
(AGENPARL) – gio 14 dicembre 2023 MINISTERO DEL TURISMO
Protocollo Interno – 5. PROTOCOLLO – SEGRETARIATO GENERALE
Ministero del Turismo
Segretariato Generale
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto
di accesso ai documenti amministrativi” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante “Testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” e successive
modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive modificazioni, recante il “Codice
dell’amministrazione digitale” e successive modifiche e integrazioni;
VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione
e dell’illegalità nella pubblica amministrazione” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di
accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante “Riforma dell’organizzazione del Governo, a
norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
VISTO il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22, recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle
attribuzioni dei Ministeri”, come convertito con modificazione con legge 22 aprile 2021 n. 55, e, in
particolare, gli artt. 6 e 7, che istituiscono il Ministero del Turismo e trasferiscono a detto Dicastero
le funzioni in precedenza esercitate dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo in
materia di turismo;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 maggio 2021, n. 102, recante il “Regolamento
di organizzazione del Ministero del turismo, degli Uffici di diretta collaborazione e dell’Organismo
indipendente di valutazione della performance”;
VISTO il decreto del Ministro del turismo 15 luglio 2021, prot. 1206, recante Individuazione e attribuzione
degli Uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero del turismo, in attuazione dell’articolo
19, comma 1, del decreto del presidente del Consiglio dei Ministri 20 maggio 2021;
VISTO il decreto del Ministro del turismo n. 5735 del 28 aprile 2022, recante modifiche al decreto Ministro
del turismo del 15 luglio 2021, n. 1206, recante “Individuazione e attribuzione degli Uffici di livello
dirigenziale non generale del Ministero del turismo, in attuazione dell’articolo 19, comma 1, del
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 maggio 2021”;
VISTO il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, e successive modifiche e integrazioni, recante
“Individuazione delle unità previsionali di base del bilancio dello Stato, riordino del sistema di
tesoreria unica e ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato” e, in particolare, l’articolo 3,
comma 3, il quale stabilisce che il titolare del Centro di responsabilità amministrativa è il responsabile
della gestione e dei risultati derivanti dall’impiego delle risorse umane, finanziarie e strumentali
assegnate;
Ministero del Turismo
Segretariato Generale
VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante “Legge di contabilità e finanza pubblica” e successive
modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 12 maggio 2016, n. 90 recante “Completamento della riforma della struttura del
bilancio dello Stato, in attuazione dell’articolo 40, comma 1, della legge 31 dicembre 2009, n. 196”;
VISTO il decreto legislativo 12 maggio 2016, n. 93 recante “Riordino della disciplina per la gestione del
bilancio e il potenziamento della funzione del bilancio di cassa, in attuazione dell’articolo 42, comma
1, della legge 31 dicembre 2009, n. 196” e successive modifiche e integrazioni;
VISTA la Legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario
2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024” e, in particolare, l’articolo 1, comma 963, ai
sensi del quale, presso il Ministero del turismo, è istituito un fondo per i cammini religiosi, con una
dotazione di 3 milioni di euro per il 2022, per il rilancio e la promozione turistica dei percorsi
cosiddetti «cammini» religiosi e il recupero e la valorizzazione degli immobili che li caratterizzano e
ove è previsto che con decreto del Ministero del turismo siano dettate le corrispondenti misure
attuative;
VISTO il decreto del Ministro del turismo del 23 giugno 2022, prot. n. 8087/22, recante “Misure attuative
del “Fondo per i cammini religiosi” di cui all’articolo 1, comma 963, della Legge 30 dicembre 2021,
n. 234”;
VISTO il decreto del Direttore Generale della Valorizzazione e Promozione Turistica del Ministero del
turismo del 16 novembre 2022, prot. n. 14956/22, di approvazione dell’Avviso pubblico per
manifestazione di interesse all’inserimento nel “Catalogo dei cammini religiosi italiani” ai fini
dell’attuazione dell’articolo 5, comma 1, del decreto 23 giugno 2022 del Ministro del turismo
“Misure attuative del fondo per i cammini religiosi di cui all’articolo 1, comma 963, della legge 30
dicembre 2021, n. 234”, con il quale è stata avviata la creazione del suddetto Catalogo al fine della
promozione turistica dei cammini religiosi italiani, anche in vista degli importanti appuntamenti
previsti per il Giubileo 2025;
VISTA la legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario
2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025” la quale, all’articolo 1, comma 610, ha stabilito
che “il fondo di cui all’articolo 1, comma 963, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, è incrementato
di 0,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025”;
VISTO il decreto del Direttore Generale della Valorizzazione e Promozione Turistica del Ministero del
turismo, del 23 marzo 2023, prot. 5745/23, con il quale è stato ufficialmente costituito il Catalogo
dei cammini religiosi italiani, di cui all’Avviso pubblico per manifestazione d’interesse sopraccitato;
VISTO l’articolo 2, comma 1, del suddetto decreto direttoriale, il quale prevede che “il Catalogo dei
cammini religiosi italiani potrà essere implementato in ragione delle ulteriori manifestazioni di
interesse pervenute secondo le modalità di cui all’articolo 4 del citato Avviso e valutate conformi ai
requisiti richiesti al successivo articolo 5 del medesimo Avviso”.
