
(AGENPARL) – mer 20 dicembre 2023 Carceri, Avvocati Cnf e Ucpi a Regina Coeli per giustizia, diritti umani e rieducazione
Roma, 20 dicembre 2023 – Il Consiglio Nazionale Forense (CNF) ha compiuto oggi una visita istituzionale al Carcere di Regina Coeli, a Roma, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza delle condizioni detentive e instaurare un dialogo costruttivo con le autorità penitenziarie.
Durante la visita, il Presidente del CNF Francesco Greco – accompagnato da una delegazione di consiglieri nazionali, e insieme a una rappresentanza dell’Unione Camere Penali italiane (UCPI) composta dal Presidente Francesco Petrelli, dal Segretario Rinaldo Romanelli e dalla componente di Giunta Laura Antonelli – ha incontrato il Direttore del carcere Claudia Clementi e il Comandante della Polizia Penitenziaria Francesco Salemi per discutere di questioni cruciali riguardanti la Casa Circondariale. Si è svolto un confronto aperto e costruttivo sulle sfide e le prospettive per migliorare il sistema penitenziario nel rispetto dei diritti fondamentali.
Inoltre, i componenti del Consiglio Nazionale Forense e dell’Unione Camere Penali hanno visitato alcune sezioni della Casa Circondariale, incontrando i detenuti, ascoltando le loro testimonianze e osservazioni sulle condizioni di detenzione. Uno scambio diretto, fondamentale per comprendere le esigenze e le preoccupazioni degli individui coinvolti nel processo di riabilitazione. Durante la visita, gli avvocati hanno esplorato le celle, analizzando da vicino gli spazi e le condizioni di vita dei detenuti. Proprio in virtù della funzione rieducativa della pena il Consiglio Nazionale Forense ha portato in dono 10 computer, che saranno messi a disposizione dei detenuti nella Biblioteca del carcere.
Il Consiglio Nazionale Forense conferma il suo impegno per la promozione dei diritti umani e il monitoraggio delle condizioni carcerarie. Tale visita rappresenta un passo significativo verso una maggiore comprensione e collaborazione per garantire che il sistema penitenziario italiano rispetti pienamente i principi di giustizia e dignità.
Consiglio Nazionale Forense