
(AGENPARL) – gio 14 dicembre 2023 212a. 2023
Verona, 14 dicembre 2023
Comunicato stampa
Al via il percorso di attivazione del nuovo corso di laurea in Medicina e Chirurgia a indirizzo ingegneristico dell’Ateneo di Verona
grazie alla sinergia con l’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar
Consentire una formazione completa alle professioniste e ai professionisti sanitari di domani, accogliere le esigenze del territorio con l’inserimento di un numero maggiore di camici bianchi, tenendo alta, allo stesso tempo, la qualità sanitaria.
Verona fa scuola con la nascita del nuovo corso di Laurea in Medicina e Chirurgia a indirizzo ingegneristico.
A renderlo possibile la nuova collaborazione tra l’Ateneo e l’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar che, a partire dall’1 ottobre 2024, potrebbe diventare, dopo le approvazioni di Mur, Consiglio universitario nazionale e Anvur, Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, sede del nuovo corso di laurea che il 7 dicembre scorso ha già ricevuto il placet del Coreco, Comitato regionale di coordinamento.
L’Irccs Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, a distanza di un anno dall’insediamento del Corso di laurea in Farmacia, attivato lo scorso ottobre, ha rinnovato la propria disponibilità all’Ateneo, grazie all’impegno dell’Amministratore delegato Mario Piccinini e del Consiglio di amministrazione, a insediare all’interno delle proprie strutture anche i corsi dell’area sanitaria.
Il corso di laurea è stato presentato questa mattina, a Palazzo Giuliari, sede del Rettorato, dal magnifico rettore Pier Francesco Nocini e dall’amministratore delegato di Negrar Mario Piccinini.
Un progetto di ampio respiro che vede l’Università di Verona, tra le prime in Italia, ad avviare un secondo corso di laurea in Medicina e Chirurgia, che troverà spazio all’interno dell’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar e che consentirà alla struttura sanitaria di poter ambire, a pieno titolo, a trasformarsi in un “teaching hospital”, un vero e proprio ospedale di insegnamento, sede dei corsi di laurea triennale e magistrale dell’area sanitaria.
Presenti, insieme a numerosi rappresentanti dell’ateneo e dell’ospedale di Negrar, anche il direttore generale dell’Università Federico Gallo, il direttore amministrativo dell’IRCCS di Negrar Nicola Cracco e Nicoletta Zerman docente di Malattie odontostomatologiche dell’Ateneo che, a partire dall’1 gennaio prossimo, dirigerà la nuova struttura autonoma di Odontoiatria infantile e igiene orale nella struttura di via San Marco dell’IRCCS di Negrar dove saranno inserite le attività di assistenza e il corso di laurea triennale in Igiene dentale e il corso di laurea magistrale in Scienze delle professioni sanitarie. Primo passo verso la trasformazione dell’IRCCS di Negrar in ospedale di insegnamento.
“Verona avrà il suo nuovo Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia con indirizzo ingegneristico – ha spiegato il Magnifico Rettore Pier Francesco Nocini – studiato come soluzione concreta e immediata con cui ampliare l’organico dei futuri medici a beneficio in primis del territorio regionale veneto. Per di più un corso di laurea innovativo in cui saranno formati medici con competenze di matematica, fisica, ingegneria dell’informazione, medicina robotica e intelligenza artificiale necessarie per comprendere e utilizzare al meglio le nuove tecnologie di cui la medicina si sta arricchendo e contribuire al loro ulteriore sviluppo. Oltre alle tradizionali conoscenze in ambito medico, laureate e laureati acquisiranno nozioni e competenze utili per contribuire alla realizzazione dell’ospedale della medicina del futuro.
L’intuizione è nata all’interno del nuovo dipartimento Dimi, dipartimento di Ingegneria per la medicina di innovazione, dove sono coniugate tali professionalità e competenze, in ambito di didattica e ricerca.
Fondamentale in questo passaggio è il ruolo della Regione Veneto per sostenere e appoggiare un progetto così innovativo che avrà ricadute positive sul territorio regionale e nazionale”.
La nuova struttura autonoma di Odontoiatria infantile e igiene orale
Il primo passo che vede l’Ospedale di Negrar avviare la propria trasformazione in ospedale di insegnamento è proprio la costituzione, a partire dall’1 gennaio 2024, della nuova struttura autonoma di Odontoiatria infantile e igiene orale, che prevede la clinicizzazione di alcune attività assistenziali e di formazione universitaria in ambito odontoiatrico, coordinate da docenti universitari. La struttura autonoma sarà coordinata da Nicoletta Zerman, docente di Malattie odontostomatologiche dell’Università di Verona con un’esperienza ultratrentennale in tale ambito.
Questa prima struttura, che sarà inserita nel Centro Odontostomatologico dell’Ospedale Sacro Cuore con sede in via San Marco a Verona, coniugherà l’assistenza clinica nell’ambito dell’Odontoiatria pediatrica e dell’igiene orale, con la formazione universitaria.
Infatti, nel corso dell’anno ci sarà il trasferimento e relativo insediamento del Corso di laurea triennale in Igiene dentale e del corso di laurea magistrale in Scienze delle professioni sanitarie tecniche già attivi da parte dell’Ateneo, proprio nell’ambito sanitario della struttura di via San Marco afferente all’IRCCS di Negrar.
“Un anno fa, in occasione della firma dell’accordo quadro tra l’Università di Verona e l’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria, ho sottolineato che quella stretta di mano tra me e il Magnifico Rettore dava vita a un progetto condiviso, di cui il Corso di Laurea magistrale in Farmacia era solo l’inizio”, ha sottolineato l’ad Mario Piccinini. “Oggi quel progetto segna ulteriori tappe in ambito sanitario, sempre sulla strada dell’innovazione come lo è stato per Farmacia. Il Corso di Laurea in Medicina e chirurgia a indirizzo ingegneristico guarda molto lontano, alla presenza nelle corsie dei nostri ospedali veneti e italiani di medici in grado non solo di utilizzare le alte tecnologie, ma anche di saperle governare, mettendole sempre a servizio del bene del paziente. Si tratta di un progetto complesso per il quale abbiamo meno di un anno davanti per definirne tutti i contorni, ma che è necessario realizzare se vogliamo affrontare al meglio le sfide della sanità del futuro. Intanto – ha proseguito Piccinini – accogliamo con soddisfazione, e ringrazio per questa opportunità il Magnifico Rettore, l’insediamento, già a partire dall’inizio del prossimo anno nella struttura del Sacro Cuore Don Calabria di via San Marco, del corso di laurea in igiene dentale e del corso di laurea magistrale nelle professioni sanitarie tecniche. La presenza della professoressa Nicoletta Zerman, come direttrice della Struttura autonoma di odontoiatria pediatrica e di igiene orale, sarà di impulso allo sviluppo della ricerca nell’ambito delle patologie dentali infantili, ricerca che è parte della mission del Sacro Cuore Don Calabria, essendo l’Ospedale Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico”.