
(AGENPARL) – lun 18 dicembre 2023 COMUNE DI CARLANTINO (Fg), CORSO EUROPA 214 – 0881.552224
comunicato stampa, lunedì 18 dicembre 2023
Italia Nostra, Lipu e Altura al fianco di Carlantino e Celenza: “No al parco eolico”
Le associazioni hanno scritto al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e alla Regione Puglia
Il progetto ignora i vincoli paesaggistici e ambientali, forte e negativa incidenza sociale ed economica
CARLANTINO – Anche la “Lipu” (Lega italiana protezione uccelli), l’Altura (Associazione per la tutela degli uccelli rapaci e dei loro ambienti) e l’Associazione “Italia Nostra” scendono in campo a sostegno dei comuni di Carlantino e Celenza Valfortore nella lotta contro il progetto che prevede la costruzione di un impianto eolico, un parco costituito da 17 aerogeneratori, per una potenza complessiva pari a 98 MW, da realizzarsi proprio nei comuni di Carlantino e di Celenza Valfortore.
Il piano di lavoro, inoltre, prevede la costruzione di opere di connessione alla RTN e sistema di accumulo da 30 MW, ricadenti anche nei comuni di Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia e Torremaggiore.
La società intestataria del progetto, che ha messo in moto l’iter burocratico senza interfacciarsi con gli enti locali, è la “Rinnovabili Sud Due S.r.l.” con sede legale a Potenza.
Le associazioni hanno scritto al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e alla Regione Puglia chiedendo di respingere con forza il progetto del parco eolico.
Nelle conclusioni del documento, si legge che “il progetto in esame va inquadrato quale parte integrante di un contesto di assalto territoriale promosso con relazioni basate sulla denigrazione territoriale e finalizzato alla mera capitalizzazione di lucrosi introiti finanziari”. Non solo, nella relazione si rileva che “sul piano sociale e dello sviluppo delle comunità, l’intervento spazzerebbe via per sempre qualsivoglia aspettativa di valorizzazione territoriale, inevitabilmente inconciliabile con un intervento così invasivo e alterante l’identità del territorio”
“Siamo completamente in linea con le osservazioni e le richieste fatte dalle associazioni – ha dichiarato il sindaco di Carlantino, Graziano Coscia – anche i tecnici del mio comune e del comune di Celenza Valfortore sono giunti alla conclusione che il progetto dovrebbe essere valutato negativamente in sede di giudizio di compatibilità ambientale”.
Il sindaco fa riferimento allo studio che i settori tecnici del comune carlantinese e di quello celenzano hanno condotto negli ultimissimi giorni.