in casa propria.
Anche se dovesse essere a conoscenza di un accordo tra Osimhen ed il Napoli
per una cessione futura non avrebbe dovuto intromettersi, mi sembra chiaro
che stia tirando acqua al suo mulino. Così facendo, l’agente di Kvara ha
fatto intendere che il suo assistito non è inferiore ad Osimhen. Il mercato
del Napoli? Generalmente quando si fanno movimenti in uscita in un momento
di crisi, ci si aspetta contemporaneamente l’arrivo di altri giocatori di
pari o maggiore valore. Il Napoli è in evidente crisi, ci sono giocatori
in scadenza, si rischia di mandare in fumo una stagione, sarebbe stata
necessaria una comunicazione positiva per la squadra, De Laurentiis invece
discute ancora con il papà di Samardzic. Quando le cose vanno male, poi
vanno anche peggio. A mio avviso il presidente avrebbe dovuto rafforzare
immediatamente la squadra, discutere a gennaio i futuri acquisti in un
momento di difficoltà è sbagliato, sai che hai necessità di prendere
giocatori, tra pochi giorni peraltro c’è anche la Supercoppa e si rischiano
brutte figure”.
*GAETANO FEDELE A RADIO MARTE*: “Napoli in ritardo sul mercato. Riaprirei
un ciclo con Sarri”
“La querelle scaturita dalle dichiarazioni dell’agente di Kvara è
totalmente fuori luogo, i procuratori sono un po’ i confidenti dei
giocatori, è stata un’uscita infelice, probabilmente voleva dire altro,
indubbiamente è una cosa che al Napoli in questo momento proprio non
serviva. Il ritiro? Se inteso come un guardarsi in faccia per trovare una
soluzione per uscire dalla crisi va bene, non vorrei però sia stato solo un
movimento populistico, ora devono parlare i fatti. Cinque punti dalla
Champions non sono tanti, a patto però che si inizi a vincere, il problema
è che il Napoli nelle ultime partite, è addirittura in una parabola
discendente. Il mercato? Sinceramente non mi aspettavo questo ritardo
incredibile nell’allestire la rosa, un eventuale arrivo ora non sarebbe
disponibile per sabato con la Salernitana, sarebbe folle mandarlo in campo.
Il Napoli deve capire che il mercato di gennaio è diverso dagli altri, se
hai necessità di prendere un giocatore devi prenderlo subito, altrimenti se
cerchi di risparmiare o di fare un’asta alla fine il giocatore che ti piace
lo perdi. Oggi ci vogliono leader. Il Napoli è sempre stato un crescendo,
un’annata negativa può capitare, ma in questi momenti devi avere un
comportamento differente rispetto a quello abituale. Quando sei ad un
tavolo di poker e perdi, devi limitare i danni: il Napoli ora deve
programmare la stagione futura, oltre a rimediare a questa in corso. Fabio
Cannavaro sulla panchina azzurra? Non entro nel merito, certamente è un
leader, fuori discussione, personalmente farei carte false per riaprire un
ciclo con Sarri, a Napoli ha fatto benissimo ed è in grado anche di
confrontarsi con De Laurentiis. A proposito di allenatore, devo anche dire
che è arrivato il momento, da parte di Mazzarri, di dare un segnale di
cambiamento tattico”.