[lid] «Calabria Meraviglia della Natura
Per la sua morfologia, fatta di 800 km di coste adagiate su due mari, montagne con quote altre oltre i 2000 mt., antichi altopiani incastonati e lussureggianti, la Calabria è giustamente considerata come Regione ad alto potenziale turistico, eppure, nonostante gli sforzi che da anni, Comuni e Regione fanno, è sempre considerata come Regione con un “Potenziale Turistico Inespresso”!
Analizziamo le problematiche:
Le vie d’accesso – I trasporti e le infrastrutture sono la prima chiave essenziale per poter attrarre numerosi flussi turistici, e nella Regione Calabria certo non aiutano la ricettività. Da nord, l’autostrada del Sole è troppo spesso (ed in tutte le stagioni) occupata da interminabili e insostenibili cantieri, che obbligano le auto a continui e repentini spostamenti nelle corsie, i tempi per percorrere anche solo 100 km si fanno insostenibili, è inaccettabile per una Regione che vuole crescere!
Tre sono gli aeroporti calabresi, Crotone, Lamezia Terme e Reggio Calabria, geograficamente ben posizionati per poter servire tutte le province. Non mi soffermerò sui modesti servizi offerti ai passeggeri, ma sull’importanza delle infrastrutture stesse. In un turismo che cambia continuamente in base agli scenari geopolitici internazionali, le mete delle vacanze vengono scelte sulla base dei giorni da poter spendere e la lontananza dagli importanti mercati turistici di riferimento del nord Italia, dell’Europa e del mondo, la vedono assolutamente svantaggiata. Se i costi dei voli non saranno concorrenziali rispetto ai nostri competitors storici, Grecia, Spagna, Francia e dall’ultima stagione estiva l’Albania, sarà difficile in futuro contare su importanti movimenti turistici e soprattutto sul fenomeno della destagionalizzazione, per prolungare i flussi dei classici mesi estivi!
Gli hub aeroportuali calabresi poi, non offrono affatto le connessioni di trasferimento con bus di linea per le varie località di soggiorno, neanche le principali. Un esempio per tutti. L’aeroporto di Lamezia Terme, il più centrale e quello con il maggior numero di arrivi della Regione, non è interconnesso con bus per la Costa degli Dei, da Pizzo Calabro a Nicotera, passando per Parghelia e Tropea, il bacino turistico più conosciuto e importante della Regione Calabria, che con le sue incredibili spiagge bianche e le sue scogliere a strapiombo su un mare cristallino, è ormai internazionalmente conosciuta come la Perla della Calabria.
I costi dei voli sono spesso proibitivi e non in linea con altre destinazioni turistiche! Da Roma il più importante scalo internazionale italiano, per Lamezia T. opera esclusivamente Ita, compagnia che ha ereditato la tratta prima di Alitalia, sullo scalo – nessuna concorrenza, quindi prezzi alle stelle, spesso ad appannaggio solo di politici che fanno la staffetta con la Capitale!
Le linee ferroviarie, grazie all’introduzione dell’alta velocità, che è possibile però solo su alcune tratte, in questi ultimi anni stanno cercando di intercettare il traffico proveniente dal nord. I costi sono sensibilmente più bassi a parità di percorso rispetto ai voli, ma chiaramente i tempi si allungano. Una visione poetica – La Calabria in fondo allo stivale che sostiene tutto il nostro meraviglioso Paese!
Discorso a parte per le stazioni, che dovrebbero davvero “accogliere” il turista appena arrivato! Spesso sono antiquate, non troppo pulite e decisamente poco attrezzate di servizi per i viaggiatori!
Eppure nonostante questa mia polemica ma assolutamente veritiera e realistica ricostruzione dell’elemento fondamentale per il turismo,” il trasporto”, negli ultimi anni ci sono località e borghi che meritano una menzione particolare, per l’approccio e l’amore di Sindaci visionari o “Sceriffi”, che hanno fatto del turismo una vera e propria industria trainante per tutto il territorio, e riescono così in alcuni casi ad allungare la stagione lavorativa dell’intero comparto a 8/9 mesi, favoriti come sono da ormai inverni miti, acqua marina alla temperatura di 18° e alle stupende giornate di sole anche nei mesi climaticamente meno propizi.
Nascono quindi magnifiche manifestazioni anche nei periodi Invernali. È il caso delle luminarie di Tropea, che da qualche stagione abbelliscono e rendono unico per oltre un mese l’intero borgo. Una iniziativa voluta dall’amministrazione e dalle varie Associazioni di Categoria “del Principato” come lo definisce il Sindaco Giovanni Macri, visti gli illustri palazzi nobiliari del paese.
