
(AGENPARL) – ven 15 dicembre 2023 *ANDREA AGOSTINELLI A RADIO MARTE*: “Ora ricomincia il campionato del
Napoli”
“Ora potrebbe iniziare il campionato del Napoli, Mazzarri ha avuto un avvio
difficile per via degli incroci con Real, Inter e Juve, ma nonostante i ko
ha ridato fiducia alla squadra, certo peggio di prima era difficile farlo,
Walter ha le capacità di far tornare in alto il Napoli. Certamente con il
senno del poi possiamo dire che il suo arrivo è stato tardivo, non vedevo
uno spogliatoio sereno con Garcia, c’erano crepe importanti soprattutto in
una squadra che andava “presa” in maniera soft, invece l’approccio del
francese è stato dannoso. Walter ora ha il dovere, e sta lavorando per
questo, di far tornare i singoli ai loro livelli. I giocatori decisivi
hanno giocato finora al 50%, e ovviamente mi riferisco ad Osimhen e Kvara,
con il dialogo e la ritrovata fiducia potranno fare la differenza per
riportare il Napoli in Champions League. Peccato per lo scudetto, che al
momento mi sembra impossibile da raggiungere, ma direi che il piazzamento
tra le prime quattro sia il minimo sindacale per la formazione Campione
d’Italia”.
*ANTONIO OTTAIANO A RADIO MARTE*: “Cagliari avversario più insidioso del
Braga”
“La Champions è una manifestazione strana, è stato raggiunto l’obiettivo in
un girone abbastanza semplice, pensare di arrivare primi con il Real mi
sembrava eccessivo, comunque gli ottavi di finale danno un po’ di autostima
in più, il Napoli comincia ad avere una condizione atletica accettabile,
bisogna ancora registrare qualcosa nella fase difensiva ma le cose stanno
migliorando. Con tutto il rispetto per il Braga, la sfida con il Cagliari
dirà molto di più, perché quella sarda è una squadra rognosa, insidiosa,
abituata a giocare fino al 95′, ma il Napoli ora non è più in condizione di
rinviare un filotto positivo di risultati. Ora il calendario metterà di
fronte agli azzurri formazioni decisamente alla portata, non si potrà
sbagliare. Osimhen? Credo ormai siamo alle certezze. Il Napoli aveva
rinviato il rinnovo alla conferma del passaggio del turno, ora che sa di
incassare il premio Champions, la società ha compiuto uno sforzo notevole
per le sue dimensioni numerico-finanziarie rispetto ai grandi club europei.
Oltre alla capacità gestionale tecnica, quella finanziaria viene portata
avanti da un certo numero di anni, bravi De Laurentiis e Chiavelli”.
*STEFAN SCHWOCH A RADIO MARTE:* “Juliano? Fu lui a volermi fortemente a
Napoli”
“Il Napoli se gioca come sa non avrà problemi a battere il Cagliari, ma in
serie A nessuna squadra deve essere sottovalutata. Il Cagliari sta lottando
come deve per la salvezza, ha conquistato 6 dei 14 punti che ha dal 95′ in
poi e quindi gli azzurri devono affrontarlo con il piglio giusto. Insomma
dipende solo dal Napoli l’andamento della gara di domani. Mi aspetto
un’ulteriore crescita dagli azzurri, anche se è lenta per ora è graduale e
sarebbe importante continuare a non subire gol. Però ho visto un
Napoli unito, giocatori con gli stessi intenti, ragionano come gruppo e non
ognuno per sè. Aspetti che oggettivamente non si erano mai visti con
Garcia, perchè il tecnico francese non aveva feeling con la
squadra. Kvaratskhelia ha bisogno di serenità ma anche di spazi. L’anno
scorso ha fatto sfracelli anche perchè non lo conosceva nessuno, oltre che
per le sue grandi qualità. Quest’anno lo raddoppiano e lo triplicano,
preferiscono lasciare libero il terzino pur di non concedergli spazi. Ma le
sue doti verranno sempre fuori. Ho un ricordo bellissimo di Juliano, fu lui
a volermi al Napoli. Venne a Vicenza a convincere la mia ex moglie, io
avevo già deciso, mica potevo rifiutare Napoli? Gliene sarò sempre grato,
non solo ho vestito una maglia gloriosa ma ho un feeling e un affetto con
la città meravigliosi”.
*ALESSANDRO BUDEL A RADIO MARTE:* “Cagliari avversario duro, ma in difesa
concede qualcosa”
“Il Cagliari è una squadra che non muore mai. L’ho visto dal vivo, per
Dazn, sia con il Frosinone che con il Sassuolo, quando ha compiuto rimonte
straordinarie. E’ una squadra che combatte, ha gamba ma anche qualche
fragilità in difesa e con qualche difficoltà, tant’è che penso farà
qualcosa a gennaio. Però ha spirito, ha corsa e tante alternative in
attacco da poter utilizzare nel corso della partita. Il Napoli affronta una
squadra non facile da superare, converrebbe agli azzurri chiuderla prima
del finale, quando succede sempre qualcosa quando si parla dei Cagliari.
Importante, per gli azzurri, affrontare la partita con la testa giusta,
mostrando i progressi recenti. Fa specie vedere il Napoli così distante
dalla vetta, la squadra deve recuperare terreno e ha tutti i mezzi per
poter scalare la classifica. Glielo auguro, con un Napoli protagonista,
peraltro, il campionato sarebbe più equilibrato”.
*MASSIMO RASTELLI A RADIO MARTE*: “Kvara? Deve ritrovare la leggerezza
quando gioca”
Napoli-Cagliari non sarà una gara semplice per il Napoli. I sardi non
mollano mai, magari vanno sotto, subiscono l’avversario per alcune porzioni