Ministero del Turismo
Segretariato Generale
attuative del Fondo per i cammini religiosi di cui all’articolo 1, comma 963, della Legge 30 dicembre
2021, n. 234” che annulla e sostituisce il decreto del Ministro del turismo del 23 giugno 2022, prot.
n. 8087, recante “Misure attuative del Fondo per i cammini religiosi di cui all’articolo 1, comma 963,
della Legge 30 dicembre 2021, n. 234”, registrato dalla Corte dei Conti in data 20 ottobre 2023;
pubblico per lo sviluppo dell’offerta turistica dei cammini religiosi italiani”;
VISTA, in particolare, la dotazione finanziaria di cui all’articolo 2 del sopracitato Avviso Pubblico, pari ad
VISTO l’Avviso pubblico del Segretario Generale del Ministero del Turismo del 10 novembre 2023, prot. n.
cui al sopracitato Avviso pubblico del 20 ottobre 2023;
VISTO il Decreto del Responsabile del Procedimento, prot. 30932/23 del 21 novembre 2023, che istituisce
la Segreteria Tecnica per lo svolgimento delle verifiche di ammissibilità formale, ai sensi dell’articolo
8 dell’Avviso prot. n. 27138/23;
VISTO il decreto del Segretario Generale prot. n. 31314/23 del 23 novembre 2023 di istituzione della
Commissione per la valutazione di cui all’articolo 9 del già citato Avviso pubblico;
VISTA la nota prot. 33652/23 n. del 13/12/2023 con cui la Commissione trasmette gli esiti dei lavori al
Responsabile del Procedimento, Dott.ssa Martina Rosato;
VISTA la nota prot. 33653/23 n. del 13/12/2023 con cui il Responsabile del Procedimento prende atto e
trasmette gli esiti dei lavori della Commissione allo Scrivente Segretariato Generale;
RITENUTO debba procedersi all’approvazione della graduatoria determinata dalla Commissione, in ragione
dell’articolo 9, comma 4 dell’Avviso pubblico;
DECRETA
Articolo 1
1. Le premesse, gli atti e i documenti richiamati costituiscono parte integrante e sostanziale del
presente decreto.
Articolo 2
1. Si approva la graduatoria che riporta le istanze ammissibili e non ammissibili al finanziamento,
allegata al presente Decreto di cui costituisce parte integrante, determinata ai sensi dell’articolo 9
2. Si finanziano i potenziali beneficiari nei limiti delle risorse disponibili e precisamente le posizioni da
n. 1 a 15 degli ammessi.
Ministero del Turismo
Segretariato Generale
Articolo 3
1. Anche successivamente alla pubblicazione del presente decreto, nel caso in cui le autodichiarazioni
rilasciate in sede di presentazione di istanza di ammissione al contributo contenessero elementi non
veritieri, l’Amministrazione, a seguito di specifici controlli, anche a campione, dispone con proprio
provvedimento la revoca del contributo assegnato, con recupero delle somme eventualmente
corrisposte, maggiorate degli eventuali interessi e fatte salve le sanzioni di legge.
Articolo 4
(quattromilionitrecentoventimila/00), graverà sul capitolo di bilancio dello stato di previsione del
Ministero del Turismo n. 8513, p.g. 1 denominato “Fondo per il rilancio e la promozione turistica
dei percorsi cammini religiosi e il recupero e la valorizzazione degli immobili che li caratterizzano”
iscritto sul Centro di Responsabilità 5 – Segretariato generale.
Articolo 5
1. Il presente decreto è pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del Turismo. La pubblicazione
del decreto ha valore di pubblicità legale a tutti gli effetti di legge.
IL SEGRETARIO GENERALE
Barbara Casagrande
(documento firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005)
Barbara
Casagrande