
(AGENPARL) – lun 11 dicembre 2023 VITA IN GIOSTRA, OMAGGIO AGLI ESERCENTI DELLO SPETTACOLO VIAGGIANTE. IL
SINDACO: “PREMIATE CINQUE STORICHE FAMIGLIE FERRARESI, SIMBOLO DI GIOIA PER
LA CITTÀ”. L’ASSESSORE TRAVAGLI: “IN PROGETTO LA RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA
DELLA RIVANA PER DARE LORO UN LUOGO SICURO E DIGNITOSO”
Ferrara, 11 dic – Sono state premiate oggi, prima dell’avvio del Consiglio
Comunale, le cinque realtà dello spettacolo viaggiante, residenti storiche
della città di Ferrara, parte integrante del tessuto sociale e culturale
del territorio. A consegnare le riconoscenze alle famiglie Da Ronche,
Catter, Buian, Bongiovanni e Bisi, in rappresentanza del sindaco Alan
Fabbri, è stata l’assessore Angela Travagli, su impulso del consigliere
comunale di Francesco Carità. Durante l’incontro in Comune è stato inoltre
anticipato il progetto che intende dare una sede permanente alle attrazioni
e alle abitazioni di queste famiglie storiche. È stata a tal punto
individuata l’area della Rivana, zona già in via di riqualificazione grazie
all’intervento di interramento ferroviario delle Ferrovie Emilia-Romagna
(FER).
In questa prima fase, spiega l’assessore Travagli, “sono stati previsti più
di 100 mila euro a bilancio, primo passo verso la riqualificazione totale
dell’area che sarà attrezzata per ospitare le attrazioni e le abitazioni,
fornendo un ambiente dignitoso e funzionale agli operatori dello spettacolo
itinerante. Il progetto, in via di definizione, sarà condiviso con gli
operatori, prevede un’area specifica per le attrazioni e un’area dedicata
alle abitazioni delle famiglie storiche residenti a Ferrara. Inoltre,
verranno realizzate cabine elettriche con allacci individuali per ogni
famiglia e infrastrutture dedicate, incluse le fognature”.
“Queste famiglie rappresentano un ruolo importante nel tessuto economico e
culturale della nostra città e sono un esempio vivente di come, lavorando
insieme, si possano superare le sfide”, dice Travagli, leggendo le parole
del sindaco Alan Fabbri. “Oggi celebriamo e riconosciamo il valore
inestimabile delle famiglie dello spettacolo viaggiante ferrarese, che
hanno portato gioia e divertimento nella nostra comunità, specialmente nei
momenti difficili durante il periodo della pandemia. Grazie per tutto ciò
che fate per Ferrara e per la gioia che portate nelle vite di tutti noi”.
Nel 2020 Ferrara è stata la prima tra le prime città in Italia ad aprire il
proprio Luna Park, in linea con le direttive della Regione Emilia-Romagna e
del Governo. Per facilitare la ripresa, le famiglie dello spettacolo
viaggiante, duramente colpite durante la pandemia, sono state esentate dal
pagamento dell’occupazione di suolo pubblico. Nel 2021, applicando le
misure previste dal Decreto Sostegni bis, sono stati offerti sostegno
economico e ulteriori facilitazioni, includendo le attività di spettacolo
viaggiante nei programmi di aiuti finanziari del Comune, e si è intrapresa
una stretta collaborazione con l’Associazione Carabinieri per garantire la
sicurezza degli eventi.
Prima di procedere alla consegna dei riconoscimenti, è stato proiettato in
video (riprese di Andrea Forlani, montaggio di Michele Lecci) che ha
ripercorso le storie di un mestiere, quello del giostraio (o esercente
dello spettacolo viaggiante, come indicato a seguito di una legge del ‘68),
che si tramanda di padre in figlio. Tra i protagonisti c’è Gianni da Ronche,
che come racconta lui stesso nel filmato è nato in via Centoversuri (a
Ferrara) e da quando è nato, 81 anni e mezzo fa, svolge questa attività.
Tutto ebbe inizio da suo nonno, nel 1816, in un borgo di Agordo. Il
mestiere fu poi tramandato da suo padre Remigio, cui in città è stata
intitolata anche una piazza. Al racconto di Da Ronche si aggiunge quello
del collega Isidoro Catter, di origini trevigiane. Suo padre era bresciano
e aveva una compagnia teatrale messa in piedi con le figlie; quando le
ragazze si sposarono, prese un cinema ambulante. Finita la guerra, però,
vennero aperte delle sale cinematografiche anche nei piccoli paesi e il suo
lavoro divenne desueto; rappresentava il passato. Prese così una giostra a
cavalli, continuando la sua vita itinerante. È nato così quel luna park che
ha reso felici diverse generazioni di bambini e ragazzi. A queste due
testimonianze, si sono unite in un saluto alla città di cui si sentono
parte la famiglia Bisi, la famiglia Bongiovanni e quella di Luciano Buian,
che ricordano come la popolazione ferrarese da sempre ama questo mondo e lo
segue con gioia e passione.
Il video “Lo spettacolo viaggiante” si può vedere al seguente link:
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