
(AGENPARL) – mer 27 dicembre 2023 *Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL *
*Scuola. Filiera tecnologico-professionale, FLC CGIL: illegittimo convocare
online i collegi dei docenti senza regolamento*
Roma 27 dicembre 2023 – Ultimi giorni alla scadenza fissata dal ministero
dell’Istruzione per le delibere indispensabili all’avvio delle
sperimentazioni quadriennali della filiera tecnologico-professionale.
La fretta anima il provvedimento, dall’iter parlamentare fino alla
definizione dell’avviso inoltrato alle scuole a ridosso delle iscrizioni
per l’anno scolastico 2023/24: non è stata offerta nessuna possibilità di
comunicazione tra docenti e famiglie e, nella fase della decisione delle
scuole, manca il dibattito tra gli stessi insegnanti.
In questi giorni tra le festività di Natale e Capodanno, in un momento di
sospensione delle attività didattiche, assistiamo addirittura a
convocazioni straordinarie dei collegi dei docenti, al di fuori del Piano
annuale delle attività e in modalità online per accelerare i tempi di
approvazione dell’adesione delle scuole al progetto ministeriale.
Ricordiamo che, con la fine dello stato di emergenza il 31 marzo 2022, le
riunioni degli organi collegiali devono tenersi in presenza e la
possibilità dello svolgimento da remoto può essere valutata in casi
eccezionali definiti in un regolamento adottato dalla scuola solo in caso
di problematiche connesse alla sicurezza del personale. Il CCNL Istruzione
e Ricerca, recentemente sottoscritto, perdipiù, ha stabilito che la
modalità on line in ogni caso non potrà essere utilizzata per le riunioni a
carattere deliberativo.
Siamo di fronte a forzature finalizzate all’introduzione frettolosa di
percorsi sminuiti in quantità e qualità, orientati all’addestramento e
all’impoverimento culturale. La sperimentazione quadriennale riduce il
tempo scuola di ragazze e ragazzi che maggiormente hanno necessità di
studio e approfondimento, le deliberazioni collegiali online riducono il
tempo del dibattito e della democrazia interna agli istituti scolastici.
La FLC CGIL ritiene inammissibili queste forzature e vigilerà, caso per
caso, per verificare la regolarità e l’ammissibilità delle convocazioni.