
(AGENPARL) – lun 11 dicembre 2023 *Un documentario sulla valorizzazione e riqualificazione dell’area protetta
fiume Chidro, scrigno di biodiversità.*
*Maraschio: perla del nostro territorio, merita di essere preservato*
Valorizzazione e riqualificazione dell’area protetta fiume Chidro,
proiettato questa mattina in Regione Puglia il documentario sul fiume
Chidro, scrigno di biodiversità e storia all’interno delle Riserve Naturali
Regionali del Litorale Tarantino Orientale.
Erano presenti *Anna Grazia Maraschio*, assessora all’ambiente e ai parchi
della Regione Puglia, Caterina Dibitonto, dirigente del servizio parchi e
tutela della biodiversità della Regione Puglia, Gregorio Pecoraro,
dell’autorità di gestione delle riserve naturali litorale tarantino
orientale, Alessandro Mariggiò, direttore delle riserve, Patrizio Fontana,
responsabile sanitario centro prima accoglienza fauna selvatica Manduria.
Il documentario è stato realizzato dal team di lavoro Luigi de Vivo,
Giuseppe Mariggiò, Giuseppe e Paolo Fanuli, Viviana Nosella.
Con l’occasione è stato anche presentato il calendario e una nuova brochure
sulla storia della Salina Monaci. Tutte iniziative che si collocano in una
più ampia riqualificazione dell’area protetta tarantina.
Al riguardo è intervenuta l’assessora Anna Grazia Maraschio: “La
valorizzazione del Chidro che al suo interno custodisce una biodiversità di
grande rilievo, anche per le specie migratorie che attraversano la
provincia orientale di Taranto, nasce da un’importante azione politica da
me fortemente voluta e che si è concretizzata attraverso il sostegno
finanziario da parte della Regione delle azioni di riqualificazione che
hanno interessato l’area. Il documentario presentato oggi corona un
percorso tecnico amministrativo di particolare rilievo e mostra nel
concreto come il Chidro sia a tutti gli effetti una perla del nostro
territorio; esso, come tale, merita di essere preservato e valorizzato in
chiave sostenibile, come ci stiamo impegnando a fare. Voglio ringraziare in
particolare l’amministrazione comunale e il suo Sindaco che ha saputo
interpretare al meglio la sua funzione di ente di gestione delle Riserve
del Litorale Tarantino attivando le migliori sinergie sia con
l’amministrazione regionale sia con il territorio, per fare emergere e
rendere sempre più evidente il valore e l’importanza dell’area”, ha
dichiarato l’assessora.
“Questa mattina è stata l’occasione per ripercorrere la storia di un luogo
del cuore e mostrare la voglia di riscatto, affinché al fiume Chidro sia
data l’opportunità di sviluppo sostenibile che renda la comunità fiera e
partecipe del cambiamento”, ha concluso il direttore delle riserve
Alessandro Mariggiò.