Tropea, che ancora poche settimane fa accoglieva turisti internazionali intenti a prendere il sole e a fare il bagno, di colpo si accende con le strade e le piazzette del borgo dalle suggestive 1000 luci e istallazioni, divenendo “il Borgo Incantato” – il tutto accompagnato ogni sera da cortei in festa, giocolieri, majorette, e canti natalizi!
Un esempio di turismo esperienziale, assolutamente virtuoso, un modello da estendere nei vari borghi calabresi, differenti per tradizioni, storia e gusti culinari. –
Le cinque province della Calabria, ognuna ricca di importanti testimonianze storiche, archeologiche e naturalistiche, racchiudono in una sola regione, tesori unici.
Sembra una favola il ricordo dei miei anni giovanili, quando in un sol giorno riuscivo a sciare sull’altipiano della Sila per poi raggiungere il mare e godere di un bel bagno!
La Sila, che ha un primato unico, grazie anche ai suoi boschi di pini secolari, possiede l’aria più pura del continente, superiore addirittura a quella delle Isole Svalbard, (Norvegia)!
Ma tanti sono gli scrigni di incomparabile bellezza in Calabria, da “Le Castella”, terra di Pitagora a Altomonte ai piedi del Pollino, da Pizzo con il suo magnifico Castello Murat, a Reggio Calabria con i Bronzi di Riace solo per citarne alcuni…
Tutte queste ricchezze che hanno incuriosito i visitatori che sono passati in questi luoghi, a volte assolutamente privi di servizi al turista, nel tempo hanno ridefinito un nuovo e accattivante progetto di accoglienza.
La ricettività che inizialmente negli anni 60 e 70 era costituita da piccole strutture alberghiere negli anni 80 iniziò a crescere grazie all’apertura di importanti villaggi turistici.
Ma la morfologia, la diversità dei luoghi si sposano perfettamente con un nuovo sistema di ricettività diffusa, nascono quindi i primi b&b e affittacamere per dare accoglienza e servizio ai luoghi.
Anbba la prima Associazione Nazionale dell’Extralberghiero, riconosciuta e accreditata dalle istituzioni, quali il Parlamento Europeo, il Ministero del Turismo, l’Enit, da sempre si propone di regolarizzare, professionalizzare gli host delle strutture, siano essi, b&b, affittacamere, case vacanze, locazioni turistiche.
Il Ministero dell’Attività Produttive ha riconosciuto ANBBA nel 2004 come Soggetto Turistico Qualificato e maggiormente rappresentativo in Italia del settore extralberghiero B&B/Affittacamere ecc. Nell’osservare che il settore del bed and breakfast ha assunto una notevole importanza nel quadro della ricettività italiana, l’Ufficio Ministeriale dichiara di essere lieto di stabilire un rapporto diretto con l’Associazione in merito ad osservazioni e proposte. ANBBA è l’ente rappresentativo di categoria per gli operatori del settore dell’ospitalità familiare e imprenditoriale in Italia ed opera, senza fini di lucro, al servizio dei propri associati e del pubblico. Fanno parte di ANBBA soci, gestori ed associazioni di settore. ANBBA svolge quotidianamente le seguenti attività per i soci:
- Rappresentanza di categoria dei Bed & Breakfast ed Affittacamere ecc. Questa attività è rivolta ad Enti Pubblici e Privati ed Istituzioni in genere a supporto alla legislazione regionale e nazionale ed in difesa dei diritti dell’associato.
- Certificazione Nazionale di qualità delle strutture B&B/Affittacamere affiliate mediante apposito sistema di certificazione AVS- ANBBA.
- Attività di Marketing e promozione per le strutture affiliate.
- Rappresentanza nelle fiere di settore
- Corsi tenuti da docenti esperti in marketing turistico, legislazione, contabilità, e-commerce.
- Informazione al pubblico ed ai Soci mediante apposito Call Center. Tel .06.94503417
- Servizi di consulenza generale e fiscale-legale per i soci.
- Emissione di certificati assicurativi per le strutture ricettive richiesti per legge in presentazione di Scia.
- Importanti accordi commerciali con vettori e fornitori di servizi
Lo scorso novembre, ho partecipato al primo Forum Internazionale del Turismo svoltosi a Baveno, dove quasi tutto il Governo Italiano, invitato dal Ministro Daniela Santanchè è stato rappresentato. Insieme alle istituzioni, Ministri, Imprenditori e Associazioni di Categoria abbiamo condiviso la rilevanza fondamentale a questo strategico settore.
Finalmente, il mio pensiero sul turismo come fonte più redditizia per l’economia Italiana, è stato riconosciuto da tutti!
Un Amore da sempre condiviso con tutta la mia famiglia!
Auguri a tutto il settore per il prossimo Natale!»
Prof. G. Johnny Malerba, Presidente Nazionale Anbba (Associazione Nazionale per le Attività Extra-Alberghiere)