
(AGENPARL) – sab 23 dicembre 2023 COMUNICATO STAMPA
Commercialisti a confronto alla d’Annunzio
Grande partecipazione degli studenti dell’area economica
Pescara, 23 Dicembre 2023 – Si è tenuto giorni fa all’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara un workshop di approfondimento dal titolo: Come rendicontare gli intangibles nell’era della sostenibilità. Il “nuovo mondo” e il nuovo modo di rendicontare… anche per il dottore commercialista!
Barbara Iannone, direttrice del CERVAS (Centro di Ricerca per la Valutazione e lo Sviluppo socio-economico) dell’UdA, nonché professoressa, sempre all’Ud’A, di Management accounting e di altre discipline aziendali, è stata promotrice e organizzatrice dell’evento, che ha coinvolto, a livello nazionale, Francesco Cataldi, presidente nazionale dell’Unione dei Giovani dottori commercialisti ed Esperti contabili (UNGDCEC) e alcuni tra i consiglieri della Fondazione Centro studi nazionale dell’UNGDCEC.
Erano presenti anche i presidenti dell’UNGDCEC di Pescara, Chieti, Lanciano e Vasto, i presidenti dell’Ordine dei Dottori commercialisti di Pescara e L’Aquila e membri dello IUYA (International Union of Young Accountant). Sono anche intervenuti l’ingegnere Andrea Salvati, presidente Commissione sviluppo e gestione del territorio, consigliere al Comune di Pescara e Cristiano D’Ortenzio, presidente della sezione Energia di Confindustria Chieti Pescara, da poco denominata Abruzzo Medio Adriatico per via della fusione con la territoriale di Teramo.
L’incontro si è incentrato sulla diffusione della nuova conoscenza in capo alle diverse professionalità e, in modo particolare, a quella del dottore commercialista. L’evento è stato fortemente voluto e ha visto la partecipazione di tutti gli studenti dell’area economica dell’Università D’Annunzio. Le nuove competenze vertono principalmente su due filoni principali: da un lato gli elementi intangibili, identificabili come l’insieme delle conoscenze, le capacità di innovazione, l’immagine e la reputazione, e ulteriori asset, divenuti, nell’epoca odierna, indispensabili da possedere per qualsiasi lavoratore o professionista che operi nelle diverse organizzazioni. Il dottore commercialista, figura su cui si è incentrata l’attenzione nell’ambito dell’incontro, è chiamato a diventare a tutti gli effetti un partner per le aziende, per i propri clienti, in grado di suggerire loro le soluzioni più adeguate in uno scenario in continuo mutare e forse mai, in misura così incisiva, come in questo particolare momento storico.
Uno scenario caratterizzato da mutamenti profondi che hanno interessato ogni tipologia di organizzazione, pubblica o privata, di piccole o di grandi dimensioni e soprattutto le Università, chiamate a trasferire conoscenza e rendere maggiormente consapevoli gli studenti, i veri protagonisti del futuro delle organizzazioni stesse. Saranno loro i diretti responsabili e fautori dell’innovazione, che passa per le nuove tecnologie, ma anche per una maggiore sostenibilità.
L’altro filone trattato nell’ambito dell’incontro: le organizzazioni sono chiamate, in misura progressiva, a rendere maggiori informazioni a tutti gli interessati, che non sono più solo di tipo economico-finanziario, ma riguardano una serie di “comportamenti” finalizzati al benessere collettivo. Ormai non si può più non conoscere, si deve operare nell’ottica del perseguimento di un fine comune, senza tralasciare le proprie conoscenza né perdere di vista la propria mission. Il ruolo del dottore commercialista si evolve e deve saper rispondere alle esigenze dei propri clienti che diventano sempre più bisognosi di un supporto nel comprendere le dinamiche evolutive di uno scenario che muta profondamente a partire da imposizioni normative che vanno rispettate.